REGOLE
- Scegli un fandom
- Scegli 10 personaggi dando loro un numero da 1 a 10.
- Prendi il lettore MP3 impostandolo sulla "modalità random"
- Durante la durata del brano devi scrivere una drabble/flashfic
ispirandoti ad essa utilizzando i personaggi numerati associati al
genere/prompt.
GENERI/PROMPT
1. Angst (5)(8)
2. AU (3)(7)
3. Crack!fic (4)(9)
4. First Time (3)(6)
5. Fluff (8)(10)
6. Genderbend (1)(5)
7. Horror (4)
8. Hurt/Comfort (2)(7)
9. Threesome (1)(6)(10)
10. Smut (2)(9)
PERSONAGGI
1.
Law
2.
Zoro
3.
Crocodile
4.
Drake
5.
Killer
6.
Penguin
7.
Kidd
8.
Rufy
9.
Hawkins
10.
Sanji
Note:
Insomma, ultimamente sono in vena di fare questo meme, come si
sarà
notato, sarà che ho voglia di fare cose non impegnative...
Queste fic
non lo sono, sono il parto di serate passate a pc spento per
il troppo
caldo. Credetemi, neppure di sera potevo sedermi di fronte al pc che
sudavo come un ghiacciolo, solo che non ero fredda, altrimenti sarebbe
stato anche rilassante.... Ma sproloqui a parte... poiché ci
tengo a
fare le cose per bene, stavolta tutto era casuale. Il destino sa essere
davvero divertente, ma vedrete, vedrete XD
Attenzione perché questa
è a rat rosso, leggero leggero. Avrei voluto ammorbidirla
ma... Zoro
non si farebbe problemi a usare certi termini al posto di altri,
perciò
uccidete lui e non me.
Smut (Zoro/Hawkins?!) It’s the fear (Within Temptation)
-Le mie previsioni parlano chiaro.- disse Hawkins, atono, fissandolo
disteso sul dorso con quella sua espressione inespressiva da statua,
così fastidiosa… Zoro mandò
giù un sorso dalla bottiglia di liquore e sorrise
ripulendosi la bocca.
-Io non credo a queste cose.- affermò.
-La porta è quella.- rispose l’altro -Ma non la
varcherai.- puntualizzò convinto.
Zoro scrollò le spalle. Non sarebbe uscito, ma non
perché glielo diceva un mazzetto di carta straccia. Glielo
dicevano le sue gambe e il suo fondoschiena così signorili
che se non gli avesse visto il pene avrebbe pensato fossero di una
donna. I suoi occhi lo fissavano, qualsiasi gesto compisse. Che gli
stringesse i capezzoli o che lo penetrasse, non batteva ciglio, non
perdeva la testa. Poi Zoro avvertì un sinistro fruscio e
qualcosa di ruvido e sottile strisciare fra le sue gambe, fin fra le
natiche.
-Non uscirai.- ripetè Hawkins, sorridendo maligno, il viso
per metà umano e per metà mostruoso.
|