"Akasuna no Kuji era probabilmente la schiava più bella della coppia Tendō; nel suo metro e 68, con dei setosi capelli castani lunghi fino alle spalle e degli accesi occhi azzurri che riflettevano il colore del cielo, e col suo portamento gentile e a tratti sensuale, aveva presto fatto girare le teste di molti dei suoi colleghi... E non solo.
Più volte gli invitati dei suoi padroni, Konan e Yahiko, avevano chiesto loro di vendergliela per cifre che la ragazza non riusciva nemmeno ad immaginare, ma ogni volta la risposta era negativa.
"Lei è il nostro tesoro." Dicevano.
E Kuji non capiva. Perché un tesoro è qualcosa che si tiene custodito, al caldo, al sicuro. E lei era solo una schiava."
Storia partecipante al Contest Au is the only indetto da meryl watase sul forum di Efp.

Che ironia della sorte...
Io, che avevo tappezzato la mia stanza del colore della volta celeste, che avevo preteso, nei miei capricci da bambina, le piastrelle azzurre nella toilette...

"La violetta non se ne stupì. Solo Tetsuya Kuroko poteva capire il motivo di quel gesto. Solo lui poteva capire che aveva sentito l'odore tipico di quel vento glaciale, e che l'aveva rattristita perché significava che le giornate si sarebbero ingrigite sempre di più.
Riaprì le palpebre, mostrando le iridi ghiacciate come quel vento al mondo che la circondava, e riprese a camminare sussurrando un "pardon!" unendo le mani in segno di scusa."

Il pensiero che quella ragazza fosse sempre lì per lui, come se potesse percepire i momenti in cui aveva più bisogno di compagnia - nonostante lui cercasse di allontanare tutto e tutti e chiudersi nel proprio mondo -, infondo lo rendeva felice, lo entusiasmava. Inizialmente si era mostrata come la solita fangirl, che strillava "sasuke-kun" di qua e di là, e l'aveva ritenuta davvero come una scocciatura. Ma nel corso del tempo aveva notato che cercava di lasciargli i propri spazi, di non stargli troppo addosso; aveva notato che si preoccupava veramente per lui, e che era davvero intenzionata ad aiutarlo e supportarlo.

Sempre più indietro nel passato di Kaguya Uzumaki, la mia OC, e stavolta... anche di Kakashi!
- L'occhio sinistro dell'uomo divenne rosso, sotto lo sguardo impaurito della ragazzina.
"Con questo dovremmo riuscire a raccogliere il chakra sufficiente per scavare un po' più indietro nella tua memoria. Cercheremo di allungare il più possibile la durata di questa tua abilità, così da poter riprodurre l'accaduto di 4 mesi fa. D'accordo?" -

Una veloce One Shot sulla mia OC, Kaguya Uzumaki, sorella di Naruto. :3
"Non avrebbe mai voluto far riemergere quei ricordi. In quel momento, capii perché la sua mente aveva deciso di relegarli in un cassetto e buttare la chiave.
Capii che non si sarebbe mai, mai più tolta quelle immagini dalla testa."

". Si era attaccata al rancore per tutto quel tempo, alla persona sbagliata, e probabilmente solo perché non era riuscita ad uccidere con le proprie mani il vero responsabile di tutto: Deidara.
Si passò il palmo di una mano sugli occhi, senza emettere alcun suono, sotto lo sguardo preoccupato dell'interlocutrice."

ATTENZIONE! Questa è una lemon rossa, totalmente esplicita. Uomo avvisato mezzo salvato!
"Ogni sera, dopo aver svolto parte del lavoro, si affacciava alla finestra con una tazza di the in mano e guardava il cielo stellato, nella vana attesa di vedere l'animale alato volare verso di lei, seppur sapesse bene quanto la visione fosse un'utopia, dato che questo si spostava solo di giorno. Ma la speranza era l'ultima a morire, no? E una boccata di aria fresca era sempre gradita e salutare."

Grazie ad una cara amica, ho finalmente deciso di buttarmi in questa piccola avventura e scrivere una storia.
Si parlerà di Hitomi, la mia amata OC (della quale potrete leggere varie Slice Of Life sul mio profilo) e del suo rapporto amoroso con Kuroko Tetsuya, il protagonista della serie.
Spero la storia vi possa intrigare e piacere!

Eccomi con un'altra song-fic, perché questi due sono l'amore puro e meritano tutto l'amore del mondo.
"Non era come gli sguardi che si rivolgevano da ragazzini. Quando, ogni tanto, la guardava. Con quel suo modo quasi altezzoso, con un pizzico di stizza, ma una debole luce che faceva capire che sotto quella corazza si celava un ragazzino che chiedeva aiuto.
Quella luce non c'era più. Sembrava essersi rafforzato, non solo fisicamente ma anche psicologicamente, era deciso nei suoi progetti di vendetta e nemmeno lei, quella che fino a pochi anni prima poteva stringerlo fra le proprie braccia e dissuaderlo dal fare stronzate, nemmeno lei poteva far più nulla."

"Doveva partire di nuovo. Lei lo sapeva, se lo sentiva. Anzi, ne era proprio sicura. Ma non poteva accettarlo. Non poteva farla felice e ferirla di nuovo in così poco tempo. "
Una song-fic veloce veloce, dedicata a due cuori sempre lontani ma sempre vicini.

Hitomi è sempre stata una ragazza determinata. Forse anche troppo.
Per fortuna ha un amico speciale che veglia sempre su di lei, soprattutto quando ne ha più bisogno!

Hitomi ha scelto un istituto differente da quello che ha scelto Teppei, il suo migliore amico.
Cosa le riserva questa "Shutoku"?
Sarà proprio così sfortunata da incontrare subito il personaggio più eccentrico della scuola?
Beh... sì!
La storia è un flashback, si svolge cronologicamente prima della mia precedente storia "Finalmente, la Seirin!".
La ragazza che appare, Lizzy, è un'OC di Elizabeth_S_Fubuki.

Quando finalmente Kiyoshi Teppei si decise a presentare la Seirin alla sua migliore amica, Hitomi, di certo non si aspettava che questa avrebbe tirato fuori argomenti imbarazzati...
La fic si svolge nell'Universo di Kuroko no Basket e gira attorno alla mia OC, Hitomi.
Pubblicherò tante altre sue storie sulle quali ci si potrà delucidare su di lei, quindi... se vi intriga, stay tuned!

"Passare le mattinate in quell'odiosa chiesa piena di stupidi ed inutili decori sfavillanti, a pregare la grazia di un Dio misericordioso, come se fossero stati compiuti chissà quali gravi peccati.."
Un minuscolo tuffo nel passato di una mia OC, Kohaku, la demone più sexy dell'intero Inferno.