Harry non è mai caduto dalla sua Firebolt.

Nel corso della sua vita Harry aveva cercato la felicità ovunque: in mezzo ai libri di incantesimi, tra i banchi di scuola; nel silenzio della campagna inglese, nelle luci iridescenti della città. Era contento di averla finalmente trovata negli occhi di Draco.

Dal testo:
Dopo aver pronunciato quel nome, Draco vide qualcosa negli occhi Hermione cambiare completamente. Qualcosa di cui aveva sentito parlare, ma che mai in vita sua aveva provato.

Dal testo:
-Mickey non voleva che Ian cambiasse, avrebbe solo voluto la possibilità di stargli accanto quando era felice, e ancora più vicino quando tutto sembrava andare a rotoli-.

Dal testo:
-Forse prende brutti voti perché non presta mai molte attenzioni alle spiegazioni, dal momento che è troppo impegnato ad osservare il suo giovanissimo e super sexy professore biondo per il quale ha preso una cotta dopo circa dieci secondi aver messo piede in quel liceo di provincia-.

Dal testo:
Il punto, pensa Draco, è che le persone cercano in tutti i modi di salvarlo, di mostrargli una via di fuga dalla sua vita, dalla sua realtà. Quello che però non capiscono, è che lui non vuole cambiare.

Draco sorrise ascoltandolo, mentre in quel pomeriggio di fine agosto erano stesi sull'erba ad osservare un cielo particolarmente terso.
-Io ti guardo come il tramonto rosso di Londra dopo una giornata di pioggia- gli aveva detto incastrando i suoi occhi grigi negli altri verdi.
-Mi guardi come qualcosa di freddo e umidiccio?-.
-Ti guardo come se fossi la più bella cosa del mondo-.

Dal testo:
Draco è un ragazzo invidioso, ma non può fare a meno di rimanere incantato dalle immagini che gli appaiono davanti agli occhi chiari. Potrebbe filmare quegli istanti e schiacciare il pulsante replay all'infinito senza stancarsi mai, perché Harry è fantastico quando vola, si muove con tanta naturalezza da sembrare irreale.

Dal testo:
Alla fine, pensa che sarà proprio quella la cosa che gli mancherà di più. Gli mancherà il modo in cui Harry lo guarda, perché nonostante tutti i suoi difetti, Harry lo guarda come se fosse la cosa più bella del mondo.

Dal testo:
Draco era certo che Harry fosse intelligente abbastanza da capire il reale motivo per il quale si trovasse li. Doveva ammettere tuttavia che quella situazione iniziava a farsi divertente: il tono di voce sommesso con cui Harry parlava, il modo in cui entrambi non staccavano gli occhi di dosso l’uno dall' altro. Avrebbe giurato che seppur in modo strano, stessero flirtando.

Dal testo:
Draco avrebbe dovuto sapere che nulla nella vita rimaneva statico per lungo tempo, e ora, come nel più classico dei cliché, si era ritrovato ad essere geloso dell’unica persona che il destino aveva deciso non potesse appartenergli: Harry.

Dal testo:
Neville sa che è un pensiero assolutamente ridicolo, ma è invidioso del vento. Darebbe qualsiasi cosa per essere al suo posto, per poter accarezzare anche lui le ciocche dorate di Luna.

Dal testo:
Alla fine anche Draco lo avrebbe ringraziato, non per avergli fatto raggiungere l’orgasmo migliore della sua vita, ma per essere riuscito a vedere qualcosa di bello dentro di lui.
Qualcosa che nemmeno Draco, per quanto l’avesse cercato, era mai riuscito a trovare.

Dal testo:
Probabilmente non era il ragazzo più coraggioso del mondo, l’insicurezza e la perenne propensione a compiere stupidaggini facevano parte del suo DNA.
Di un fatto però poteva esser certo. Si era follemente innamorato di Hermione e senza ombra di dubbio, quella era stata la miglior cosa che gli fosse successa.

Dal testo:
-Pensi che dovrei cedere alle tue avances perché sei bello, ricco e perché oggi non hai utilizzato il gel per capelli?-.
-Francamente si- E prima che potesse controbattere schiacciò le sue labbra contro quelle della ragazza.