Ok... questa è la prova che dovete stare attenti quando parlate con me... Io tiro fuori fanfic da qualsiasi cosa!!!XD
(You emo
jelly lama!!! sono io, Full
Metal Miki è Yan-Mazu)
You emo jelly lama!!!
scrive:
sai cosa mi disturba tantissimo?
You emo jelly lama!!!
scrive:
che quando
fa caldo e vorresti che il tuo the si freddasse in fretta non succede e resta
incandescente per ore.... mentre quando fa freddo non fai in tempo a girare lo
zucchero che già è ghiacciato!ç_____ç
Full Metal Miki ~ My love
is like a happy naughty rubber duck scrive:
sììì
Full Metal Miki ~ My love
is like a happy naughty rubber duck scrive:
è vero
Full Metal Miki ~ My love
is like a happy naughty rubber duck scrive:
è maledettamente vero
Full Metal Miki ~ My love
is like a happy naughty rubber duck scrive:
scrivici una fanfic
You emo jelly lama!!!
scrive:
ok
Su Celes (e dajeeee!!!) faceva sempre freddo (ari-dajeeeee!!!).
Quando il re non c’era e Chii era impegnata altrove, Fay
scendeva nelle cucine del palazzo e di nascosto si preparava un thè.
Era così piacevole sorseggiare la bevanda bollente, sentirla
scendere nella gola e poi nello stomaco, scaldando tutto il corpo.
Purtroppo il clima implacabile finiva sempre per freddare il thè prima che Fay riuscisse a berlo tutto. Gli ultimi sorsi erano freddi,
esattamente come tutto il resto in quel mondo.
Fay rimuginava sempre sul creare
un giorno un incantesimo che rendesse il suo thè permanentemente caldo, ma finiva sempre con
l’accantonare quell’idea.
Tanto prima o poi il thè finiva e lui tornava ad aver freddo.
A Nihon il caldo era soffocante
per la maggior parte dell’anno e Kurogane non capiva
come le donne del suo paese riuscissero a sopportare
l’afa con quegli abiti ingombranti addosso.
Durante le ore più calde della giornata, quando non aveva i
suoi doveri da svolgere e la sua presenza non era richiesta dalla principessa
per il solo e semplice gusto di fargli dispetto, il ninja
sedeva all’ombra di un porticato del grande palazzo
sorseggiando una tazza di thè.
Sua madre gli diceva sempre che non c’era rimedio migliore
contro la calura di una bella tazza di thè freddo. Peccato che con tutto quel caldo la bevanda ci mettesse sempre
un’eternità a raffreddarsi. Durante le interminabili attese Kurogane pensava sempre che volendo
poteva attraversare tutto il palazzo per raggiungere la ghiacciaia e aspettare
lì che il thè si raffreddasse. Ci avrebbe messo
sicuramente meno. Però immancabilmente restava seduto
dov’era.
Non aveva senso fare tutta quella fatica per poi aver caldo
di nuovo non appena il thè fosse
finito.
Un bel sole caldo illuminava quel nuovo mondo dove erano
atterrati, mentre un fresco venticello smuoveva l’aria.
“Kuro-pon…”
“Mh?”
“Ti andrebbe una tazza di thè?”
“…ok.”