_Fancy
Membro dal: 03/05/13
Recensore Junior (59 recensioni)
Mi chiedono spesso: perchè scrivi? 
Perchè ne ho bisogno. Ho bisogno di dare vita a nuovi personaggi, di creari istanti su istanti e dare libero sfogo a tutto quello che mi ronza nella testa. Scrivo perchè non posso tenere tutto in mente, prima o poi dimenticherò e io non voglio farlo. 
Scrivo perchè amo la sensazione che mi prende quando rileggo una frase ben riuscita e penso "cavolo, questo l'ho scritta io"; amo l'empatia che si crea con i personaggi delle miei storie e la tristezza che mi pervade quando scrivo la parola fine, perchè con quella parola finisce un pezzo di me. 
Scrivo perchè non mi piace vedere il foglio bianco e fonadamentalmente perchè sono una che sogna ad occhi aperti.


Un'altra domanda che mi fanno spesso è, chi sei? 
Chi sono? Bella domanda! Me lo chiedo spesso anche io.
Ci provo. Allora tanto per cominciare sono una ragazza -Alessia,  Ale, Tizia o Cosa non importa -talmente schizzata e incasinata da far venire il mal di testa. Spesso sono stronza, metto il broncio e sbatto i piedi come una bambina viziata, ma ehi, ho anche dei pregi! Sono una che se le dimostri che ci tieni ti da il mondo, sono solare ed entusiata di ciò che faccio. 
Sono una che tra scheletri nell'armadio e sogni nel cassetto non ha più idea di dove mettere i vestiti che continuo a comprare. 


Cosa ti piace?
Amo i raggi di sole che entrano dalle tende creando giochi d'ombra, amo il profumo dei libri nuovi e dell'erba appena tagliata. Amo ridere così tanto da attirare lo sguardo della gente e strappare loro un sorriso; ho un debole per i ragazzi con gli occhi neri come la pece che sembrano avere il buco nero al posto degli occhi e amo fotografere ciò che nessuno fotograferebbe.  

Mi piacie gridare a squarciagola, litigare con le commesse al supermercato e la voce di Kurt Cobain. Amo gli abbracci e i baci dopo le litigate, il suo profumo e perchè no mettiamoci dentro anche lo shopping compulsivo. 

Cosa odi? 
Odio gli ipocriti, gli altezzosi che si considerano più degli altri, i ritardatari (ma purtroppo lo sono anche io), la matematica e nutro un odio carnale e viscerale per quell'ameba di Petrarca. Ci sarà a chi piace, ma a me no proprio no, ci ho provato a farmelo piacere, ma non c'è stato verso, Petrarca e il suo cazzosissimo dissidio mi stanno in culo!
Odio i film drammatici e mia madre che entra in camera alle sette di mattina chiedendomi se il vestito che indossa le stia bene. 
Odio la gente che mi invia la buonanotte quando sto già dormendo da un pezzo e quelle che mi mandano il buongiorno all'alba. Mai svegliare il can che dorme!



Charlotte Marin vive una vita lontana dai rischi e da spiacevoli inconvenienti; l'unico "rischio" che corre è quello di percorrere qualche isolato per recarsi a scuola o leccare il coltello della Nutella.
La bolla di sapone in cui vive tranquilla Charlotte profuma dei sigari di suo padre, dei sali da bagno alla lavanda e tintinna dei tacchi di sua madre sul marmo bianco della loro villa a Boston.
Ma una cosa che Charlotte non poteva prevedere quella mattina era proprio l'eventualità che quella bolla scoppiasse facendola piombare in una vita frenetica e senza cinture di sicurezza. Che la sua vita venisse sconvolta a tal punto da farle capire quanto fosse stata banale e ripetitiva la sua vita.
Lui sarà il miglior disastro che le potesse accadere.
*************************************************************************************
< Ti fidi di me? >
< Ho altra scelta? > domandai scettica guardando il ragazzo davanti a me infilare la pistola nel retro dei pantaloni.
Autore: _Fancy | Pubblicata: 09/08/13 | Aggiornata: 09/08/13 | Rating: Rosso
Genere: Azione, Drammatico, Generale | Capitoli: 1 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Categoria: Storie originali > Romantico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le 6 recensioni