Questa Fan fiction parla di un triangolo d'amore formato da una ragazza e due ragazzi, i due ragazzi sono Jensen Ackles e Jared Padalecki, se volete sapere di più leggete e ditemi cosa ne pensate...
BUONA LETTURA

Nascosta tra le strade della Vancouver per bene, brilla l'insegna rossa del Red Chameleon.
La prima volta era stato trascinato insieme agli altri, non aveva opposto alcuna obbiezione, sperava di poter evadere da una realtà che iniziava a stargli stretta.
La seconda volta, però, si era fatto guidare dall'istinto, solo per ritrovare la ragazza che aveva visto ballare e spogliarsi sulle note del Tango di Roxanne.
Erano belle le ragazze che lavoravano al Red Chameleon, venivano pagate apposta per esserlo, per mostrare la loro bellezza e vendere sogni vietati ai minori e, ognuna di loro, si portava sulle spalle un passato mai dimenticato, una storia mai raccontata e desideri che non si erano mai avverati.

Matt avrebbe dovuto alzarsi e mandarlo sentitamente a quel paese, lo sapeva, ma quando Richard rideva non c’era modo di rimanere arrabbiati.
[Richard Speight, Jr/Matt Cohen]

Era stato un incidente.
Una volta o due era finito a fare a pugni a scuola, ma non aveva mai cominciato, così come non avrebbe mai fatto volontariamnete male a qualcuno. E quando lo sguardo si fermò sul gesso al braccio del suo amico, si vergognò come un ladro per quel che gli aveva fatto.
Era stato un incidente.
Sarebbe potuta andare peggio - sarebbe potuto rimanere paralizzato o sarebbe potuto finire al creatore, gli avevano detto i suoi amici, abbandonando enormi vasi di fiori nella sua stanza. E quando il volto curioso del ragazzo dagli occhi verdi sbucò oltre la porta della propria stanza, si rese conto che era vero, sarebbe potuta andare peggio.
Avrebbe potuto non conoscere quel piccolo uragano.
{pre-j2 & pre-mishalecki}

Jared ha letto un articolo su internet, dove Jensen viene indicato come possibile protagonista del film tratto da un romanzo, la cosa lo stuzzica molto, soprattutto perché sa che Jensen è lontano anni luce dal protagonista del libro. Quella storia innesca tra loro una sorta di gioco delle parti, ma le sfumature che Jensen racchiude in sé sono molte e nessuna di loro sembra tendere al grigio.

Misha è terrorizzato da Jared e Jensen si sente tanto la mamma del gruppo...

In quel limbo tra il sogno e la veglia, tutto può accadere...

Gli bastò un'occhiata, forse due, di certo non di più, per capire che qualcosa non andava.
Era sempre stato bravo a interpretare le espressiomi di Misha, aveva una sorta di sesto senso.
«What's up, man?»
«Oggi non sono dell'umore per sopportarti. Vai a rompere le palle da un'altra parte, Jared.»
«Nah, preferisco dare fastidio a te e convincerti che il rimedio migliore per superare la depressione sia tanto buon sesso.»
Ed oltre ad un ottimo sesto senso, Jared sapeva anche essere dannatamente convincente.
{mishalecki}

«Questa volta c'è andato vicino.»
«Se solo penso a quello che abbiamo rischiato. A quello che ho rischiato...»
«Lo so, è per questo che devi farlo, brò. Per te, per me, per Supernatural. Non c'è altra scelta, Jared.»
Della serie: quando il destino del mondo dipende da una coppia di attori... non è mai una bella cosa.

Cellulare in tasca, brioches in bocca e Frappuccino in mano.
Fermarsi da Starbucks non era stata la migliore delle sue idee, era servito a peggiorare il suo ritardo ed ora Chad lo avrebbe tirato sotto col motorino o, peggio, avrebbe scelto di piantarlo in asso per diventare il migliore amico di Milo.
Aumentò la velocità delle falcate, infilandosi nella via più frequentata di Burbank, fermandosi di colpo quando, davanti a lui, un ragazzo biondo si lasciò cadere a terra.
Non poteva definirsi una Rory e di anni ne aveva ben venti, ma non poté fare a meno di pensare che per un attimo gli sembrò di vedere cadere un angelo.
«Ehi, man, tutto bene?»
«Sparisci.»
Non era un angelo, era uno stronzo...
{pre-mishalecki}

Era passato parecchio tempo dal giorno dell'AHBL, dall'asta delle magliette, dal famoso autografo di Misha. Ma il tempo sapeva essere bastardo, il tempo sapeva rendere i sogni un tormento.
E Misha sognava...
Dio, se sognava.
{mishalecki}

Non è facile stare seduti su di un palco e guardare facce sconosciute pronte a giudicare ogni sua parola, a ridere di ogni sua stronzata, a fraintendere ogni sua risposta o, semplicemente, a fissarlo mentre si prende in giro da solo e si sente l'uomo più stupido sulla faccia della terra.
E' anche per questo che gli piacciono i Panel con Jared, perchè quando sono loro due sulla "stessa barca", sa che, dopotutto, non finirà in acqua.
{mishalecki}

Poteva sembrare un sogno, ma non lo era e proprio come cenerentola "il sogno realtà diverrà"...anche per Cristine McQueen il sogno stava per avverarsi.... una semplice storia, una semplice ragazza che ha saputo gestire il proprio sogno con il proprio lavoro...una stilista su un set, un set che la porterà a qualcosa che neanche lei sa definire!!!...

Primo round di domande concluse, avevano tutti lasciato il tavolo di Supernatural e Jensen lo aspettava da qualche parte vicino ai cosplay delle decine di Castiel. Gli aveva dato il suo in bocca al lupo, la sua benedizione e, a questo punto, Jared era stato pronto per rapire Misha e metterlo per l'ennesima volta in imbarazzo. Dannazione, perfino quando non ne aveva intenzione sembrava riuscirci troppo bene.
«It's a very easy question, Misha, just answer the question.»
[mishalecki]

Misha è alla ricerca di un uomo da indoss… portare al matrimonio del suo migliore amico, ma è costretto a rivolgersi ad un’agenzia di accompagnatori per signorE. Ma cosa (o chi) lo aspetterà a questo fantomatico matrimonio?