Sono qui, in questo posto dimenticato da tutti.
Sono qui, e guardo nel vuoto.
Sola.
La luce delle stelle e' cosi' lontana, ma anche cosi' brillante...
Mi fa male agli occhi.
Preferisco guardare verso il pianeta blu e verde che brilla come una
gemma sotto i raggi del sole.
E' cosi' pieno di vita, posso vederlo anche se sono cosi' lontana.
Vorrei raggiungerlo, ma so gia' che e' impossibile. Sono condannata a
guardarlo, desiderarlo con tutta me stessa, ma non tocchero' mai il
suo suolo.
Questo pensiero mi fa sentire anche piu' sola.
Eppure tanto, tanto tempo fa ero circondata dalla vita.
Posso ricordarlo perfettamente.
La gente era felice e la mia principessa era una ragazza stupenda. I
suoi lunghi codini biondi resteranno per sempre nella mia memoria.
E poi, all'improvviso, tutto fini' distrutto da un'entita' d'odio
proveniente dal pianeta blu e verde.
Se chiudo gli occhi posso ancora vedere l'orda di gente posseduta
avvicinarsi sempre di piu'.
E la gente inconsapevole stava ancora ballando nel Palazzo Reale.
Volevo gridare per avvertirli, ma non potevo. Nessuno poteva sentirmi.
Quando se ne sono accorti era troppo tardi.
Poi ho visto la luce, quella calda luce argentea. Mi avvolse e alcune
parole apparvero nella mia mente:"Cristallo d'argento"
In quel momento potevo sentire i pensieri e le sensazioni dela gente
intorno a me, i loro ultimi pensieri.
Sono morti tutti: buoni e cattivi.
E sono rimasta sola.
Qualche volta mi chiedo cosa sia successo alle anime delle persone
morte quella notte.
Non ero mai stata cosi' vicina alla gente fino a quei pochi secondi
prima della distruzione e dubito che lo saro' mai piu'.
Chi lo sa? La mia vita sara' lunga e tutto potrebbe accadere.
Nel mio cuore spero che quelle anime stiano vivendo di nuovo sul
pianeta blu ora.
Non solo quelle buone. Perche' ho sentito che tutte volevano vivere.
Ma nella mia fantasia vedo spesso i lunghi capelli della principessa
brillare all luce lunare. Ed immagino che ora sia felice sul pianeta
blu.
Non lo sapro' mai.
Continuero'a fissare il vuoto, sola.
Nessuno mi parlera' mai.
Perche' io sono solo quel pallido satellite che la gente chiama
'Luna'.
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