L’aveva immaginato così tante volte, Will. Per se stesso, prima. Per l’altro, poi.
Una morte pubblica.

Con i tuoi capelli corvini, così incasinati, ma così morbidi.
Non si direbbe proprio sai, sembra che tu abbia un gatto in testa.
Le mie labbra raggiungono le tue e vi si posano dolcemente sopra.
Rimango sorpreso quando schiudi le labbra ed un soffio caldo mi colpisce il viso.
E’ ora di svegliarti.

Il bagnoschiuma… il mondo è contro di me!
Possibile che ogni dannata cosa mi ricordi te?!
Apro l’acqua che esce calda dalla doccia e inizio ad insaponarmi.
Questo aroma,sa di te

“ Ma Draco, non abbiamo ancora fatto niente. Chi ti dice che io abbia intenzione di proseguire? Potrei anche lasciarti qui a prenderti cura di te stesso…”
Sì certo. Come se davvero fossi capace di farmi scappare quel corpo pazzesco che ha Draco.