Non capisci che la gente è ammaliata da te?

di Libra Prongs
(/viewuser.php?uid=153160)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



 

«Oh, andiamo, Harry» sbottò Hermione. «Non è il Quidditch che è popolare, sei tu! Non sei mai stato così interessante come ora, e nemmeno così attraente, a dirtela tutta».
A Ron andò di traverso un grosso pezzo di aringa. Hermione lo degnò di un solo sguardo prima di tornare a rivolgersi a Harry.
«Tutti sanno che hai detto la verità, no? Il mondo magico ha dovuto ammettere che avevi ragione sul ritorno di Voldemort,
che l'hai affrontato due volte negli ultimi due anni e che ogni volta gli sei sfuggito. E adesso ti chiamano il 'Prescelto'... Be', andiamo, non capisci che la gente è ammaliata da te?»
Harry all'improvviso trovò la Sala Grande molto calda, anche se il soffitto era ancora freddo e gonfio di pioggia.
[JK Rowling - Harry Potter e il Principe Mezzosangue, cap. 11]

 

 °°°

 

Lo pensava davvero? Be’ certo, certo che lo pensava. Altrimenti perché gliel’avrebbe detto?
“Perché è il tuo migliore amico, Hermione, è così ovvio!”
Cosa? Non era lei a credere che non fosse affatto un buon segno sentire delle voci?
Sì, be’, Harry era il suo migliore amico e lei aveva tutte le ragioni per rassicurarlo prima del suo esordio come Capitano della squadra di Grifondoro.
“E per esserne ammaliata?”
Cosa? La gente era ammaliata da Harry, coloro che non gli avevano creduto l’anno precedente lo erano, le ragazze -tutte quelle pennute, per l’amor del cielo!- lo trovavano attraente e interessante. Non lei.
“Ah, già. Perché tu trovi interessante quel genio di Ronald…”
Be’, non esattamente, no. Ron non era propriamente interessantenon era Harry, a dirla tutta. Già.
Ma lei non era la gente, non era una ragazza qualsiasi –un pennuto.
Era la sua migliore amica.
Della serie guardare ma non toccare, no?
Della serie “Harry, ci sarò sempre e farò di tutto perché tu creda in te stesso e forse, persino, ti spingerò tra le braccia dell’unica ragazza con cui potrei mai sopportare di vederti”.
Voltò con troppa foga una pagina porosa di Traduzione Runica Avanzata, sospirando.

 
[198]
 


______________________________

Questo estratto dal sesto libro mi ronzava in testa già da un po’ e oggi si è tradotto in una
riflessione semiseria della mia ostinata, cocciutissima Hermione.
La dedico con affetto a una certa Lexie, alias 
HermyLily89

A te, all’Armonia,
a " 
La foresta di Dean ϟ
dove avrebbero dovuto invecchiare.

<3
Libra 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1107267