Naruto non è mai stato un tipo particolarmente invadente o avvezzo a perseguitare individui più o meno consapevoli della sua presenza alle loro calcagna; da quando si è ritrovato fra le mani La Guida al Corteggiamento di Jiraiya-sensei dietro suggerimento del maestro stesso, però, ha sconvolto le proprie carte in tavola. Il motivo? Conquistare il ragazzo più ambito di tutta Konoha: Uchiha Sasuke.
• REGOLE •
1. Conosci la tua preda!
2. Fatti notare!
3. Fa conoscere una parte poetica di te!
4. Sii ironico e senza vergogna!
5. La prima serata deve essere assolutamente indimenticabile!
6. Mai chiamare per primi dopo la prima sera!
7. Elimina il tuo avversario!
8. Fatti desiderare!
9. Torna sempre al massimo!
10. Non ti concedere al 100%!
Il problema? Uzumaki Naruto e la sua presa ferrea sull’interpretazione letterale.
[AU basata sui dieci punti del film “10 Regole Per Fare Innamorare” in chiave di Raccolta SasuNaru]

#01. 名前 - Namae — «Puoi anche smetterla col kun, chiamami per nome.»
#02. ?
[Raccolta di drabble/oneshot/flashfic basata sull'OVA di Eternal Summer: presenti crack pairing]

Quel pensiero che si è insinuato nella mente di un Kotetsu più confuso che persuaso.
Perché, in apparente punto di morte, gli è apparso proprio Izumo?
[233 parole]

Non ci si è fiondata, fra quelle braccia. La musica alla festa continua a scorrere fra le fronde del bosco dove hanno passato insieme gli ultimi anni. Non ha mai pianto la scomparsa di qualcuno che è lì, al solito posto di ogni inizio vacanza, ad aspettarla, a dirgliele personalmente quelle parole.
Hotaru deve solo capirlo.

Ad Otoya scappa un sorriso, insieme a qualcosa che gli scalda il petto.
Se sia per l'espressione profondamente scocciata di Tokiya o il semplice fatto che Tokiya sia lì, non sa deciderlo.
«Com'è che alla fine sei sempre tu quello che viene a cercarmi?».
«Perché sei il mio compagno di stanza. Sono io il primo ad accorgersi che non ci sei».
[Icchiki, perché Otoya si fa sfuggire certe frasi con eccessiva leggerezza, sigh]

«Tu sei il tipo di persona che tiene a queste cose» è il borbottio orgoglioso che segue il rossore sul viso — e le orecchie — di Rin. «Lo dicevo per te».
«Hai ragione» sorride Makoto, divertito e poi conciliante all'occhiata offesa dell'altro. «Mi piacerebbe molto baciarti sotto il vischio».
[MakoRin, ampiamente in ritardo]