Il lavoro di Harry non era un normale lavoro come gli altri, non era un panetterie, né un informatico, né un operaio.
Aveva fatto della sua passione il suo lavoro: gli scacchi.
Louis lavorava in ufficio e quando non aveva voglia se ne stava a casa con il computer; se lo poteva permettere, in quanto imprenditore di successo, era infatti ricco.
Il lavoro di Harry, invece era al parco, su un tavolino, con davanti la sua scacchiera e tutti i pezzi ben posizionati.
La gente si avvicinava a lui e scommetteva, di solito dieci dollari e a volte di più.
Harry non perdeva mai ed era qui che girava la sua economia, ma poi un giorno arrivò Louis.
"Scacco matto!"annunciò felice.
Harry non poté fare a meno di sorridere come un bimbo a quell'esclamazione orgogliosa di Louis.
"Sai Lou, sei la prima persona a mettermi sotto scacco matto"
-Larry Stylinson-
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