[AU!Modern Sansa/Margaery, Teacher/Student, Molto molto lemon]
-Mh… farei un torto alla scuola se per colpa mia la punta di diamante delle Winterfell Direwolves fosse costretta a restarsene a casa mentre le altre volano a Cleveland. Non trovi?-
-Io…- la ragazza non sapeva cosa rispondere. Sembrava che Miss Tyrell la stesse prendendo in giro e non riusciva a capirci niente. -Quindi?-
-Quindi che cosa sei disposta a fare per avere quello che vuoi, Stark?-
-Di tutto, Miss.- non ebbe esitazioni, ma la situazione stava diventando davvero strana.

[AU!Antica Roma] [Magnus/Alec] [Lemon]
Magnus Bane è un abile condottiero, temuto e rispettato. Durante uno dei tanti scontri con i Galli, si imbatte in Alec Lightwood, un giovane guerriero.
Alec forse avrebbe preferito morire trapassato da una spada piuttosto che finire nelle sue mani, ma il fato ha designato per lui un altro avvenire.

[Tina/Bette]
È come un flashback.
Sette anni fa: io, una cena, un mare di gente. E poi lei.

[AU!Modern Margaery/Sansa/Cersei] [MOLTO LEMON]
In fin dei conti però, si disse Sansa, non era solo colpa sua se non riusciva a concentrarsi sull'argomento che l'assistente stava spiegando.
Era anche colpa del modo in cui Miss Tyrell si rigirava una matita tra quelle dita affusolate, lunghe.
[...]
Poi era colpa di quella camicetta, con i primi tre bottoni aperti che le lasciavano scoperte le clavicole e permettevano di immaginare la forma dei suoi seni.
Ed era colpa di quelle labbra...

[Spoiler!]
-No! Lasciatemi andare!- gridò la voce di un uomo poco lontano. Era Kureo Mado, trattenuto da un collega.
-Non puoi fare niente, se vai da lei verrai ucciso anche tu!- rispose il compagno.
-Non m’importa, non m’importa! Lasciami andare, devo aiutare mia moglie!-

[Spoiler][Kaneki/Tsukiyama]
Come potrei restarmene con le mani in mano e vedermi sfuggire la mia prelibatezza?
Mon dieu, Kaneki, sei diventato la mia ossessione.
Non posso lasciarti compiere un tale suicidio!

[Karma/Amy, Liam/Lauren] [What if?Casa di Karma integra; molto lemon]
Amy decide di perdonare Sabrina, ma Karma non riesce ad essere contenta per lei.
Cercherà in tutti i modi di convincersi che la felicità della sua amica è la cosa più importante, ma, grazie anche all'aiuto di Shane, si troverà a dover fare i conti con dei sentimenti inopportuni, scoperti non proprio al momento giusto.

[Flashfic][Ambientato dopo lo scontro con Tsukiyama nella chiesa]
Touka vedeva solo due colori: il nero della notte, manto oscuro e impalpabile che copriva ogni cosa, e il rosso del sangue.

[Akira/Amon] [PoV Akira]
Sono venuta per salutare mio padre, come ogni domenica mattina, ma sempre più spesso trovo Kotaro Amon davanti alla sua tomba. Non riesco a fare a meno di disprezzarlo ogni volta in cui i miei occhi incontrano i suoi.
È sempre così serio, professionale; tutti i suoi colleghi lo apprezzano.
Io invece provo disgusto per la sua debolezza.

[Storia partecipante al "Percy/Nico e il lieto fine che avrebbero meritato" Contest indetto da rhys89 sul forum di EFP]
Cosa succederebbe se Percy e Nico, per aver scelto di litigare proprio al momento sbagliato, fossero costretti per punizione a vivere l'uno nel corpo dell'altro per un mese?

[AU!Modern] [Sansa/Margaery] [considerevolmente lemon]
Contrariamente ad Arya, Bran e Rickon, Sansa è entusiasta all'idea di partecipare al matrimonio di suo fratello Robb.
Le cerimonie sfarzose l'hanno sempre appassionata, dandole l'opportunità di sfoggiare vestiti nuovi ed eleganti acconciature. Ma in questa speciale occasione un incontro inaspettato rovinerà - o migliorerà - i suoi iniziali progetti.

[Morello/Nichols] [parecchio lemon]
Era arrabbiata, dannatamente furiosa per quelle parole. Sembrava che per lei esistesse soltanto quel Christopher, che lui solo avesse il potere di renderla felice o farla soffrire.
Si lasciò trasportare dai propri sentimenti, abbandonando i buoni propositi di farsi da parte che si era imposta quando aveva troncato la sua semi relazione con l'amica; le incorniciò il viso rigato di lacrime con le mani, sfiorando con le dita le striature di mascara colatole sulle guance come un macabro addobbo. Mormorò: -Fanculo, fanculo Christopher...- e si affrettò a baciarla prima di venire assalita dai dubbi.

[Kurt/Blaine]
Ora sei qui, nel tuo completo elegante, con l'immancabile papillon al collo, e quegli occhi così scuri e caldi. Mi guardi sempre in quel tuo modo, quel modo che non so descrivere.
Come se fossi la tua manna scesa dal cielo.

[Will/Nico] [accenni Percy/Nico]
In quel momento avrebbe dato qualsiasi cosa per avere Bianca al proprio fianco. Lo sguardo perso tra i flutti, la mente di Nico volò inevitabilmente alla prima cosa che il ragazzo associava al mare.
Nelle sue prime, innocenti fantasie gli occhi di Percy, verdi e luminosi come un placido oceano d'estate, lo guardavano con dolcezza, rassicuranti come a volergli far intendere che lui ci sarebbe sempre stato.
Con il tempo i pensieri di Nico si erano fatti sempre più foschi.

[Persefone/Ade][AU!In the past]
Prese a camminare lungo i viali alberati, volgendo lo sguardo alle siepi che costeggiavano la strada, attorno cui prolificavano piantine, alcune delle quali erano probabilmente sbocciate quella notte stessa, mentre altre erano ancora racchiuse nei propri boccioli in attesa di schiudersi.
Ade sorrise. Gli piacevano, i fiori.
Forse non si sarebbe potuto intuire tanto facilmente dal suo aspetto; era sempre stato un ragazzo cupo, dall'aria tetra, che fino a due anni prima aveva sempre preferito starsene in disparte a guardare da lontano la vita degli altri scorrere celere e dinamica, mentre i suoi giorni si trascinavano lenti uno dietro l'altro.
[Storia partecipante al "Cross Olympus guys!Contest" indetto da Kirame amvs sul forum di EFP]