Dopo qualche anno dalla fine della seconda guerra magica, Hermione Granger lavora, insieme ad Harry e Ron, come Auror al Ministero della Magia.
Ma presto al Ministero si presenterà un imputato molto speciale...
Dal libro:
"Stava piangendo... lui stava piangendo... e se ne vergognava...
Gli era stato insegnato a nascondere i suoi sentimenti dietro ad una maschera di freddezza e durezza, mista a presunzione e cattiveria.
E ora era lì, a piangere in manette dentro ad una cella... pensando al suo futuro..."

"Da quando le persone osavano schernirlo? Da quando le persone non lo rispettavano più?
Forse da quando una serie di scelte ben più che sbagliate, dettate dal mancato buon senso di suo padre, avevano stravolto la sua vita.
O forse, da quando la sua codardia, la sua incapacità di fare delle scelte e la propensione per fare quello che sembra più facile, era diventata di dominio pubblico."

"Smettiamo di cercare i mostri sotto al nostro letto quando capiamo che essi sono dentro di noi..."