Volto familiare

di nocciola_ama_i_cani
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 Dal balcone di Anne c’è una vista davvero piacevole. Nelle schiume tondeggianti delle nubi candide, i suoi desideri trovano una comoda culla senza fine, ed il suo sguardo si perde mentre pensa all’immensità del cielo, che la illude di volare via dal terrore che ha appena conosciuto, mentre leggeva preoccupata gli occhi del medico che l’ha visitata poco fa. Comprende, mentre osserva la gente che cammina così di fretta, cosa significhi avere la certezza di quanto ormai si possa vivere, poco, per lei. I fiori di pesco sono nati proprio mentre ha scoperto di convivere con una leucemia, causa dei forti momenti di stanchezza che irrompono nei suoi 20 anni.
Respira piano, senza piangere, convinta, in disaccordo con la realtà, che il suo momento è ugualmente lontano, non arriverà subito.
Deve ancora conoscere un uomo, vivere un matrimonio, gite al mare fino al tardo pomeriggio, compiere le trasgressioni della brava ragazza, deve terminare il suo ricamo per la signora Smith e farne per lei tanti altri ancora.
Ma come potrebbe essere egoistico innamorarsi, affascinare, sedurre, sposare un principe azzurro, tenerlo fuori dal proprio lato oscuro e farlo soffrire con la propria, inaspettata morte?
No, Anne non vuole.
Nonostante abbia le labbra che muoiono, trabocchino di passione per quelle del suo vicino, Jacob, un bellissimo ventitreenne amante delle donne, Anne manterrà il suo essere pura, Anne non avrà mai la macchia di un uomo sui fianchi, così scrive sul suo diario.
La vista del suo balcone è così bella perchè inquadra in modo chiarissimo la finestra dell'amore della giovane, dalla quale Anne osserva tutti i movimenti di Jacob, deducendo dalla luce spenta la presenza di qualche "amica".
Jacob è ormai un uomo, dice il padre, deve pensare a trovarsi un lavoro, dato che non ha potuto studiare. Eh, figurarsi! Jacob non sa nemmeno quale fanciulla assaporerà questa sera, cosa può comprendere di che cos'è la vita vera, il futuro, o addirittura un mestiere che potrebbe togliere tempo ai suoi divertimenti, ai pomeriggi passati ad osservare il balcone di una ricamatrice dagli occhi chiari, alle passeggiate nell'Inghilterra della primavera 1919?
E intanto, Jacob bacia Anne questa sera, come ha fatto ieri, come fa dalla nascita, come farà per sempre. Interminabili baci che non sono mai cominciati, ed Anne non ha mai baciato.





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