avevo 13 anni quando successe, quando tutto cambiò, quando io cambiai e dovetti cominciare ad accettare l'idea di essere chiamata "puttana" pure dalla mia stessa madre. 13 anni, niente, avevo appena iniziato a vivere...
~dalla storia~
-Joans quanti anni avevano i tuoi genitori quando ti hanno avuto?- mi chiede il professore quando è il mio turno. Io faccio spallucce e cambio la direzione dello sguardo; "e a questo come glielo dico?"

Gli umani sono patetici, sempre ad eccitarsi per nulla, è così assurdo.
Carlisle dice che è per questo che sono interessanti, ma sinceramente non mi fanno né caldo né freddo. Sono stolti e si compiacciono della loro stupidità. Ma chi sono io per giudicarli, sono solo un’eccezione tra tante, magari più intelligente di tanti, ma non mi proclamo messia e nemmeno presidente. Per me non voglio nulla se non che, vadano tutti a farsi benedire. Non sono un mostro. Non siamo mostri. Siamo solo … solo Cullen.

Bella Hale vive con i suoi due gemelli nella casa che suo padre ha comprato con la nuova moglie, che puntualmente ha già 3 figli e sono i più popolari della scuola.
Ma sia Bella in dolce attesa, che Edward suo fratellastro, futuro padre, scopriranno di avere molto in comune ...

quando sono rimasta incinta ho pensato: il nostro amore è stato coronato, il mio amore, avrà tra le braccia il mio piccolo miracolo ... poi man mano che la mia pancia si allargava, ho pensato fosse una cosa momentaria, ma ... si è allargata troppo, davvero troppo!
il giorno del parto, mi sono mezza uccisa tentando di capire come stingere fuori quella creatura che era dentro di me, poi finalmente è uscita e secondo molti il libri, il dolore doveva cessare lì ma non è stato così ... ho dovuto ripetere il prcedimento altre 3 maledettissime volte ... perchè? perchè aspettavo 3 gemelli senza saperlo!
io ne volevo solo uno però ... tre sono troppi!!!

Alice aprì la porta di casa. non era stanca, come poteva? non dormiva più da un pezzo ormai, eppure in quel momento le sembrò di sognare. aveva lo sguardo dritto, puntato su quella "cosa".
-Jasper ...- disse in un sussurro la vampira. sapeva, aveva la certezza che il suo amato compagno la avesse sentita.
-Alice, che succede?- le chiese infatti lui.
-puoi venire qui un momento?- chiese lei.
lui le si precipitò al suo fianco e come lei ne rimase di stucco. sulla porta della bella casa Cullen, c'era un fagotto. un piccolo fagotto rosa di flanella, appoggiato delicatamente sullo zerbino ispido.

sono sempre stata chiusa in un college per ... per quelle come me e ora che uscirò, che avverrà non lo so. sono certa però che con me ci sarà mio fratello e la mia immancabile spontaneità anche se un po' impacciata, sono curiosa di vedere cosa succedere ... se mi innamorassi della persona sbagliata ma contemporaneamente di quella giusta per me. ancora non so bene come mi dovrò comportare nei confronti di Lui, non so se dovrò dirgli tutto ....

Avete mai visto Star Wors il sei? beh, io sì e la fine anche se mi ha fatto commuovere, non mi è piaciuta, perché ha lasciato troppe cose in sospeso. Io proverò a rielaborarne una versione, ditemi voi se è fattibile ... ma io ho fattto dei cambiamenti, aggiungendo qualche "StarWarsiano"
credete possibile che una bambina che ancora non ha imparato i segreti della forza possa mandare a monte tutto? io dico di sì ...
baci Hidalgo_Aragorn (W Obi-Wan).

ho conosciuto lui, all’addio al celibato di mia cugina, scoprendo che era anche uno della compagnia di mio fratello.
Ci siamo frequentati per 6 mesi e un bel giorno tutto nella mia vita cambia, ma ancora non so il motivo. Tutti mi guardano in modo diverso e solo i miei due fratelli rimangono al mio fianco. Stufa degl’occhi indagatori, prendo la decisione più dura della mia vita: vado ad abitare via. Con mia sorpresa quei due tesori dei miei fratelli vengono con me … chissà che mi starà succedendo e perché mai lui mi ha mollato così tutto d’un colpo?

Correvo, correvo per correre, solo per il gusto di farlo o forse per dimenticare ciò che era accaduto; la mia natura me lo permetteva, ma proprio per questo l’odiavo, solo il branco sapeva veramente tutto, ma non gli avrei detto quello che era successo che era anche il motivo per cui correvo.
La natura radiosa mi accompagnava nel mio viaggio, nella mia corsa, dovevo pensare, riflettere, altrimenti non sarei arrivata a una conclusione sensata, non poteva essere successo davvero, doveva esistere un motivo per tutto questo.
Ma più ci pensavo più la risposta mi sfuggiva, come poteva essere successo?
In così poco tempo, avevo sofferto, ringhiato, pianto, amato, lottato e alla fine mi ero abbandonata al sentimento che provavo.
Credevo che la mia vita sarebbe stata normale, forse anche sciocca, ma ora che ci pensavo, a me non sembrava sciocca, anzi, mi terrorizzava la mia stessa vita, soprattutto mi terrorizzava lo sguardo avvilito di mio fratello, perché lo avevo deluso.
I segreti non mi erano mai piaciuti e neanche a Ethan e finche non ero entrata nel branco l’aveva tenuto anche nei miei confronti, quel terribile segreto che ci aveva diviso per sempre.

se la tua vita cambiasse in pochi mesi, diciamo sei mesi, tu sapresti ancora chi sei o faresti finta di nulla?