Gli uomini e le donne sono spesso lontani pur vivendo vicini, così tanto da avere difficoltà ad incontrarsi. Pensando a questo mi è venuta l'idea di SPLIT, una storia ambientata in un futuro possibile, nella quale uomini e donne sono stati separati per un esperimento che aveva il fine di salvare l'umanità dall'estinzione. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto, e alla fine del viaggio uomini e donne non si sono più incontrati...
La storia comincia così, nella comunità di sole donne che ha colonizzato come previsto il pianeta Terra Due, e da secoli ormai ripete un rituale di clonazione.

La leggenda di una donna scomparsa e mai ritrovata che ancora terrorizza con le sue apparizioni una piccola isola del Tirreno (chi è andato alle Eolie la riconoscerà) s'intreccia con la storia di Giacomo, tornato all'isola suo malgrado, Agata, un tempo amica della donna scomparsa, Luigi e Salvatore, studenti lavoratori stagionali, e Maria, la bella proprietaria di un albergo sul mare.
I personaggi e le circostanze sono immaginari, ma la tradizione popolare racconta spesso storie di anime senza pace, che raggelano, al crepuscolo, i paesaggi e la pace olimpica di certi preziosi angoli del mediterraneo.
Ritorno ad isola è una storia di fantasmi ma contiene anche più di una storia d'amore

Sciame ha avuto la capacità di imporsi quasi da solo, con gli occhi grandi e pensosi di una ragazza che ho visto in Internet, il corpo disegnato in modo complicato da centinaia di tatuaggi molto belli, tanti piercing d’acciaio da fare impazzire i metal detector, il viso magro e interessante, pieno d’intelligenza e di simpatia.
Questa ragazza era una delle modelle di un sito specializzato in bondage, simile a quello che descrivo qui, da me visitato mentre cercavo spunti per un altro libro imperniato sui lati oscuri del desiderio sessuale. Mi sono chiesto come si chiamasse, cos’aveva pensato, quel giorno, e cosa mai l’avesse indotta o costretta a scegliere quel lavoro così inconsueto. Per tutta risposta Sciame è venuto fuori così, tutto intero, e poi ho dovuto solo digitarlo in fretta per non perdermi nessun passaggio.