‘Siamo un valore assoluto Zay?’
‘Non lo so Rab, lo siamo?’

"Goodbye my friend, you have been the one, you have been the one for me."
Scusate...

‘Ci ho trovato l’universo nei tuoi occhi.’ Sincera e diretta.

‘Sbrigati Tyler.’
‘Arrivo Char.’

Non credere nell’amore, non credere in ciò che si fa, non credere in Dio, non credere nelle proprie capacità, eppure essere consapevoli del fatto che credere sia l’unica soluzione. La soluzione a tutti i mali. Ma se credere diventa l’unica cosa da fare e loro non ci riuscissero? Se credere fosse davvero l’unica soluzione e, allo stesso tempo, fosse incredibilmente difficile?

‘A cosa servirebbe? È solo una stupida colazione amore.’
‘Serve a vivere.’ Rispose lui facendo spallucce.

“No, adesso le scuse sono inutili. Devi pagare!” Le gridai gettandola dentro l’acqua. Quando riemerse allacciò le gambe intorno alla mia vita e avvicinò il suo viso al mio facendo così scontrare le nostre labbra in un gioco passionale e nostalgico. Eravamo stati lontani per tre mesi e dovevamo recuperare il tempo perso, così l’ho portata al mare per un paio di giorni. Solo io e lei. Noi.

A volte siamo a pezzi e non sappiamo nemmeno il perché, oppure lo sappiamo ma facciamo finta di stare bene.

"Guardami dentro e dimmi cosa vedi, amore." Sussurrò lei strofinando il suo naso con il mio.
"Vedo le mille domande che ti tormentano, principessa. Adesso abbracciami e dormi." Dissi lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
Zayn, Jamila e il sogno di un mondo diverso.

Avevo capito che amava da morire le violette, dice che sono delicate ed eleganti come me, dice che il loro profumo gli ricorda casa e che una volta mi aveva sognata mentre ridevo immersa in un campo di violette. Per questo la settimana scorsa avevo comprato un profumo alle violette buonissimo, ora che ci penso lui non l’aveva ancora sentito.
"Hai cambiato profumo" constatò lui con voce roca.
"Si, ho cambiato fragranza, ti piace?" mormorai insicura e allo stesso tempo ansiosa di sapere la risposta.
"Lo adoro. Sai che il profumo della violetta mi manda in estasi." sussurrò contro le mie labbra.
"Lo so, è per questo che l'ho comprato." dissi convinta sentendo subito dopo le guance andare a fuoco.
"Ti amo anche per questo sai?"
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