Raccolta che partecipa ai War Tournaments del forum Writers
Arena Rewind, terzo girone: 7x70 (sette mini-fic di settanta parole
ciascuna, ispirate ognuna ad una parola scelta da una lista).
Gli Avengers, i loro alleati, amici e innamorati, ognuno alle prese con
l'ineluttabilità della propria situazione personale o di quella degli
altri... Ehm, tranne nel caso della seconda drabble che c'entra come i
cavoli asgardiani a merenda. Anzi, anche il prompt vi è stato
incastrato a viva forza... Ho inserito i personaggi accanto al prompt
perché, davvero, sono consapevole che a volte non si capisca di chi
stia parlando.
fine (Vedova Nera)
Secondo loro è la mia fine. Non sanno che se non mi sono ancora
liberata, è perché ho bisogno di informazioni. Che ingenui! Mi
riveleranno tutto ciò che voglio sapere, convinti che porterò i loro
segreti nella tomba... sciocchi.
Squilla un telefono, l'interrogatorio si interrompe:
"Natasha, Barton è stato compromesso."
Le parole di Coulson mi scuotono, sono riuscite a risvegliare i miei
sentimenti, la mia lealtà.
È la fine del divertimento, ma l'inizio dell'azione.
straniero (Iron Man vs. Thor)
Giù quel martello, ho da dirti due parole. Non puoi arrivare da Asgard
e metterci i bastoni tra le ruote. Forse non hai capito cos'è
essenziale, qui: recuperare il Tesseract, non continuare le vostre
scaramucce da fratellini litigiosi. Non lo ucciderai, turista in
gonnella, non lo porterai sul vostro pianeta, non muoverai un dito
finché non avremo di nuovo quel cubo tra le mani. Ora la situazione ti
è chiara, biondino?
soldato (Capitan America vs.
Iron Man)
Sono il Supersoldato. L'unico, a quanto ne so. La formula è andata
perduta con la vita del professor Erskine, perduta per sempre, ed io
sono solo in quest'epoca che non è la mia, non c'è rimedio alla mia
solitudine...
Ma tu chi sei, Tony Stark? Chi saresti senza quell'armatura? Con quale
diritto ti credi migliore di me? L'intelligenza non è tutto, e nemmeno
il denaro. Il coraggio è
tutto, un vero soldato lo sa.
malattia (Bruce Banner vs.
Vedova Nera)
Non è una parte di me. È una bestia che prende possesso del mio corpo,
lo deforma, scatena il proprio istinto, facendosi beffe della mia
intelligenza, del bene che vorrei fare al mondo. È un morbo che non ha
cura, non cercare di convincermi che posso tenerlo a bada! Preferirei
morire che trasformarmi ancora! Perché non mi credi? Lui non è me, io
non sono lui, come posso farti capire che non c'è soluzione?
sanguinare (Phil Coulson a Nick
Fury)
Muoio, capo, non c'è rimedio. Perdo sangue e forza e parole e mi sento
piccolo piccolo, una cosa minuscola in un universo troppo grande e
confuso. Ma se ho fatto qualcosa di buono per questo mondo, vorrei
saperlo, e sarò felice... mi perdoni, ho fatto quello che potevo... lui
è fuggito dovevo fermarlo scusi non ho potuto -
Sanguino, e tutto ciò di cui m'importa è la vittoria. La loro. La
nostra.
sposa (Jarvis e Iron Man)
"Chiamata inviata.
La signorina Potts attualmente si trova su un velivolo.
Non risponde alla chiamata.
Sarebbe stato più pratico, a livello di immagine, averla sposata prima
di cimentarsi in quest'impresa, signore.
Senza sottovalutare la questione economica.
La signora Virginia Stark... sarebbe suonato bene, non trova, signore?"
"Niente affatto," risponde Tony. "Lei è Pepper Potts, appartiene solo a
se stessa."
Suona delizioso, pensa
qualche secondo più tardi, precipitando verso una morte certa.
social network (Pepper Potts e
la violoncellista)
Aveva cercato il suo profilo Facebook. Non si aspettava di trovare il
suo vero nome, si trattava pur sempre di un agente dello SHIELD, ma
l'ex CEO delle Industrie Stark non era una pulzella qualunque: l'aveva
finalmente identificato come l'amministratore della fanpage di Capitan
America, "deceduto improvvisamente per cause sconosciute" secondo un
moderatore della pagina.
Le fu più semplice trovare lei.
[Ricerca: Portland Symphony Orchestra.]
"Phil, perdonami, ho sbagliato tutto..."
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