Parodie demenziali e irrispettose di poesie famosissime di grandi autori morti e sepolti (Leopardi, Pascoli...).
"Oh Silvia, rimembri ancor
quand'eri viva e bella,
ora sotto terra
riposi poverella..."
p.s. se avete delle richieste esprimetevi pure per qualsiasi poesia... mi diverto!

"Domani verrō condannato. Condannato per qualcosa che non ho fatto, ma solamente per ciō che sono: sono un ebreo, un povero ebreo italiano."

Non avevo mai pensato a quanto fosse bello lasciarsi ossessionare da qualcuno.

"Era iniziato tutto per gioco,
un gioco di sguardi durato ben poco"
Una brevissima poesia un po' malinconica...

Era la quindicesima volta che riprovavano quella scena, le riprese stavano per finire e Leonardo non ne poteva veramente pių [...].
"Mannaggia a me e al giorno in cui ho accettato la parte!" borbottava Leonardo tra sč e sč in continuazione.

Un piccolo racconto nonsense scritto al momento...
" Vi voglio raccontare una buffezza stranosa: un giorno pioveggiante, di quelli con le anatre tra i capelli e una coperta
di caramelle minacciose..."

Rotola allegra la pennellata/ dipinge viaggi senza una meta...
Pennellate che si scontrano sulla tela e si intrecciano in abbracci senza fine...