Perché sei un piccolo orsetto peloso…
It's clear for everyone to see
Ooh baby ooh you'll always be my boo
My boo –Usher & Alicia Keys
Era una domenica sera d’inverno,fuori
la neve imbiancava il grande e imponente castello di Hogwarts,rendendolo
più mistico e magico che mai.
Nella Sala Comune dei Grifondoro
solo tre ragazzi stavano ancora davanti al caminetto acceso,che
con le sue lingue di fuoco riscaldava l’intera stanza.
I ragazzi stavano ancora immersi nelle pergamene e boccette
d’inchiostro,cercando di finire i compiti per il
giorno dopo.
Tutto sarebbe stato perfetto se solo i due ragazzi si
fossero impegnati veramente a fare i compiti.
Hermione si portò il collo alto del maglione sopra la
bocca mentre con la mano destra continuava a scrivere
sul suo foglio pulito ed ordinato.Al suo fianco i due
ragazzi non facevano atro che sbellicarsi dalle risate prendendo in giro
chiunque.
Hermione sospirò rassegnata da tutto quel ridacchiare
e si portò frustrata una ciocca di capelli dietro all’orecchio
ritornando a scrivere ordinatamente sulla sua pergamena.
“…ahah e poi Justin le ha detto ‘preferirei uscire con la piovra gigante invece che passare un solo pomeriggio con te’ e quella poverina è scoppiata in lacrime
davanti a tutti…ahah…avresti dovuto
vedere la faccia di Justin!”
Ron si teneva la pancia per il troppo ridere “Di certo
sarà stata meglio del solito…ahah”
I due ragazzi risero ancora più forte cominciando a
rotolarsi qua e là e dimenarsi come due idioti.Accidentalmente
Ron fece un movimento brusco e rovesciò tutto l’inchiostro sul
compito perfettamente perfetto di Hermione.
Il silenzio calò nella stanza.
Hermione era rimasta shockata con la mano a mezz’aria
a fissare il foglio completamente nero,sul quale ormai
la sua bella grafia non si vedeva più.
Ron al suo fianco si scambiò un’occhiata con
Harry e ingoiò il vuoto.
“Hermione…senti mi dispiace
io…”
Ron vide la ragazza chiudere gli occhi in un gesto nervoso,e le sue mani chiudersi a pugno attorno alla penna che
teneva in mano,che inevitabilmente si spezzò in due.
“Hai la sola minima insignificante idea di quanto mi
ci sia voluto per completare quel compito?”
Ron la guardò mortificato “Scusa,io non l’ho fatto apposta,davvero!”
Hermione balzò in piedi furiosa e
rossa in viso,continuando a stringere i pezzi della penna in mano
“Certo che non l’hai fatto apposta!E’ solo questa tua
grandissima mania di orsacchiare che ti fa combinare
questi casini!”
Harry la guardò un po’ confuso “Di far
che?”
Hermione gli lanciò uno sguardo di fuoco “Orsacchiare!Non fate altro che
ridere come degli scalmanati e orsacchiate qua e
là con gesti bruschi!E adesso il mio compito è tutto da
rifare!”
Ron si alzò a sua volta in piedi parandosi davanti ad Hermione “Prima di tutto scusaci tanto se ci vogliamo
fare due risate Miss Ghiaccio e secondo di poi non sono solo io che orsacchio!Anche tu orsacchi
qualche volta,sai?”
La ragazza fece una risata di scherno “Questo è
assolutamente impossibile”
“Ah sì?E sentiamo,perché?”
Hermione fece un sorrisetto “Perché,Ron,io sono una donna!Le donne non orsacchiano!Al
massimo orsicchiano…”
Harry era rimasto seduto in terra a guardare tutta la scena
come se stesse assistendo a uno scontro tra due clown.Alzò perplesso un sopracciglio e si schiarì
la voce “E quale sarebbe la differenza?”
Hermione lo guardò come se fosse la cosa più
ovvia del mondo “Gli uomini orsacchiano
perché sono più grossi!Si muovono come
dei grandi orsi polari distruggendo tutto ciò che incontrano!Per esempio
Ron orsacchia!”
Harry si ritrovò ad alzare anche l’altro
sopracciglio “…e orsicchiare?”
“Le donne orsicchiano!Sono
come quei piccoli orsetti che si vedono stampati anche sui quaderni che hanno
bisogno di coccole.Orsicchiare è ricercare
affetto come gli orsi piccoli,capito?”
Harry guardò entrambi sempre più confuso,prese i suoi libri e si diresse verso il dormitorio
maschile “Io me ne vado a letto”
Ron e Hermione lo guardarono scomparire su per le scale.Appena non si vide neanche più l’ombra di
Harry,Ron si voltò verso di lei minaccioso.
“Non vorrai certo darmi a bere che le donne possono
solo orsicchiare,vero?Millicent Bulstrode orsacchia eccome!”
Hermione non si lasciò intimorire “Questo
perché lei è più simile ad un
ragazzo che a una ragazza!”
Ron diventò sempre più rosso dalla rabbia
“Allora lo ammetti!Lo ammetti che anche le donne orsacchiano!Lo
sapevo io!L’ho sempre detto!Anche tu puoi orsacchiare!”
Hermione cominciò a battere i piedi sbraitando come
una matta “Io non orsacchio!”
“Sì che orsacchi!Lo
stai facendo anche adesso!”
Hermione si fermò all’istante ribollendo di
rabbia.Ron fece un sorriso trionfante
quando la vide fare un passo indietro e dirigersi verso i dormitori. Si
chinò per prendere i suoi libri ma nel
rialzarsi si vide arrivare un cuscino dritto in faccia.
Rimase per un attimo immobile cercando di capire cosa fosse successo.Tutto fu chiaro quando vide la sagoma di Hermione ribollire accanto
al divano.Sentì di nuovo il sangue rifluire
alle orecchie.
“Adesso-stai-esagerando!”
Hermione fece una smorfia di scherno e per dispetto gli
lanciò un altro cuscino “Vediamo adesso chi è che orsacchia!Sbaglio o ti stai
surriscaldando Weasley?”
Ron non ci vide più,cominciò
a rincorrerla per tutta la Sala Comune,saltando
su tavoli e divani.Sembravano due bambini
dell’asilo,con la sola differenza che nessuno
dei due aveva la traccia di un sorriso sul volto.
Hermione correva a perdifiato per non farsi acchiappare,ma la milza cominciava a dolerle e si appoggiò un
attimo al bracciolo del divano.
In un secondo si sentì travolgere e un urletto scappò dalla sua bocca. Quando aprì
di nuovo gli occhi si trovò completamente stesa
sul divano, Ron sopra di lei,entrambi col respiro affannato dalla corsa.
“Allora…chi è…che orsacchia?” chiese Ron debolmente riprendendo fiato
tra una parola e l’altra.
Hermione rimase un attimo a guardarlo negli occhi “Ma adesso non stai orsacchiando,Ron”
dichiarò con voce bassa e calda
“No?”
“No” disse seriamente lei “Adesso stai orsicchiando”
Ron la fissò per un lunghissimo istante,incatenando lo sguardo con il suo.Sentì
le braccia di Hermione scivolare delicatamente dietro al suo collo e entrambi
si avvicinarono a riempire lo spazio che c’era tra loro.
Le loro labbra si sfiorarono e si accarezzarono,dapprima con un certo timore,poi sempre con maggior foga.Anche i loro corpi,che erano
rimasti rigidi a quel contatto,si sciolsero per accarezzarsi.
Il divano era troppo piccolo per
permettere ai due ragazzi di muoversi liberamente,infatti Ron si spinse
troppo oltre cascando dal divano e trascinandosi dietro Hermione.Una volta a terra si guardarono un attimo e scoppiarono a
ridere.
“Io lo so perché siamo caduti” disse
timidamente Ron rivolgendole un sorriso
“Davvero?E perché?” chiese Hermione incuriosita
Ron fece un altro sorriso con un po’ di malizia
“Stavo orsacchiando”
Hermione rise e si strinse al suo petto lasciandosi cullare
come una bambina “Sì,però stavi
anche orsicchiando”
“Che ci vuoi fare,sono un
uomo dalle mille risorse!”
Hermione tirò su la testa e gli stampò un
bacio sulle labbra “La verità è che sei un piccolo orsetto
peloso”
Ron sorrise e poi corrucciò la fronte “Aspetta un attimo.Io non sono
peloso”
Hermione si tirò su a sedere
“Ma sei un piccolo orso e gli orsi sono pelosi!”
Ron si alzò a sedere a sua volta “Appunto!Gli
orsi sono pelosi,non io!E se c’è una cosa
che…Hermione?”
Ron si bloccò all’istante
quando vide Hermione abbassare la testa e nascondere il viso tra i
capelli.Rimase un attimo perplesso senza sapere cosa
fare e la trascinò sulle sue gambe,accarezzandole
la schiena.
“Cosa…cosa ho detto
adesso?”
Hermione alzò la testa mostrando i suoi occhi lucidi
e tirando su col naso “Io pensavo…dopo quello
che è successo…non ti fa piacere essere il mio piccolo orsetto
peloso?”
Ron sorrise e la strinse a sé “Certo che mi fa
piacere!Solo se tu sei il mio”
Hermione annuì contro il suo maglione e alzò
la testa per baciarlo come avevano fatto pochi minuti prima,portandolo
con sé sul pavimento.
Dopo pochi secondi sentirono qualcuno schiarirsi la voce e
si alzarono a sedere di botto.
Harry se ne stava sul fondo delle scale appoggiato alla
parete e li guardava con un sorrisetto sulle labbra che
li fece arrossire all’inverosimile.
“Se avete finito di orsicchiare per terra sarebbe meglio andaste a letto.E’ un quarto all’una e gli orsetti pelosi a quest’ora sono in letargo”
*
^_______^ ma che bello
che sono riuscita a scrivere una one-shot
in questo momento di pura mancanza d’ispirazione!!
Una piccola chicca
(piccolissima) che mi è venuta in mente a scuola…ho dovuto scriverla!
E’ doveroso
ringraziare Greta (mi pare che ti
sto nominando un po’ troppo spesso ultimamente) che senza di lei e i
nostri dibattiti sugli orsetti pelosi durante le ore di Arte
non sarebbe nata questa ff. Grazie per aver fatto mettere in moto il mio crevellino.
Mi dispiace di non
aver ancora aggiornato l’ultimo capitolo della long-fic
(che si può definire complessivamente pronto) ma
è da rifinire e non volevo postarlo alla carlona.Il
finale deve essere degno.
Detto questo vi mando tanti bacini e mi raccomando…non dimenticatevi
mai di orsacchiare e di orsicchiare…in fondo siamo un po’ tutti dei piccoli orsetti pelosi
^_______^
Ciao,bye,Tschuss,adiòs
dalla zia Funkia ^_______^