Cuori palpitanti sotto leggeri tessuti
Petali colorati danzano intorno
Intorno a due figure che infuocate
Un leggero tepore, un ciliegio in fiore
E ti accorgi che è primavera
***
Ti lodano in tanti
[o Dio
Ma tu non rispondi a nessuno
Ci lasci affondare
Nei più oscuri mari
Come può importarti di noi?
Siamo solo figli di dannati
***
Navigo, navigo ma presto affonderò
Non posso più stare a galla
Su questa maledetta barchetta
Petali di fiori di ciliegio
Sfiorano la mia pelle, la feriscono
Cadono sullo specchio d’acqua
E sulla mia maledetta barca
Pesa, pesa di tutto il peso del mondo
Chiuso in leggeri petali che s’incendiano
S’incendiano sfiorandomi
Affondo, affondo
Maledetti quei petali
Maledetti come la mia barca
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