Nishiyoshi Mayori è una studentessa dello Yosen. Dalla fervida immaginazione e dal carattere diretto e diffidente, se ne sta sempre sulle sue, fa poca attenzione al mondo che la circonda ed ancora di meno ai ragazzi che le parlano. A malapena ricorda i loro nomi.
O almeno questo accadeva prima di conoscere Kise Ryouta. Travolta dal modello durante un viaggio in bus si ritrova a dover resistere ai suoi corteggiamenti... e come se non bastasse, sembra che la coach del club di basket della sua scuola la voglia in squadra ad ogni costo come manager.
Mayori è una ragazza semplice.
O almeno credeva di esserlo prima di innamorarsi di... di chi, esattamente?

Ame e Aoi sono due sorelle che si strasferiscono alla Iwatobi in un periodo inusuale, quasi alla fine della scuola. Hanno un passato strano, la più grande è chiusa in se stessa, la sorella minore, Aoi, dal canto suo si sente sola, persa in situazioni più dolorore di quanto sembri. Conoscono il vicino di casa Makoto e i ragazzi della Iwatobi, ma Ame sembra provare orrore e fastidio per tutto quel che riguarda l'acqua tanto da sopportarne a malapena la vista... Aoi cerca di aiutarla chiedendo aiuto a Rin, conosciuto da poco, ma nessuno si aspetta un'altro disastro imminente: il male non viene mai da solo!
[Storia senza pretese, che avevo scritto un anno fa e che ho publicato ora perchè mi hanno letteralmente pregato... Nonostante tutto ci tengo particolarmente a sentire le vostre opinioni, e spero con tutto il cuore che piaccia (anche perchè i ragazzi meritano eh u.u)!]

Hikari e Hotaru fanno parte dell'antico clan Toshiko. In quei tempi di guerre e conflitti molti erano i clan che usufruivano di matrimoni combinati tra i propri guerrieri e le donne fertili del clan, conoscendo le strane proprietà del chakra di quest'ultime. Eppure un giorno qualcosa ruppe la monotonia di questi "scambi". Due fili rossi che si legano alla loro anima gemella, due bambine che sembrano essere nate per incastrarsi come tessere di un puzzle nella vita dei senju e degli uchiha portando luce nell'oscurità... non per illuminare, ma per orientarsi. Proprio come due lucciole.
[Salve! Da questo scritto è stata tratta la storia "Madara no Hikari". Avevo promesso di pubblicarla, quindi eccola qui! Spero che anche chi non conosca la precedente segui (o legga) questa, perché come sempre, la trama si rivelerà nei capitoli successivi e... l'apparenza inganna. Hahaha... A presto!]

Hikari è la sorella più piccola della futura moglie di Tobirama. Lei è carina, timida e gentile. Conosce molto bene Hashirama e fin da quando era piccola è vicina a Madara e Izuna. Durante la sua permanenza nella casa della sorella riceverà una visita notturna molto particolare... Madara ha deciso di coronare il proprio desiderio! Questo rovinerà il loro rapporto? Perché di punto in bianco Madara decide di fare una cosa così... "imbarazzante"? Infondo già pensa di lasciare il villaggio...
[La fic segue la trama di una storia che posterò più in là, ma siccome è un piccolo regalo per una mia amica, la posto ora, sperando che piaccia anche a voi!]