"Ed è per questo che ovunque vai ti porti dietro anche me, perché io alla fine ti conosco, ti ho esplorato per una vita. No, non negarlo, e no, non sono ubriaco"

"Il bansuri ha un suono che si insinua nelle orecchie, nel cuore e nell'anima; perché è dolce e puro, e sembra il vento che sussurra fra le fronde"
Au in cui Bertholdt è per metà indiano e ha le sue tecniche per esprimersi al meglio.

"Con quanta facilità la vita umana si spezzava! E quanto poco poteva la singola volontà di fronte alle trame imperscrutabili del destino! Ma poi c'era il mare che si stagliava immenso di fronte a lui, baluginava placido del riverbero rossiccio dell'alba; e allora tali questioni effimere venivano relegate ad altri, lontani meandri della sua mente, come se per un attimo non lo riguardassero, e prendeva a sorridere tra sé e sé come gli idioti."
[Spamano, ww2!au]

"Molti muoiono troppo tardi, e alcuni troppo presto. [...] Muori al momento giusto: Così insegna Zarathustra!"
La seconda mondiale è finita e il futuro per Ludwig è un baratro oscuro.

"Erano di vedute corte, secondo il suo modestissimo parere, coloro che cantavano della Regina. E anche tirapiedi incapaci di tutto se non dell'encomio, se gli avessero chiesto d'argomentare oltre. Egli stava per cantare di un soggetto ben più leggiadro, quindi che prestino bene attenzione, questi ipocriti!"
In cui Arthur è giovane e non ancora consapevole dello schifo che è François

In cui Muhammad è un avvocato e Sadik un irresponsabile.

"Non sapeva neanche come avrebbe fatto a trovare quello splendore di ragazzo in mezzo a tanta gente e se, avendolo trovato, si sarebbe interessato ad una personcina insignificante come Yuuri, ma non poteva fare a meno di sperare che qualcosa accadesse: gli sarebbe bastato scambiare qualche parola, o anche scorgere in un punto lontano l'argento dei suoi capelli e contemplarlo distante."
[Viktor x Yuuri main, accenni di Otayuri, 1890s/cinderella au]

"Aveva poi con tutti un atteggiamento un po' solare e un po' infantile, e c'era spesso qualcosa di ingenuo nei suoi modi di fare, che lo faceva apparire a volte agli occhi di Ludwig come un fratellino e non come un amante. Ma quando quell'apparente giovanetto si metteva in testa di sedurlo, subiva come una metamorfosi, sembrava essere invasato dalla stessa Afrodite: i suoi movimenti, prima sgraziati, emanavano un vago languore che lo rendeva incredibilmente desiderabile, e con i grandi occhi marroni lanciava certe occhiate che erano più che eloquenti. Con il dolce arco delle sue labbra richiamava a sé tutti i baci, e con le esili braccia stringeva avidamente il suo innamorato. "
[GerIta, 1189 parole, una specie di pwp]

《Oh, lo so cos'hai. Ti piaccio, tesoro, non è vero? Per questo sei venuto a cercarmi》Non ricevette alcuna risposta. Allora l'americano si avvicinò lentamente, prese tra le grandi mani i fianchi dell'altro ragazzo, che sobbalzò al momento del contatto, e disse con voce roca, tra un tiro di sigaro e un altro:
《Voglio sapere di cosa sanno le tue labbra, dolcezza. L'ho desiderato per così tanto tempo》
[young!McHanzo, PWP]

Montparnasse, dall'alto della sua modestia, aveva pensato che il rosso volesse far colpo su di lui e senza alcuna vergogna ammise a sé stesso di avere una cotta tremenda per un ragazzo di neanche diciotto anni, che tra l'altro era pure un suo alunno.
[ Jehan x Montparnasse / student x teacher ]