Ranyadel
Membro dal: 03/10/13
Recensore Junior (71 recensioni)

Oh, ehi, ciao. Sì, proprio tu, che sei passato su questa pagina e ora stai pensando che io sia pazza. Beh, hai indovinato. Io sono pazza. No, aspetta, non scappare. Lascia che ti spieghi.

Sì, sono un po’ pazza, ma in senso buono, credo. Sono solo una persona che, dopo cinque anni di depressione e solitudine, un giorno ha deciso che non aveva più voglia di sentirsi così. Si è rimboccata le maniche e ha deciso che, da quel momento, avrebbe cambiato registro.

Sai, ho fatto piazza pulita di un po’ di cose inutili nella mia vita. Faccio un esempio: gli amici ombra, che sono quelli che ci sono fino a che c’è il sole; gli sfruttatori, quelli che prima sfottono e poi quando hanno bisogno di aiuto arrivano e: “Oh, ciao, ma lo sai che ti voglio bene??”; quelli a cui io non interesso; quelli che non hanno valore aggiunto nella mia vita. Ho imparato a non aver bisogno di persone che non hanno bisogno di me.

Potrò sembrare stronza e inavvicinabile, ma ho solo selezionato le persone che mi stanno vicino. Ho pensato per quindici anni alla felicità altrui. Solo ora, ai sedici, ho iniziato a occuparmi della mia. E da quando mi sono liberata di tutte le persone false che mi circondavano prima, sono molto più felice, ve lo giuro. Ho meno problemi, più tempo per dedicarmi alle mie passioni, più voglia di essere allegra e divertirmi con le persone che ancora sono vicine a me, perché ci sono sempre state. Ecco perché ho detto di essere pazza. Una persona che sorride e ride sempre, forse può sembrarlo. Semplicemente ho trovato il modo migliore per incanalare tutta la testardaggine, la grinta e la voglia di fare (ma anche la tristezza, l’insicurezza e tutte le cose che mi rendono ciò che sono, perché io sono tutto all’infuori che perfetta, ve lo assicuro). E ora eccomi qui, con un gran sorriso a scrivere queste parole. E no, non sarò una di quelle che si rifiutano di essere tristi. No, se dovrò essere triste lo sarò ben volentieri, con tutto il cuore. Però, riflettiamo un attimo. Il cuore non c’entra niente. Il cuore è un organo rosso abbastanza ripugnante (ben diverso dall’emoticon di Whatsapp) che pompa sangue. Non fa altro. Siamo noi che fin da piccoli crediamo che sia il posto dove stanno tutte le emozioni. Il nostro subconscio crea uno spazio nel nostro petto, a forma di cuore, quel cuore stereotipo paffuto e che si disegna ovunque quando si è innamorati. Se da piccoli ci avessero insegnato che il posto dove stanno le emozioni è la gamba, noi sentiremmo male alla gamba ogni volta che stiamo davvero male per qualcosa. Non a caso il male che sentiamo è al centro del petto, e non a sinistra. Il cuore non c’entra niente, è qualcosa che pulsa a ritmo delle nostre emozioni, quello di cui sto parlando, è una cosa diversa per ognuno, circondata da alte muraglie, intricata come un labirinto, in cui noi ci nascondiamo nel nostro giardino segreto. Non si tratta di cuore, si tratta di Cuore.

Ora, immaginati il Cuore come una bottiglia. O una catinella, o un vaso, o quel che ti pare. È naturale che col passare del tempo dentro ci coli dell’acqua, della tristezza. Colerà sempre, a volte goccia dopo goccia, a volte in piena. Quando la bottiglia è piena, quell’acqua dovrà pur andare da qualche parte, no? Ed ecco che arrivano le lacrime. Il pianto è solo il giusto sfogo ad un periodo in cui si è tenuto dentro troppo dolore, troppa tristezza. Prima, ero abituata a girare la bottiglia quel poco che bastava per smettere di farla traboccare, poi la rigiravo subito. Non volevo essere triste, ce la mettevo tutta per non esserlo in un periodo in cui il mio atto più coraggioso è stato andare avanti nonostante avessi voglia di starmene lì, ferma. E indovina cosa succedeva? Ovviamente, se non svuoti una bottiglia del tutto, quella non ci metterà niente a riempirsi di nuovo. Ed ecco che ero di nuovo triste, che mi facevo scappare una lacrima o due e poi smettevo.

Tu dirai, “Perché non hai fermato l’acqua?” Beh, amico mio, non puoi fermare una cosa così. Avrebbe trovato il modo per passare. Goccia dopo goccia, sarebbe arrivata. E cosa succede, quando per anni una goccia cade sempre nello stesso punto? Si forma un buco. Se avessi avuto un buco nella mia bottiglia, non sarei più stata in grado di ospitare anche la felicità, e tutte le emozioni. A trattenere quello che si sente si diventa vuoti. Ho imparato che la chiave per essere felici è essere liberi di esprimersi.

Ora, tutte le mie emozioni sono amplificate. Quando sono triste, aiuto, sembra che stia per morire. Ma ne vale la pena, perché siamo tutti delle frecce, e più l’arco ci tende verso il basso, più un giorno saremo scoccate verso l’alto. Non potremo mai essere sempre felici o sempre tristi. Un giorno le cose cambieranno. Sempre. Il mio avviso è: non aspettare il punto in cui la freccia è più in alto, ma goditi la salita, e poi guarda da lassù il panorama. Ti sembrerà lo spettacolo più bello del mondo. E nel momento in cui cadrai – perché cadrai, è semplice fisica – e affonderai nel mare, sempre più in basso, non affogherai, perché tratterrai il fiato nell’attesa del prossimo arco che ti lanci lassù. Ah, ma non fraintendere le mie parole: non devi solamente aspettare un arco. Sii tu stesso il tuo arco. Non aspettarti mai nulla da nessuno se non da te stesso, perché queste montagne russe dipendono solo da te.

Sai, da qualche mese il mio motto è questo: “Dear me, one day I’ll make you proud.” Era la mia sfida: rendermi orgogliosa di me stessa, cosa che non ho mai fatto. Era la mia gara. Ogni giorno mi fermavo a pensare: “Sono abbastanza fiera di me stessa?” Ma non funzionava. Ero troppo proiettata sul momento in cui sarei stata al massimo dell’altezza, per godermi la salita. Ora, invece, ho capito che per rendermi fiera di me stessa non basta sedermi ad aspettare; devo essere il mio stesso arco, devo lanciarmi verso il mio obiettivo. Ci sto provando. Sto provando in ogni modo a raggiungere il mio obiettivo, e questo mio “Ci sto provando, non mi arrenderò, cadrò e mi rialzerò” mi rende incredibilmente fiera di me. Quindi, alla fine, non ho già vinto??

Ecco perché credo di essere un po’ pazza. Perché in un mondo in cui gli adolescenti sono depressi, mi sento felice. Sono felice perché ho trovato una ragione per andare avanti, ho trovato una maniera per superare tutto. La mia ragione è il mio sogno e la mia maniera è la musica, che c’è sempre, non importa cosa tu dica o faccia, lei c’è. I miei idoli saranno anche discussi ma sono la ragione per cui sono ancora qui, quindi, avete ben poco da giudicare. Io sono qui e sono quello che sono grazie a Avril Lavigne, gli One Direction, Skillet e i 5 Seconds of Summer, e in ultima aggiunta i Simple Plan. La loro musica mi ha reso quello che sono e mi ha portato a oggi.

Quindi, eccomi qui, con le mie paure, le mie credenze, le mie stranezze e i miei modi di fare un po’ pazzi. Sono fuori dalla norma. E non potrei essere più felice di questo.

PS: La mia idea era di mettere delle frasi di canzoni che mi piacciono e mi ispirano, ma, mi sono resa conto, ho 464 (in questo momento, domani saranno di più, conoscendomi) canzoni sul cellulare e sono tutte lì per un motivo. Quindi, erano troppe frasi. Questo per dire che, citando Wim Wenders (chi? Ma chi l’hai mai sentito questo?): “My advice is don’t spend your money on therapy. Spend it in a record store.”

Credo che sia una delle frasi più azzeccate che conosca. Di sicuro, la musica mi psicanalizza ogni giorno. Credo di aver sviluppato una dipendenza, ma non m’importa. Ora torno ad ascoltare la mia musica molto giudicata e poco capita fino in fondo da chi ha un’avversione contro le boyband (ah, mi sono dimenticata di dire una cosa: chiunque osi dire che i 5sos sono una boyband si ritroverà sotto tre metri di terra). Quindi, ciao, grazie mille per aver letto fino a qui questo mio sfogo personale di idee e convinzioni. Davvero, ti ringrazio per non avermi mandato a quel paese prima, sono abituata alla vecchia vita dove nessuno mi ascoltava, e in qualche modo mi si riempie il cuore di gioia a sapere che qualcuno legge le mie storie, o i miei pensieri. Quindi, grazie ancora.

Spero che tu possa trovare quello che cerchi, qui. Buona permanenza nel piccolo universo parallelo firmato Ranya!

Ciao!

Ranya (ma va?)


Quando incrociò il mio sguardo, sembrò incassare leggermente la testa nelle spalle e sollevò un angolo della bocca in un minuscolo sorriso. Quanto poteva essere… cucciolo?!
Ecco, era un cucciolo. Avevo deciso.
***
“Oh, Coralie ha una capacità particolare. Sa leggere gli occhi come nessuno” disse Carol.
***
“So… so capire come sono fatte le persone solo guardandole negli occhi e osservando come si muovono” dissi a bassa voce. “Ti psicanalizza con uno sguardo” Fece Manuela ridacchiando. Luke mi guardò sorpreso. “Sarei curioso di provare.”
***
"Di solito le persone hanno paura."
"Di cosa?"
"Di sé stesse."
***
"Vieni con me."
"Eh?"
"Coco, vieni con me. Venite con me, tutte quante."
"Ma io non..."
"Ti ho promesso che ti sarei stato vicino, e ormai dovresti aver capito che mantengo sempre le mie promesse."
***
"È che ho troppi fantasmi alle mie spalle e mostri nella mia testa per poter essere davvero felice."
"Oh, ma li vedo."
***
Una ragazza particolare, che sa leggere gli occhi.
Coralie.
Un ragazzo speciale, con occhi che la catturano e la intrigano, così semplici da leggere e allo stesso tempo così complessi da capire.
Luke.
Un amore nato da sguardi e gesti.
***
trailer: https://www.youtube.com/watch?v=nPR1CdGLUV8
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 14/04/14 | Aggiornata: 31/01/17 | Rating: Giallo
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Capitoli: 39 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Luke Hemmings, Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer |  Leggi le 119 recensioni

Raccolta di one shot collegate ai retroscena di Look into my eyes... divertitevi!
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2556489&i=1
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 27/02/15 | Aggiornata: 03/07/15 | Rating: Arancione
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Capitoli: 2 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Luke Hemmings, Nuovo personaggio, Sorpresa, Un po' tutti
Categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer |  Leggi le 4 recensioni

Sette ragazzi. Un concorso. Una villa. Un anno. Segreti e malattie. Problemi mentali e non, che possono essere risolti solo da una cosa. Un inganno, scoperto troppo tardi. Amore.
***
"Ti prego... aiutami ad uscirne. Non voglio più essere malata." Implorò Elyse piangendo. Zayn la cullò fra le braccia. "Ne uscirai, te lo prometto." Sussurrò dolce prima di darle un bacio sulla fronte.
***
"Perchè lo fai? Perchè sei arrivato a farti pestare? Perchè continui a starmi vicino, ad aiutarmi, nonostante sia una persona orribile? Nonostante abbia sempre rifiutato il tuo aiuto?" chiese lei con le lacrime agli occhi. Lui le alzò il mento con un dito. "Lo sai perchè." sussurrò prima di baciarla dolcemente.
***
"Abby, non sono più sicuro di niente, so solo che ti amo."
***
Harry sorrise, mostrando le irresistibili fossette. “Quindi è vero? Disturbo della quiete pubblica, non va bene!” disse poi con tono di sussiego. “Oh, ma smettila, tanto siamo fuori servizio!” disse Liam ridendo prima di portare una mano dietro al collo di Harry e avvicinando i loro visi fino a lasciargli un lieve bacio sulle labbra.
***
Spero di avervi incuriositi!!!!
(Copyright)
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 16/12/13 | Aggiornata: 02/07/15 | Rating: Arancione
Genere: Fluff, Romantico, Triste | Capitoli: 23 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction |  Leggi le 34 recensioni

Un tour mondiale porta sei cantanti a conoscersi: Avril Lavigne e gli One Direction.
Lei non li sopporta.
Loro non la conoscono.
Lui vuole farle cambiare idea.
E se loro non fossero come appaiono sul palco? Se fossero completamente diversi?
Con Harry insicuro,
Liam strafottente,
Niall pacato,
Zayn infantile,
Louis complessato,
come si comporterebbe una scatenata Avril?
Se Liam e Harry si contendessero il suo cuore?
Se Zayn non riuscisse più a reggere la farsa?
Se Louis diventasse il migliore amico di Avril?
Se Niall si innamorasse della persona sbagliata?
E se Avril avesse il coraggio di infrangere il divieto più importante??
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 28/03/14 | Aggiornata: 23/06/14 | Rating: Verde
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Capitoli: 5 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Avril Lavigne |  Leggi le 12 recensioni

Un tour mondiale porta sei cantanti a conoscersi: Avril Lavigne e gli One Direction.
Lei non li sopporta.
Loro non la conoscono.
Lui vuole farle cambiare idea.
E se loro non fossero come appaiono sul palco? Se fossero completamente diversi?
Con Harry insicuro,
Liam strafottente,
Niall pacato,
Zayn infantile,
Louis complessato,
come si comporterebbe una scatenata Avril?
Se Liam e Harry si contendessero il suo cuore?
Se Zayn non riuscisse più a reggere la farsa?
Se Louis diventasse il migliore amico di Avril?
Se Niall si innamorasse della persona sbagliata?
E se Avril avesse il coraggio di infrangere il divieto più importante??
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 28/03/14 | Aggiornata: 23/06/14 | Rating: Verde
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Capitoli: 5 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Personaggi: Altri, Un po' tutti
Categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction |  Leggi le 9 recensioni

Sei sul letto, piangi, le lacrime sembrano perle trasparenti, diamanti troppo preziosi per essere sprecati. Di fianco a te, il tuo cuore spezzato. Non lo puoi vedere, è invisibile ai vivi. Ma io lo vedo.
Io sono morta. Proprio ieri hai visto il mio corpo in una cassa di legno mentre veniva ricoperto di terra. Piangevi anche ieri, io lo so. Ero lì, di fianco a te.
Sono sparita, ma non me ne sono andata.
Sono qui per te.
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 05/06/14 | Aggiornata: 05/06/14 | Rating: Verde
Genere: Sentimentale, Triste | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Avril Lavigne |  Leggi le 5 recensioni

Julia è la classica ragazza che crede di avere tutto dalla vita: amici, soldi, feste, divertimento. Niente amore, per lei, ma le va bene così. Ama la sua vita e non vorrebbe cambiarla per nessuna ragione al mondo.
Ma davvero la magia chiede il permesso prima di agire?
Così, Julia si ritrova nei panni di Giulietta, senza sapere come tornare indietro.
E se in quella vita così lontana dalla sua incontrasse il suo "Romeo"?
Se riuscisse a cambiare la storia?
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 11/10/13 | Aggiornata: 24/04/14 | Rating: Giallo
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Capitoli: 17 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
Categoria: Teatro e Musical > Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo |  Leggi le 19 recensioni

Lei: “Non cambiare mai.”
Lui: “Non lo farò.”
Dov’era finita quella promessa? Dov’era finita quella giornata? E soprattutto, dov’era finito Deryck? Il vero Deryck, quello che avrebbe ucciso per un sorriso di Avril, quello che avrebbe fatto di tutto per lei. Questo si chiese Avril quando lo vide arrivare sul tetto.
Honesty you promise me I'm never gonna find you fake it, no, no, no.
Autore: Ranyadel | Pubblicata: 17/02/14 | Aggiornata: 17/02/14 | Rating: Verde
Genere: Song-fic | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Fanfic su artisti musicali > Avril Lavigne |  Leggi le 2 recensioni