Solo alla fine,
quando siamo soli, Potter mi guarda.
Mi si chiede di far
parte della commedia.
Io che finora ho
osservato in silenzio.
Lui sul
palcoscenico invaso di luce.
Io all’ombra di un
loggione.
Ha gli occhi verdi
puntati su di me.
Mi squadra, mi sfida in maniera nuova.
Non è il solito sguardo infantile di sincero disgusto che era anche il mio e che
solo ci ha uniti nell’odio in tutti questi anni. C’è una luce quasi lasciva di
trionfo nel suo sguardo, nel modo in cui crede di aver sconfitto e distrutto il
male.
Pare aver dimenticato che il male non si sconfigge mai.
E che quasi mai si manifesta in forma di individui unti e neri.
Ed è buffo a pensarci, perché col male ci convive da una vita intera.
Lascio che le mie mani giacciano mollemente adagiate in grembo, in una
contrapposizione strana con le mani di Potter che convulsamente si aprono e
chiudono, i piedi ben piantati al suolo e il volto teso in una maschera di
collera irrequieta.
Ha avuto la sua vendetta, l’assassino di Silente è morto.
Eppure sembra non trovare mai la pace che cerca.
E’ questo il triste destino dell’eroe trionfatore.
Senza antagonista non ha ragion d’essere.
Non esiste.
Lo sappiamo entrambi.
Di eroi ce ne sono troppi al mondo.
Lo capisco quando vedo cedere quel brillio arrogante.
E’ questione di un istante, ma mi ritengo comunque soddisfatto.
Senza esitare lascio che le mie labbra si tendano in un sorriso di muto e
pietoso cordoglio mentre lentamente mi alzo a rendergli omaggio: piego
impercettibilmente il capo in un inchino e sollevo le mani, battendo i palmi
l’uno contro l’altro nella sentita imitazione di un applauso la cui eco si perde
riecheggiando tra le pareti vuote, in un anelito d’aria venuta da chissà dove
che smuove leggero il velo sull’arco.
C’è un sorriso, un sorriso vero, a sferzarmi il viso come una ferita.
E assordato dal sapore dolce del suo silenzio affranto, lentamente mi lascio
alle spalle gli ultimi barlumi di quello spettacolo divertente che mi sono
concesso in questa malinconica, noiosa sera d’estate, avanzando tra corridoi
deserti.
Esistono infinite
commedie al mondo.
Inesauribili
mascheramenti.
Tu sei uno dei
tanti.
Risposte
individuali alle brave anime sante che mi hanno commentata fino alla fine,
visto che non credo ci sia bisogno di note di fine fic a parte un grazie
generale e sentitissimo! ^_^
SeRe: Ah, se ti piacciono le cose introspettive troverai in me
l'amore della tua vita. Sono una pippomane mentale di dimensioni bibliche!
XDDDD Non a molte piacciono però, son contenta quando trovo persone che
trovano interessante quello che scrivo. Spero di aver descritto fino alla
fine un Draco Interessante dandogli il giusto spessore e soprattutto
dignità. Un grazie enorme per il tuo commento! ^_^ Non ci ho messo molto a
postare, hai visto? ^_-
Elentari: Ehi, accidenti, grazie mille! XDDDD Mi rendo conto che le
cose troppo originali non vengono molto apprezzate in genere , quindi
recensioni così entusiastiche mi riempiono di gioia! ^_^ Non sai quanto, per
cui grazie davvero, di cuore.
Sara: Ti ringrazio molto per avermi seguito fino alla fine, sono
contenta che tu abbia apprezzato questa storia. Più che essere un'idea di
Draco è una triste verità quella dell'eroe che senza il suo antagonista non
è niente. ^_-
Slytherina: Rispondo immediatamente alla tua domanda. Ho fatto il
liceo classico (dove avevo una venerazione FOLLE per la drammaturgia greca
al punto che riuscivo a risollevarmi dignitosamente dalle mie disastrose
versioni con il 9 politico in orale) E ho fatto teatro, per cui un po' di
passione ce l'ho alle spalle! ^_^ Se sono riuscita a esplicarla non può che
rendermi felice. E ammetto di accogliere con non poca soddisfazione la tua
dichiarazione sul mio totale smembramento di Harry! XDD No è un segreto il
mio odio per il personaggio, non è un segreto soprattutto che Draco odia
Harry (oddio, lo odiava a dire il vero. Ora più che altro lo compatisce).
Era il minimo che si comportasse in maniera assolutamente
insopportabile. Lo trovo come il più bello dei complimenti. Grazie di cuore!
^^
Nykyo: Atto IV e V:
Dico, ti rendi conto di quanto sono stata insultata? Illazioni, illazioni,
io amare Piton? Scherzeremo! XDDDDD No, dai, scherzi a parte… Il mio non
amore per Severus è notorio. Per quanto io possa amare le vostre storie, e
tanto, Piton non sarà mai nelle mie corde, per quanto si sforzi di farmi
tenerezza (ma questo non glielo diciamo, se diciamo che in certe storie mi
fa tenerezza minimo mi strangola con una guepiere – perché la guepiere? Mah!
XD). Non è un personaggio che io trovo bello (ma nemmeno voi, altrimenti
amereste un altro personaggio) o erotico (lì ci differenziamo ma che
problema c’è, meno concorrenza con Sirius! XDDD). Però sostanzialmente il
suo fascino lo trovo nell’antipatia che mi suscita, solo che c’è sempre il
pericolo che questo mi porti a scrivere di un Severus brutto e cattivo ma
soprattutto senza spessore. Cosa che mi porterebbe ad essere MINIMO frustata
dalle mie beta (specie da una bastardissima che non mi dice che sta ai
Malfoy come io ai Licantropi! XDDDD) ma son dettagli! XD
Che ne è venuto fuori, vediamo. Dunque mi
chiedi che ha in cuore Severus. Io te lo direi anche che ha, perché me la
sono pensata (tecnicamente avrei potuto fare una cosa in prima persona, ma
ammetto che m’avrebbe dato molto meno gusto e avrebbe trasceso dal
protagonista assoluto, che è Draco, benché si creda spettatore e nulla più),
però penso che toglierebbe il gusto alle pitoniche di pensarsela un po’ come
gli pare. Se questo Severus rida perché effettivamente desideroso di morire,
per schernire quella gente che si è rivelata esattamente come lui sapeva che
fosse, per rassicurare Draco, per mille motivi, non credo sia importante.
L’unica cosa che a me piace di lui, che me lo
rende affascinante e mi ha spinto a scriverne, è la sua ambiguità. Una bontà
o una cattiveria netta me lo fanno apparire talmente poco interessante che
pensarci su e scriverci mi diventa davvero complicato. I personaggi lineari
o troppo definiti, mi annoiano. Anche Draco, mi piace, perché non è né buono
né cattivo. Sirius e Remus nemmeno li stiamo a nominare! XD Se si è notata
l’ambiguità son solo contenta! XD
In effetti, io lo vedo come l’hai spiegato te
(solo che non mi ci sono mai soffermata a pensarci bene, perché non mi
interessava per dirla in maniera spicciola! XD). Compresa la devozione
assoluta per Silente (che lo accomuna un po’ a Remus per la tua gioia! XD)
Ora, tutti liberi di non essere d’accordo con
la mia visione dei fatti! XDDDD
Andiamo oltre… Per quanto tu lo veda
protagonista (‘ccidenti! XDD) il fulcro di tutto è Draco. Per me era ovvio
che Severus avesse più spessore e più spazio, perché tra Harry. Ginny,
Hermione, Pansy, blablabla (sua madre non la conto, non è che non tenga a
lei, ne ignora volutamente il dolore per non umiliarla) Severus è qualcuno
che per Draco ha veramente contato qualcosa. Cioè il motivo per cui il
capitolo è più lungo non è perché abbia avuto una sorta di rivelazione, era
perché per Draco Severus era un amico, un professore, l’uomo che gli ha
salvato la vita, era un po’ tutto. Era un suo pari, alla fine, come hai
notato te! ^_-
E meritava un tributo lungo. Per tornare al
discorso che fai nella reccy al capitolo V, non è che Severus appaia più
importante di Voldemort perché lo sia (per Harry un nemico vale un altro,
basta avercelo. E IN QUEL MOMENTO il nemico che ha di fronte è il più
importante. Infatti alla fine vorrebbe designare Draco come nemico, lo
guarda, lo fa partecipare allo spettacolo, lo “rende protagonista”. Ma Draco
non ci sta, e rompe la catena), ma perché per Draco lo è. Per quanto si
atteggi a spettatore, il protagonista è solo lui, la storia la costruisce
lui. E’ Draco che pensa che Severus meriti rispetto, non necessariamente
Mary.
Questo il succo della cosa. ^_^
Intendiamoci, questo lo spiego solo per
chiarezza, non perché mi sia veramente offesa (fossero questi gli insulti!
^_-). Io son molto contenta di essere riuscita a passare per una che
addirittura fa venire i dubbi sul mio presunto amore per Severus, o che
passa per Malevolence. Pensa se non ci riuscivo, se si fosse notato che come
personaggio non mi piace. Sai che schifezza sarebbe venuta? XDDD Mi sono
immedesimata in una persona che non la pensava come me e ho provato a vedere
che ne veniva fuori. Il risultato mi ha veramente lusingata se una pitonica
del tuo rango è arrivata a parlare del mio amore per Severus, ti pare? ^_-
Oddio, sinceramente parlando, non so se sono convinta o meno che Piton
meriti rispetto, ti dirò. Da un lato sono per la dignità umana conferita a
chiunque, a meno che proprio non se lo meriti (ma sarebbero discorsi seri su
altre cose e non è questo il luogo! XD), dall’altro io comprendo
l’accanimento gratuito dei Malandrini e lo appoggio perché, e ti farà
storcere il naso sentirlo, lo so ma te lo dico lo stesso, col suo
atteggiamento se la cercava (per la famosa legge del cortile).
Non mi sono mai soffermata a pensarci bene.
Qui ho deciso di propendere per la prima ipotesi ignorando il suo
atteggiamento perché è quello che avrebbe fatto Draco. Tutto qui! ^_^
Sulla morte del Velo, vuoi i retroscena? XD
Il motivo autentico che mi ha spinto a
buttarcelo là?
Senza scherzi?
Ok.
Semplicemente volevo una morte onorevole e
dignitosa, lo ammetto. Non volevo vendicarmi né volevo fare Malevolence! XD
A dire il vero, non ci ho pensato
assolutamente! XD
La non-presenza di un cadavere o di un corpo
svuotato dell’anima secondo me è il massimo grado di dignità per una persona
che come Severus (secondo il mio modo di vedere) si occupa poco del corpo e
assai della mente. Era giusto che svanita la mente non restasse nemmeno il
corpo. Questo naturalmente non è un ragionamento che hanno fatto i “buoni”.
Il loro è stato “ce lo caviamo di mezzo e non dobbiamo nemmeno occuparci
della salma” (visto che come hai notato sagacemente tu, i Dissennatori non
sono reperibili e poi sarebbe stato comunque un impiccio averlo in quelle
condizioni).
Il rapporto Harry/Draco è stata la mia spina
nel fianco, lo ammetto! XDDD Io odio Harry, lo deteeeeeeeesto e il Drachetto
infantile dei libri non è proprio il mio sogno erotico, lo ammetto. Una
slash tra i due sarebbe impensabile, non ci riesco! XD Poi mi dispiace per
Draco. Che dicono delle Serpi, ma Harry è un bel meschino, se la dovessi
fare la farei con Harry che si approfitta di Draco in qualche maniera
sconfitto. 9_9 non mi verrebbe in mente altro modo per quanto mi sta sulle
scatole. Il resto su Harry e Draco e sul bisogno di un nemico l’ho detto più
su! XD
Basta, se no ci annoiamo tutti.
Draco ammetto che piace anche a me per come
l’ho descritto. Penso che molti potrebbero definirlo OOC rispetto a quello
dei libri, io non credo. Perché per quanto Draco possa essere effettivamente
stato un bambino meschino, vigliacco e figlio di papà, c’è pur sempre stata
una guerra e con le guerre si cresce. Si muta. Lo dice anche di Hermione.
Per questo la capisce tanto. Mentre invece non capisce e quasi disprezza
Ginny perché non cambia mai per il suo pubblico, nemmeno la guerra l’ha
fatta finire di diventare la bambolina dell’eroe (per come la vede lui,
eh?). Su questo discorso, torniamo brevemente a Piton. Draco per questo
ragionamento Piton lo dovrebbe disprezzare, perché è sempre uguale a se
stesso, non è cambiato di una virgola. Però gli concede l’onore delle armi,
e tutto il rispetto possibile, perché per lui è stato un grande uomo.
L’applauso ci voleva.
Mi sono tolta un sassolino dalla scarpa.
XDDDDDD
Per il resto, ma io che devo fare a parte
amarti affettuosamente per ste recensioni stupende? XDDDDDD
PS: Il cappello se lo mangiava Rockerduck non
Gastone! ^.^ (firulì come sono antipatica)
Ida: Atto I. Ecco, prima recensione e già comincio ad arrossire. Ti
ricordi ancora di “Ed è allora che vedi la luna”, incredibile (che lo
sappiamo tutti quanto a quella storia sia affezionata, praticamente è il mio
manifesto alle WolfStar! XD). ^_^ Va detto che è normale che tu abbia
accantonato le mie storie, scriviamo di fandom completamente diversi. Io
profonda amante di Sirius, scrittrice prevalentemente di Slash, tu
devotamente vicina a Severus rigorosamente con le sue brave donne accanto (o
da solo, certo, ma sempre rigorosamente etero! ^_^). Per cui, sono cascata
dalla sedia quando la nostra spia spifferona mi ha detto che ti aveva
pubblicizzato la mia fic (credo di aver risposto con un CHEEEEEEEEEEE?! Con
altre 40 o 50 E alla fine! XD). Perché te dici di temere il mio giudizio su
Sirius, ma credi che per me non sia l’inverso con Severus? ^_- Siam
specialiste feroci nei rispettivi campi, mica cotiche. ^_- Azz, si spera che
sia migliorata un po’ a scrivere dall’anno scorso (anche se secondo me
quella resta il mio lavoro migliore. Non ci posso far niente. Lo amo! Se si
può amare uno scritto come un figlio, quella storia è il mio.), ma
sentirselo dire da qualcuno di esterno (poi da te! ^_^) è sempre un gran
piacere. E’ che amo da morire il teatro, specialmente quello classico, per
cui l’ho proprio sentita addosso l’atmosfera, con le luci e tutto. Se è
arrivato anche a te, non ho che da esserne felice e fiera! ^_^
Ah, son contenta che ti son piaciute le
maschere e le hai notate, le ho messe per un motivo preciso. Somigliavano a
quelle bianche da Mangiamorte! ^.^
Atto II:
Parli di Draco… Su Draco non ho nulla da sindacare, né su quanto hai detto
nel capitolo precedente, né su quello che hai detto in questo. L’hai
afferrato talmente in pieno che viene il dubbio che tu mi legga nella testa
(il che mi preoccuperebbe, spesso mi sogno roba slash, potresti uscirne
traumatizzata! XD). Mi viene anche il dubbio, per un momento, che tu abbia
parlato con Ny di questo Draco che fa tanto Lucius, perché è la stessa
identica cosa che mi ha detto lei! Se non ci hai parlato, wow, ho fatto un
gran bel Draco (mi piace Lucius! ^.^) Pansy ammetto di non essermela mai
calcolata finora (né in bene né in male. Scrivendo solo di Grifondoro è
normale…): nelle fic la leggevo sempre come la donnina di malaffare di
turno, solo perché era serpeverde e Draco doveva andare a fare porcate con
Harry e lei passava per la femmina arpia. Volevo solo farla un po’ diversa e
darle un po’ di dignità (Narcissa è tutto un altro discorso, io AMO
Narcissa, e non esiste che la veda sottomessa a chicchessia nemmeno per un
momento. Infatti quando dicono che davanti a Piton a Spinner’s End si umilia
mi faccio sempre un animale! XD)! ^.^
Su Potter and Co… Ammetto di non sopportare
Harry. Ho per lui un odio viscerale che non può essere confusa con la
semplice antipatia. E anche Ron lo sopporto poco. Ma gli altri, ammetto di
trovarli tutti assolutamente adorabili. Ginny per esempio la adoro, è
stupenda. Ma qui purtroppo non sono io a parlare, ma Draco, il punto di
vista è il suo e lui sicuramente Ginny non la adora quanto me. ^_- Però
caspita, devo essere stata davvero convincente se hai pensato che li odiassi
davvero tutti! ^.^ Ti bacerei!
Atto III:
Qui continuiamo un po’ il discorso di prima. Io amo Hermione Granger e amo
Remus Lupin (Remus/Hermione è una delle coppie che più i piacciono in
assoluto. Sì, si possono amare le Sirius/Remus e le Remus/Hermione, ne sono
la prova vivente! XDD), e non ho fatto altro che metterli insieme nel modo
più realistico possibile. La loro non poteva essere un’unione felice, tutta
rose e fiori, vuoi perché Hermione era la promessa sposa di Ron (mi sono
tolta una soddisfazione facendolo sbranare da Fenrir, sono mesi che dico che
se la Rowling vuole farmi felice deve farlo schiattare così! XD), vuoi per
l’atteggiamento insopportabile di Remus con le femmine che osano dirgli “mi
piaci”.
Ti riporto una risposta che ho dato a Ny in
un capitolo precedente, per farti capire un po’ meglio questo mio punto di
vista, sul perché il trattare in questo modo i due è stato un atto di amore
e rispetto per i personaggi e non un accanimento o un modo di farli
soffrire.
Non lo farei mai. Non a Remus e Hermione.
(Metto delle note esplicative dove occorre,
non preoccuparti! ^_^)
Hermione non si può davvero
biasimare. Io perlomeno non la biasimo, e nemmeno tu, visto che addirittura
la perdoni per essersi fatta “sommergere dal coro”
(cioè di essersi unita alla
schiera dei buoni con quel commento decisamente poco felice che grida nel
capitolo). Nel mio magico mondo di fantasia Hermione è, molto
semplicemente, una ragazza che decide di vivere e di andare avanti. A suo
modo continua ad uscire dal famoso coro, facendo la scelta che tu
giustamente definisci “riprovevole” di non scegliere il lutto. La si
potrebbe biasimare di fare le cose di nascosto, ma il gruppo di Potter non
perdona. O, nonostante il tuo debole anticonformismo (quello di Hermione
che faceva l’anticonformista difendendo gli Elfi domestici, per dirne una),
sei dentro, o sei fuori. E abbandonare il lutto di Ron (che non è una scelta
fatta a cuor leggero già di per sé perché Ron lo amava) per stare con uno
molto più anziano di te, che tra l’altro non è Ron, è decisamente una cosa
da “scomunica”. Paradossalmente Hermione non è mai stata tanto fuori dal
coro come adesso che grida a viva voce la sua unione al resto del gruppo.
Sai che amo da morire la
coppia Hermione/Remus, quindi mi piace pensare che il loro sia vero amore.
XD Mi devo togliere le soddisfazioni fino in fondo, non si scampa! XDDD Per
cui sì, mi piace pensare che il suo sia un giocare a punirsi, anche perché
non è con la gioia in cuore che dice “vabbè amavo Ron, ma chissenefrega”. XD
Cioè, non funziona così. Penso che Hermione (penso=mi piace pensare! XD)
abbia distinto tra l’amore per Ron (non insincero, ma infantile e
d’abitudine) con quello per Remus che è adulto e più “vero”. Però Ron c’è,
c’era e le è rimasto nel cuore in maniera indelebile con la sua morte, ed è
impossibile negarlo. Secondo me un po’ lo odia per quello che le fa provare,
perché “tradire” un morto è peggio che tradire un vivo. E bene o male anche
inconsciamente c’è la sensazione di essere sporca, di star facendo un torto
a una persona che non c’è più, e quindi “fa giustizia” su se stessa,
punendosi e negandosi l’abbandono a un sentimento di cui si colpevolizza.
Per il resto, mi verrebbe da arrossire senza
aggiungere altro! XD Una cosa però la dico. Il mondo che si sta sgretolando
è anche quello di Draco. Il suo mondo non è certo quello di Narcissa, coi
suoi fasti e i suoi oscuri splendori. E’ la scuola, è litigare infantilmente
con Harry, è vedere la Granger difendere i diritti degli oppressi, cose
così, ma che comunque si distruggono. Solo che Draco reagisce accettandolo
perché, lo dice lui stesso, le cose mutano.
E che ci si può fare?
Sei sempre troppo gentile e carina con me,
imbarazz! ^-^
Atto IV:
Un altro temone! XD Ma non si nota che te e Nyky avete una passione
sviscerale per il buon vecchio Severus, noooh! XD
Parto subito con una cosa antipatica, il tuo
Sirius. ^_^ Antipatica perché mi permetto di darti un consiglio da
saccentella benché abbia solo 23 anni. Se devi delineare un personaggio che
proprio non ti entra nel cuore (può succedere, per quanto ci somigli, non è
così assurdo), la cosa da evitare all’inizio è farlo scontrare/incontrare da
subito col tuo personaggio per eccellenza. Per esempio, io non ho proprio
avuto il coraggio di scrivere subito quella Sirius/Severus da bambini perché
per quanto io avessi tentato di metterci tutto l’impegno possibile per non
farlo, per quanto si fosse notato la cura e lo sforzo che ci avrei messo,
avrebbe significato far completamente scomparire Severus e rendere Sirius il
protagonista assoluto attorno cui l’altro avrebbe ruotato inevitabilmente
(perché Sirius ormai me lo mastico e lo sputo come gomma da masticare,
Severus non l’ho mai nemmeno considerato nelle mie storie). Perché un
personaggio che proprio non ci riesce a piacere bisogna studiarselo e farlo
muovere da solo, prima, capirlo un po’ (e posso capire che per te possa
risultare piuttosto dura visto che somigliandoti tanto vuol dire anche
guardarsi dentro e mettere parecchio in gioco in una fic che andrà sotto gli
occhi di tutti). Poi lo scontro/incontro. Altrimenti ne uscirà sempre
perdente. Anche adesso infatti faccio fatica (per non parlare di quel
Regulus di “ed è allora che vedi la luna, davvero bidimensionale: a
rileggerlo adesso, dopo aver scritto Lo Smistamento, mi vergogno da matti!
XDD), ma non dispero, ce la farò a bilanciarli! ^.^ Forza e coraggio anche a
te, che come primo tentativo e non piacendoti affatto Sirius te la sei
cavata più che dignitosamente!! ^_^ Secondo me riusciresti anche a farmi
commuovere parlando di Sirius! ^_^ Ma non ti sto forzando per poter leggere
più storie con Sirius, nooooh! XD
Bene, allora passiamo al capitolo adesso! XD
Sì, senza dubbio è il capitolo più lungo.
Senza dubbio il più intenso.
D’altronde Draco lo “dedica” all’antagonista,
ad un amico/professore/salvatore/tutto, non alla prima Granger che passa.
^_- E lo dedica anche a un concetto molto importante della storia. “La
storia la fanno i vincitori”. Chi vince è il buono e riscrive la storia. I
buoni hanno deciso che Harry Potter, con la sua divisa di scuola e gli
occhioni verdi e luccicanti, era l’eroe, e che il brutto e unto Severus era
il male e andava distrutto (ma è davvero così offensivo essere definito
“male” in questa società che descrivo? Non sarà invece un titolo onorifico,
uno per il quale valga la pena di sorridere anche in punto di morte? ^_-).
Sta qui la giustizia dell’ingiustizia. Draco questo lo capisce. Non riesce a
comprenderlo fino in fondo perché Severus è una persona per cui ha provato
grande rispetto, e soffre, però capisce la situazione.
Nella prossima fic con Severus (che chissà
quando scriverò, mica è facile! XD) non morirà nessuno, giuro! XD Lo
ammetto, qui l’h ammazzato per vendicarmi un po’ di Ny e Ale che mi
ammazzano sempre Sirius dietro il velo. D’accordo che lo decide la Rowling
ma non stiamolo a rimarcare, qui c’è gente che soffre! XD Ma a parte quello
c’è un altro motivo per la scelta del velo, molto più semplice.
L’ho spiegata a Ny, ma riporto.
Semplicemente volevo una morte onorevole e
dignitosa, lo ammetto. Non volevo vendicarmi né volevo fare Malevolence!
A dire il vero, non ci ho pensato
assolutamente! XD
La non-presenza di un cadavere o di un
corpo svuotato dell’anima secondo me è il massimo grado di dignità per una
persona che come Severus (secondo il mio modo di vedere) si occupa poco del
corpo e assai della mente. Era giusto che svanita la mente non restasse
nemmeno il corpo. Questo naturalmente non è un ragionamento che hanno fatto
i “buoni”. Il loro è stato “ce lo caviamo di mezzo e non dobbiamo nemmeno
occuparci della salma” (visto che come hai notato sagacemente tu, i
Dissennatori non sono reperibili e poi sarebbe stato comunque un impiccio
averlo in quelle condizioni).
Su Severus… No, non lo amo, lo ammetto. ^_^
Lo rispetto, questo sì, nei limiti del
possibile perché ha un atteggiamento nei confronti della vita che proprio
non sopporto, però amarlo proprio no.
Non potrei. ^_^
Anche qui, cito una mia precedente risposta!
^_^
Il mio non amore per Severus è notorio.
Per quanto io possa amare le vostre storie, e tanto, Piton non sarà mai
nelle mie corde, per quanto si sforzi di farmi tenerezza. Però
sostanzialmente il suo fascino lo trovo nell’antipatia che mi suscita, solo
che c’è sempre il pericolo che questo mi porti a scrivere di un Severus
brutto e cattivo ma soprattutto senza spessore.
L’unica cosa che a me piace di lui, che me
lo rende affascinante e mi ha spinto a scriverne, è la sua ambiguità. Una
bontà o una cattiveria netta me lo fanno apparire talmente poco interessante
che pensarci su e scriverci mi diventa davvero complicato. I personaggi
lineari o troppo definiti, mi annoiano. Anche Draco, mi piace, perché non è
né buono né cattivo. Sirius e Remus nemmeno li stiamo a nominare
(li descrivo in maniera decisamente ambigua, anche loro)!
Andiamo oltre… Per quanto tu lo veda
protagonista (comprensibile) il fulcro di tutto è Draco. Per me era ovvio
che Severus avesse più spessore e più spazio, perché tra Harry. Ginny,
Hermione, Pansy, blablabla (sua madre non la conto, non è che non tenga a
lei, ne ignora volutamente il dolore per non umiliarla) Severus è qualcuno
che per Draco ha veramente contato qualcosa. Cioè il motivo per cui il
capitolo è più lungo non è perché abbia avuto una sorta di rivelazione, era
perché per Draco Severus era un amico, un professore, l’uomo che gli ha
salvato la vita, era un po’ tutto. Era un suo pari, alla fine.
E meritava un tributo lungo.
Per quanto si atteggi a spettatore, il
protagonista è solo lui, la storia la costruisce lui. E’ Draco che pensa che
Severus meriti rispetto, non necessariamente Mary.
Sinceramente parlando, non so se sono
convinta o meno che Piton meriti rispetto, ti dirò. Da un lato sono per la
dignità umana conferita a chiunque, dall’altro io comprendo l’accanimento
gratuito dei Malandrini e lo appoggio perché, e ti farà storcere il naso
sentirlo, lo so ma te lo dico lo stesso, col suo atteggiamento secondo me se
la cercava (per la famosa legge del cortile), perché io ho avuto un
approccio tutto diverso da piccola, il suo non riesco a capirlo, mi irrita.
Qui ho deciso di propendere per la prima
ipotesi ignorando il suo atteggiamento perché è quello che avrebbe fatto
Draco. Tutto qui! ^_^
Intendiamoci, questo lo spiego solo per
chiarezza, non perché mi sia offesa a sentirmi dire che amerei Severus (ci
mancherebbe, fossero questi gli insulti mi fare prendere “a male parole”
tutti i giorni! ^_-), e anche per tirarmela un po’, lo ammetto, perché il
fatto di aver fatto venire il dubbio a una pitonica come te che io possa
amare Severus è un grande, grandissimo risultato, vuol dire che sono
riuscita a immedesimarmi bene nei pensieri di Draco.
E sono molto contenta! ^_^
(anche se per te deve essere frustrante
leggere di un mondo che non gli conferisce la giusta dignità, di un Severus
che solo in se stesso, e in Draco, che però non degna di uno sguardo, la può
trovare. Posso capirlo.)
E no, non mi hai offesa affatto paragonandomi
a Silente (che detto tra noi, io chiamo “il gemello albino di Voldemort, per
motivi troppo lunghi da spiegare! XD), o a Mac e Egle. Per due motivi
principali, che noi non andremo a dire alle interessate o mi percuoteranno a
lungo e violentemente. XD
Motivo numero uno: credo di non aver mai
letto una storia di Egle in vita mia. Nemmeno la slash con Draco che si
sdoppia. Niente. Non chiedermi perché non l’ho fatto, non mi deve essere
capitata l’occasione (in fondo lei parla di Serpeverde! ^.^)
Motivo numero due: trovo che Mac scriva di
uno splendido Lucius Malfoy, mi sono persino ritrovata a pensare che lo
descrivesse molto meglio di quanto non faccia con Voldemort. Quindi se il
mio Draco somiglia a Lucius, somiglia al suo Lucius, e penso che farò un
volo a un metro da terra prima di continuare questa recensione! XDDD Di un
Draco descritto da Mac credo di non aver mai letto.
Sulla tua domanda, sì, penso di essere una
Grifondoro in piena regola, per come intendo io i Grifondoro, cioè. Mi sono
sempre rifiutata, andando controcorrente lo ammetto, di pensare ai
Grifondoro come “ai buoni”, e la cosa mi ha sempre tremendamente affascinata
(questo lato oscuro del bene). Godric premia il coraggio, i Grifondoro sono
coraggiosi, non buoni o retti o leali (quelli sono i Tassorosso). Coraggio è
anche quello di Peter di scontrarsi con i suoi amici di sempre (come dice
Silente a Neville alla fine della Pietra Filosofale). Il coraggio non
elimina la meschinità e la scorrettezza (e chi meglio di te potrebbe
saperlo, con Severus preso di mira da 4 persone?), non elimina altre qualità
decisamente meno nobili (arroganza, egocentrismo, cattiveria, falsità). Allo
stesso modo Serpeverde non significa cattivo, ma significa essere scaltri,
astuti, e desiderosi di portare a compimento opere grandi. ^_^ Per cui se te
sei idealista o io riesco a descrivere i buoni come una banda di ipocriti
(cosa orribilmente realistica, anche se ammetterlo non mi riempie di gioia),
non significa che le “nostre” Case non ci appartengono (l’unico problema di
Sirius è che è poco astuto, altrimenti sarebbe un Serpeverde splendido!
*.*)! ^_-
Ciò non toglie che detesti Harry e detesti
gli eroi che si mettono in mostra come lui! XDDD
Atto V:
Uff, la fine! XDDDD Una fine che mi fa diventare viola, tanti complimenti
tutti messi di fila! XD Sì in effetti alla fine è venuta corta (tenendo
presente che l’ho scritta in un pomeriggio questa fic). Meno male. Pensa a
tenere questo ritmo per pagine e pagine! XD Io i concetti complicati proprio
non li riesco a gestire (e poi mi ostino a farli, sarò matta? XD) se son
brevi tanto meglio. Però è strano, perché in genere sono una graforroica. XD
O insomma, basta, sto tergiversando perché
sono imbarazzata dai complimenti stupendi che mi fai. Da fic Writer sai bene
quanto simili apprezzamenti diano soddisfazione a una persona. Non tanto la
lunghezza della recensione, quanto aver dato la possibilità a una persona di
emozionarcisi e viverla, col cuore e non con la testa. Per questo, pur
apprezzando il gesto di recensirla sul Comitato ( o di postarla su MS, cosa
di cui sarei felice! ^_^), devo ammettere, col rischio di sembrare ingrata,
che la cosa che più mi riempie di gioia è il fatto che tu l’abbia
apprezzata!
E che mi abbia apprezzata come scrittrice,
naturalmente. ^_^
Se poi ti farò venire malauguratamente (XD)
la voglia di leggere di Sirius e fartelo apprezzare almeno un po’, prima o
poi, sarà un grossissimo risultato ulteriore. ^_^
Mille grazie per questi commenti splendidi.
Catarsi
(Dal greco katharsis, "purificazione"): per
Platone
è la liberazione dal corpo per opera della morte, vista come ritorno
dell'anima alla perfezione dopo la costrizione limitante vissuta entro
la materia.
In
senso più ampio, il termine prende il significato di eliminazione delle
impurità e dei gravami dello spirito ("procedimento catartico":
processo attraverso il quale ci si libera delle impurità dello spirito e
si ritorna a uno stato di purezza originaria).
La Poetica
di Aristotele
individua la catarsi come il liberatorio distacco dalle passioni
rappresentate nell'opera letteraria, distacco che interviene nel momento
in cui si coglie la razionalità celata negli eventi.
In
psicanalisi è un termine utilizzato per la prima volta nel 1895 da
Sigmund
Freud
e Joseph Breuer nei loro studi sull'isteria per indicare la liberazione
di emozioni, alla base di tensioni o ansia, grazie al recupero di
pensieri o ricordi.