Midori-Ha è sempre stato l'oggetto di tante leggende nella città di Chouwa. Molti lo definiscono un villaggio segreto ed impossibile da raggiungere, altri invece sostengono che si possa visitare, ma che sia molto lontano, quasi come un mondo a parte. L'ultima teoria è quella meno credibile, ma nessuno sa che è reale: il villaggio è abitato da animali dai comportamenti umani e in grado di comunicare. Ovviamente nessuno ha mai creduto a questa storia, e nessuno è mai riuscito ad arrivare nel tanto discusso villaggio, ma un giorno Hikaru Miyazaki, detta Hika, riuscirà a raggiungerlo per puro caso, diventandone addirittura il Sindaco per volere dei suoi abitanti. Per celebrare l'arrivo di Hika verrà piantato un piccolo albero nella piazza della città, ma così facendo è stato risvegliato lo spirito di una ragazza... La ragazza che anni fa rese gli abitanti che all'epoca erano umani negli animali che ora popolano Midori-Ha...
Da qui inizierà la storia di Hikaru, fatta di nuove amicizie, un amore non corrisposto, un passato sconosciuto e l'amicizia tra lei e Mishiranu Neko, l'unico animale ancora in grado di tornare umano, l'unico che ricorda ciò che avvenne in quel villaggio prima dell'arrivo di Miyazaki.

Chiharu Hanabira, giovane ragazza di quattordici anni, dopo la morte dei genitori comincia ad isolarsi e a mostrare sempre meno le sue emozioni. Riuscirà a ritrovare l'allegria... Oppure il suo passato la renderà pericolosa?

Feci un passo avanti, quello che bastava per rischiare di cadere giù.
Su quella infinita distesa immacolata. Inghiottiva tutto, e tutto veniva trasportato dal vento della tempesta. Quel tappeto spruzzato di argento e celeste.
Avrei potuto farlo diventare rosso in un lampo, adoro il rosso, dopotutto.
...sì...
"Una buona punizione" pensai.
A pochi centimetri dalla morte certa, socchiusi le palpebre e il battito cardiaco accelerò improvvisamente, sentivo come se il sangue stesse per uscirmi dal petto. Quel liquido carminio era la mia unica fonte di calore. Poi soltanto la neve che si posava ovunque sotto forma di piccoli cristalli lucenti.

[shōjo-ai]
[shōjo-ai][YuruYuri]
Erano nella stessa classe, ma non si erano mai rivolte la parola. Ayano Sugiura, vicepreside del consiglio studentesco, teneva sempre le sue iridi color magenta sulle pagine dei libri, troppo occupata nello studio per poter dare uno sguardo alla simpatica Kyoko Toshino.
Quest'ultima invece, preferiva dedicarsi allo svago e al più puro divertimento, trascurando gli studi e raramente saltando le lezioni. Nonostante ciò, durante i test otteneva sempre i voti massimi, cosa che suscitava la rabbia di Sugiura portandola spesso ad urlarle contro. Tra le due era scoppiata una profonda rivalità fatta dalle scommesse che Ayano proponeva ogni giorno a Kyoko.
Anche se Toshino non sa quel che prova per lei l'altra ragazza...

E se cinque ragazzi, dopo aver compiuto il rituale...incontrassero gli spiriti di Seiko, Morishige, Mayu, Yui, Yoshiki, Satoshi e Yuka...in cerca di vendetta?
[Accenni alla coppia YukaxSatoshi]
!!Momentaneamente sospesa!!

Dal testo:
La luce raggiunse la camera di Yuuka, una stanza assai in disordine, dalle pareti rosee e un chiaro aroma di fragola che si inspirava nell'aria pulita. E nel letto color panna attaccato alla parete, giacievano un ammasso di coperte e lenzuola che si agitavano costanti...
Yuuka Gouenji. Un nome perfettamente appropriato per la bambina dagli occhi e capelli castani sempre raccolti in due buffe trecce.