E' tardi...
Ancora una volta la notte cala su un nostro fallimento.
Stavolta il nostro piano sembrava perfetto... eppure siamo stati
costretti a "ripartire alla velocita' della luce".
Come al solito.
Riusciremo mai a catturare Pikachu?
A volte lo dubito, soprattutto in sere come questa, quando il sole che
tramonta allunga le ombre e tinge tutto di un colore arancio
brillante.
James e Meowth siedono in silenzio in un angolo della mongolfiera,
entrambi hanno un'aria piuttosto avvilita.
Il sole illumina la moneta di Meowth con un ultimo, breve bagliore
prima di sparire all'orizzonte. Si ferma con un rapido riflesso anche
sui capelli di James.
E' in momenti come questo che mi sento quasi sopraffare dalla
tenerezza per i miei compagni: vorrei dire a Meowth che la sua moneta
e' molto bella, scompigliare i capelli di James con una carezza, ma
non posso.
Il mio stupido orgoglio me lo impedisce.
E ormai anche loro non capirebbero.
Meowth si divertirebbe a prendermi in giro e James penserebbe a una
mia improvvisa malattia.
Per tutti io sono Jessie la forte, Jessie l'insensibile, Jessie la
coraggiosa...
Jessie la stupida.
L'unica persona incapace di essere sincera con i suoi unici amici.
Il mio sguardo si perde nelle nuvole rosa all'orizzonte, mentre il
cielo diventa sempre piu' scuro.
Meowth si e' addormentato in un angolo, mentre James mi fissa in
silenzio.
Non ha detto una sola parola da quando siamo partiti.
Forse e' arrabbiato, in fondo il piano "brillante" che ci ha portato
all'ennesimo fallimento era un'idea mia...
Per un lungo istante ci guardiamo negli occhi, poi distolgo lo sguardo
in fretta e torno a fissare il cielo, dandogli le spalle.
Un sospiro soffocato.
Ecco. Per colpa del mio stupido carattere l'ho ferito di nuovo.
Un giorno si stanchera' di sopportarmi e andra' via.
E io saro' di nuovo sola.
So benissimo che sara' tutta colpa mia, ma non riesco a cambiare il
mio comportamento.
"Mi dispiace Jess..."
La voce di James, quasi un sussurro, mi fa voltare di scatto.
Non si e' mosso pero' ha chinato la testa.
Continua a parlarmi senza guardarmi negli occhi.
"Mi dispiace... se il tuo piano e' fallito e' stata solo colpa mia...
riesco sempre a rovinare tutto... Scusami Jessie."
Colpa sua?
Per questo non mi parlava?
Scivolo a sedere vicino a lui.
Ormai il buio ci avvolge, ma riesco comunque a distinguere
l'espressione del suo viso.
"Se e' fallito vuol dire che non era un buon piano... se fosse stato
un buon piano avrebbe dovuto prevedere la vostra incapacita'" dico in
tono leggero.
"Allora non sei arrabbiata?"
La sua voce e' esitante.
"Certo! Sono furiosa! Pikachu e' riuscito a sfuggirci di nuovo!"
grido, poi aggiungo in un tono piu' dolce "Ma non ce l'ho con te e con
Meowth, se e' questo che volevi sapere..."
Mi sorride.
"Meno male, mi hai fatto preoccupare!"
Il sollievo nei suoi occhi e' cosi' evidente che non posso fare a meno
di ridere.
Dopo qualche istante ride anche James.
Meowth apre gli occhi, svegliato dalle nostre voci e ci fissa un po'
stupito.
Istintivamente lo sollevo e lo prendo in grembo.
Mi rivolge uno sguardo ancora piu' perplesso, ma poi decide di non
dire nulla e torna ad acciambellarsi per dormire.
Gli sfioro il pelo della testa con una mano e mi appoggio con la
spalla alla spalla di James.
Ora non ridiamo piu', ma il silenzio non e' pesante.
Seduti vicini nella nostra mongolfiera guardiamo le stelle.
Il silenzio della notte e' spezzato solo dalle fusa di Meowth.
Ora so che non restero' sola.
Non finche' avro' vicini i miei amici, la mia squadra.
La mia famiglia.
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