Alice è una liceale del terzo anno e vuole essere salvata dai suoi demoni, che la stanno conducendo per la strada dell'anoressia. Fuma sempre di nascosto e una ragazza dagli occhi color del fumo ha catturato la sua attenzione da quando ha messo piede nella sua scuola..

Il flusso dei suoi pensieri ricadeva sempre su una certa brunetta che ultimamente era diventata il centro della sua mente. Si era riscoperta molte volte a fissarla mentre beveva il suo caffè la mattina, (Ed Emma puntualmente ogni mattina era lì per caso eh) oppure mentre rideva con Henry, quando abbassava lo sguardo imbarazzata ogni volta che Emma le diceva che era bella quella mattina (e succedeva ogni mattina), o quando era immersa nei suoi pensieri e aveva lo sguardo corruccato. Si era riscoperta di essere incantata dalla sua bellezza e immaginare come sarebbe stato se fosse Regina a dirle che era bella.
SwanQueen.

Okay, non ce la faccio a non-scrivere delle Kaylor, le amo troppo!
Questa fanfiction è una raccolta di oneshots su di loro, e su come sarebbe potuta iniziare la loro storia.
Spero vi piaccia!
Se non vi piace la coppia, scavatevi grazie:*
Ma davvero la ami Taylor? Sì, mi rispondo da sola. Sì, la amo, non mi ci è voluto niente a innamorarmi di lei..

"Avete presente il colpo di fulmine?
Avete presente quando non ci capite più niente per il suo sguardo?
Avete presente quando pensate di esserci solo voi e lei in una sala piena?
Avete presente quando vi parla, e il cuore perde un battito a ogni suo sorriso?
Avete presente quando vorreste prenderle quel bellissimo viso e baciarla appassionatamente?
Avete presente?
Io sì, perché la amo.
Perché l'ho amata, sin dal primo istante.
Perché lei diverrà mia."
|kaylor|

"Sai cosa c'è di bello nelle donne? Possono piangere, urlare, star male. Cadono, ma alla fine si rialzano. Forse un po' più acide di prima. Ma si rialzano."
Una ragazza liceale alle prese con la sua vita. E L'amore...

*Driiiiiiiiiiiiiiiinnnnn!!!*
Sbuffando spense la sveglia, infilò la testa sotto le coperte e cercò di continuare il sogno che era stato interrotto bruscamente.
"TAYLOR! ALZATIII!!" Urlò il fratello entrando in camera sua.
"AUSTIN PRIMA O POI TI UCCIDOOO!!! VOGLIO DORMIREE" Rispose lei ancora sotto le coperte.
"RAGAZZI VENITE GIU' A FARE COLAZIONEE!!"
Ecco, pensò, ci mancava mamma ad urlare.
Odiava la gente che urlava, preferiva la tranquillità e la solitudine.
%%Storia ambientata al liceo, tra amori impossibili, delusioni, problemi adolescenziali%%
Protagonisti: Taylor Swift, Harry Styles, Abigail Anderson, Eleonor Calder, Luis Tomlinson, Liam Payne, Zayn Malik, Selena Gomez, Miley Cyrus, Demi Lovato.

[Marilyn Monroe]
4 Agosto 1962, ore 20:13
Brentwood.
Chiuse gli occhi, mentre mandava giù un'altra pasticca. Nella sua mente arrivavano continuamente flashback irritanti.
//"Marilyn, Marilyn da questa parte! Sorridi!" "Marilyn!" "Jack, ecco la tua copertina di domani" "Fermatela, voglio una foto!" "Lasciatela passare, calmi!" "Marilyn!" "Marilyn!" Le sue guardie del corpo fermavano i fotografi, lei che cercava di entrare in auto. L'avevano assalita.. letteralmente. Nessuna pietà.//
//"Marilyn cara, dobbiamo discutere del contratto. Devi rispettarlo. Non puoi non presentarti sul set per le riprese. Il film deve essere su tutti i cinema a settembre, e siamo in ritardo! Devi accettare la paga che ti diamo noi. Devi fare quello che ti diciamo noi. Non puoi continuare in questo modo."//
Dunque, questo era diventata? Un fenomeno da baraccone? Una marionetta ai comandi della casa cinematografica? Senza nessuna libertà? Avrebbe davvero sopportato tutto questo per molto altro tempo? Era abbastanza forte?
Aprì gli occhi. Una lacrima scese lungo la guancia pallida.
No.

Due anime, Un'emozione.
Due sorrisi, un'avventura.
Due persone, un'amore.
La storia di due ragazze, che si innamorano. Spero di avervi incuriosito:)

Taylor sospirò, e intanto ripensò a ciò che doveva fare quella sera (proprio come le aveva detto il suo manager): doveva arrivare tutta in ghingheri, fare il red carpet, sedersi, dire qualcosa che avrebbe attirato l'attenzione della gente e che avrebbe fatto parlare di lei nei giorni a seguire, fingersi sorpresa quando vinceva l'award,ritirarlo, nel discorso di ringraziamento citare colui che le aveva ispirato la canzone in modo scaltro, risedersi, poi dopo poteva fare ciò che le pareva finita la trasmissione. Bene, pensò, che bel programma.

Taylor sospirò, e intanto ripensò a ciò che doveva fare quella sera (proprio come le aveva detto il suo manager): doveva arrivare tutta in ghingheri, fare il red carpet, sedersi, dire qualcosa che avrebbe attirato l'attenzione della gente e che avrebbe fatto parlare di lei nei giorni a seguire, fingersi sorpresa quando vinceva l'award,ritirarlo, nel discorso di ringraziamento citare colui che le aveva ispirato la canzone in modo scaltro, risedersi, poi dopo poteva fare ciò che le pareva finita la trasmissione. Bene, pensò, che bel programma.