Sentimenti (titolo provvisorio)

di Nala_95
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-Questa lettera dice che il bambino....il bambino è mio figlio!-

La stanza piombò nuovamente nel silenzio.

Sokka si strozzò con un pezzo di ciambella.

Ty Lee cascò dalla sedia.

Mai si pietrificò, così come il resto dei presenti.

-Stai dicendo.....stai dicendo che tu hai un figlio?- chiese Katara titubante.

Mai si alzò dal tavolo furiosa.

-Mi hai tradito.-sibilò

-No Mai, non è come credi...-

-MI hai tradito e non hai neppure il coraggio di dirmelo?-

-Aspet..-

-Non hai neanche il coraggio di dirmelo dopo quello che è appena successo, sei un VERME!-

La stanza si trasformò in un terreno di battaglia, tutte le ragazze accorsero attorno a Mai, iniziando un fiume di insulti verso il povero principe.

-Porco!-

-Cos'hai al posto del cuore?-

-Povera Mai, ma cos'hai in quel cervello screanzato?-

-SMETTETELA! QUELLO NON PUO' ESSERE MIO FIGLIO, NON HO MAI TRADITO MAI!- disse tutto d'un fiato Zuko, creando un po' di silenzio, che fu rotto subito dopo dai continui insulti da parte delle ragazze che non lo credevano.

-Ragazze, non credete di esagerare? Ha detto che il figlio non è suo, magari..-

-Magari cosa Sokka? Non sarai dalla sua parte spero. Voi uomini siete tutti uguali!- gridò Suki, imbestialita.

-emh...- si fece avanti il maggiordomo titubante.

-Cosa?- chiese Zuko esasperato.

-Il bambino è qui fuori con una domestica, cosa dobbiamo farne?-

Tutti guardarono l'interrogato.

-Fallo venire qui. Voglio vederlo. - sentenziò infine Zuko, risedendosi sul tavolo, ma prima ancora che l'ordine fu finito Mai scappò via, seguita da Ty Lee e Suki.

Una giovane cameriera entrò nella stanza con un fagottino in mano, lo diede al signore del fuoco e si mise da parte.

-È una femmina!- disse stupito Zuko, mentre il fagottino che teneva in braccio allungo le manine verso il suo viso, ridendo.

-Sembra proprio che tu le piaccia, amico- disse Sokka avvicinandosi per vedere meglio la creaturina e lo stesso fecero gli altri.

-Già, peccato che non può essere mia figlia, come ho detto prima, non ho mai tradito Mai.-

-Dici sul serio Zuko?- chiese Katara, diffidente.

-Si, per la miseria, si!- disse alzando il tono di voce, ormai esasperato, cosa che però non fu gradita dalla bambina che si mise a piangere.

-Oddio, shhh piccolina, smetti di piangere, shhh- Zuko cercava di tranquillizzarla, peccato che ottenne l'effetto contrario e le grida aumentarono.

-Oh, vuoi uomini siete incapaci, dammi a me!- disse Katara prendendo in braccio la bambina e cominciando a cullarla dolcemente, la quale, ritrovando un po' di pace si calmò e rannicchiandosi tra le braccia della dominatrice dell'acqua, osservava con i suoi bellissimi occhi caramello le persone sconosciute dinnanzi a lei.

-Wow, Katara, ci sai fare con i bambini, ha smesso di piangere!- disse Aang sorpreso, ma non era l'unico, tutti in quella stanza erano restati un po' meravigliati nel vedere la ragazza, solitamente burbera e maschiaccio, tirar fuori il suo lato materno.

-Tze. Però Zuko, ora che la guardo da vicino, questa bambina ti assomiglia...- disse Katara pensierosa, per poi guardare la reazione dell'amico.

-Dici?- Zuko restò per un attimo in silenzio, poi diede l'ordine di chiamare un medico -... che faccia un test del DNA, voglio vedere se io e questa bambina abbiamo qualche parentela. È impossibile che sia mia figlia e che contemporaneamente mi assomigli tanto.-

-....E preparate anche una cameretta, finché non ne sapremo di più resterà qui.- concluse in fine.

-Si signore!- disse il maggiordomo dileguandosi.

-Bene. Toph mi fai un favore?- chiese Zuko con tono serio alla dominatrice della terra.

-Cosa?-

-Vai a controllare come sta Mai? Tu sei l'unica che può captare dove siano ora le ragazze, anche se credo di sapere dove siano andate.-

-Ok- rispose per poi dirigersi dalla ragazza ascoltando ciò che dicevano i suoi piedi.

-Certo che questa mattina è stata abbastanza sconvolgente- disse Sokka serio.

-Perché qualcosa mi dice che è solo l'inizio??-Chiese Zuko più a se stesso che agli altri.

 

Intanto in un altra stanza del palazzo Mai si stava disperando con le sue amiche.

-Lo sapevo che qualcosa non andava nel nostro rapporto, è da un po' che non c'è più quella sintonia che c'era all'inizio, certo, non mancano i momenti romantici tra noi, ma questa......questa non doveva farmela!-

-Hai tutte le ragioni di questo mondo Mai...-disse Ty Lee accarezzando l'amica.

-Come ha potuto?!- si chiese nuovamente Mai, sempre più disperata, ma proprio in quel momento dalla porta entrò Toph.

-Toph, come mai sei qui? È successo qualcosa?- chiese Suki.

-Niente. Zuko voleva sapere come stavi, Mai...-

-Come credi che stia? Mi sento una mer**! Tu come ti sentiresti se il tuo ragazzo non ti dicesse che ti ha tradito, scoprendolo da sola quando una bambina, sua figlia, ti capita a casa???-

-Mai, calmati- disse Ty lee senza successo.

-Sai, non credo che quella bambina sia veramente sua figlia...- iniziò Toph.

-Perchè?- chiesero le tre ragazze in coro.

-Ha richiesto il test del DNA, per vedere se è una qualche sua parente. Ragiona Mai, se ti avesse veramente tradito e corre il rischio che quella bambina sia veramente sua figlia, se facesse il test verrebbe incastrato. NO?-

-Effettivamente non ha tutti i torti...- disse Suki incerta della reazione dell'amica, che rimase zitta ed impassibile, per poi dire in tono sprezzante:-Magari lo fa per togliersi il peso del dubbio!-





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