Ecco un'altra delle mie song fic sulla coppia NatsumexMikan, appartenente alla serie "You, my brightness". E' molto diversa dalle precedenti, Mikan e Natsume, ormai adolescenti, si ritrovano nella notte del consueto ballo di Natale dell'Accademia. Un ballo alquanto diverso..

SPOILER.
Mikan ha sedici anni, vive con il nonno nella sua piccola cittadina sul mare, ignara di tutto il mondo esterno. Qualcosa però la turba e non riesce ad essere completamente felice...

SPOILER.
Natsume si sveglia, dopo essere stato portato in ospedale in seguito all'atto altruistico di Hotaru grazie al quale è riuscito a recuperare la vita. Come avrà preso il fatto che Mikan sia stata costretta ad abbandonare l'Accademia e dimenticare tutto quanto inerente ad essa?

Cosa succederebbe se si andasse a letto con il proprio migliore amico, essendo entrambi già impegnati?

Eleonora è una ragazza come tante altre finchè un tragico incidente le sconvolge la vita...

Akito si è trasferito definitivamente in America e Sana ha sviluppato un'altra malattia: per proteggersi dal dolore della loro separazione, il suo cervello ha rimosso qualunque cosa riguardasse il ragazzo, finchè...

Una catacomba. Un uomo in balia della più spietata e assetata vampira che il mondo abbia mai conosciuto, ritornata libera dopo milleottocento anni di prigionia nelle terre dei licantropi...

Questa storia mi è stata ispirata dal giorno della memoria. E' un pò banale, parla di un soldato delle SS che, vedendo un angelo in sogno, capisce che ciò che fa è sbagliato... insomma, leggete e commentate ;)

‹‹Torna presto da me›› gli dissi. ‹‹Promesso›› continuò a sorridermi, con più tristezza, stavolta. Sospirai e gli afferrai la mano. Lui mi rivolse un’occhiata confusa ma gli feci cenno di non parlare. Gli posai il palmo sul mio ventre, carezzandogli le dita. ‹‹Torna presto da me e… da lui››.

"Un sorriso spontaneo fiorì nelle labbra di lei, che avanzò ancora con più decisione. Finalmente lui alzò il capo e la guardò. Inchiodandola con i suoi splendidi occhi verdi. Nelle profondità di quegli smeraldi, in quell’istante, capì che davvero non sarebbe più stato lo stesso. Seppe che non avrebbe amato mai nient’altro come quegli occhi."

Tratto dalla One Shot: “Elena…” mormorò, “Ti amo.” Il verde intenso dei suoi occhi brillava, non voleva abbandonare questa vita. Mi premetti la sua mano sulle labbra tremanti, e gliela baciai. Sapeva di sangue. Il suo sangue, e per questo prezioso. La sua mano scivolò senza vita dal mio viso, cadendo al suolo. Lo guardai, tra l’offuscamento creato dalle mie lacrime sorde. I suoi occhi erano spenti. Dov’era la loro luce brillante? Mi afferrai la testa fra le mani. “Rafael!”

Dea ha unici anni quando si trasferisce in un altro paese. Il primo -e l'unico- a tenderle la mano è Davide, colui che diventerà il suo migliore amico. Il loro rapporto si svilupperà, fascendo nascere una passione travolgente, che accompagnerà Dea per tutta l'adolescenza, finchè un tragico evento li separerà, non riuscendo però, a scalfire l'amore di Dea per lui...