Hunger Games

di alpha_omega
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Saluti
settore 9


Artemis Fowl aveva smesso di respirare; possibile che fosse capitato proprio a lui? possibile che la sua vita sarebbe dovuta finire da li a due settimane?
Aveva sempre avuto paura di essere estratto, aveva sempre avuto paura.
Ma solo ora capiva il significato, solo ora capì il terrore.
Avanzò come uno zombie fino al palco guardando fisso davanti a se, cercando di dare un impressione calma e rilassata di se stesso.
Si ricordò di respirare proprio mentre i suoi polmoni stavano iniziando a implorare aria.
Guardò con aria vacua il pubblico davanti a lui e rivolse a quelle migliaia di persone un sorriso forzato.
Era praticamente morto.
Guardò il pubblico in fondo, e finalmente li trovò.
Sua madre guardava fisso davanti a se, sembrava che non capisse ciò che stesse succedendo attorno a lei, suo padre stringeva i pugni guardando il terreno sotto di lui. I suoi due fratelli non avevano ancora capito ciò che era successo e lo guardavano sorridenti.

Probabilmente quella sarebbe stata l'ultima volta che li vedeva.
Li portarono via, Minerva aveva un sorrisetto stampato sulle labbra, e Artemis si chiese se fosse completamente sana di mente.
La stanzetta dove lo portarono aveva quattro poltroncine di velluto rosse; c'era anche una piccola finestrella provvista di sbarre.
La guardia aprì la porta -Avete tre minuti-
Il ragazzo si chiese cosa volesse significare; quando la sua famiglia entrò dalla porta.
Artemis i buttò letteralmente tra le braccia della madre in lacrime; suo padre cercava senza molto successo di trattenere le lacrime.
Suo fratello Myles aveva capito quello che gli era successo, mentre Bekket ci stava arrivando, avevano tre anni, e non conoscevano la parola "morte".
Suo padre cercò di avere una voce calma -So che ti sarà permesso di portare un portafortuna nell'arena, e ti ho portato questa- gli mostrò una moneta d'oro con un buco al centro, nel quale passava uno spago; gliela mise al collo.
Artemis strinse la moneta -Grazie-.
-Promettimi che tornerai gli disse il fratello -Promettimelo!-
Il ragazzo guardò i membri della sua famiglia negli occhi; uno a uno.
-Ve lo prometto-

SETTORE 8

Spinella abbracciò Grana piangendo; era riuscita a non piangere quando il suo nome era stato estratto dalla boccia, ma quando il nome del fratello del suo migliore amico era stato estratto il suo cuore si era fermato; non riusciva a credere di dover combattere contro quel ragazzino; non contro Brucolo, lui aveva solo dodici anni.
Grana non si era potuto offrire volontario perchè aveva da poco compiuto diciannove anni.
-Promettimi che lo proteggerai sussurrò l'elfo -Ti prego-
Spinella sospirò, le probabilità che lei e il ragazzino si sarebbero dovuti scontrare erano basse, ed era praticamente impossibile che lui sopravvivesse al bagno di sangue iniziale contro tutti gli altri tributi, ma se fosse sopravvissuto alla prima fase del gioco allora era suo preciso dovere cercarlo e allearsi con lui.
-Te lo prometto- disse con voce un pò indecisa l'elfa.
La guardia entrò -Tempo finito- .
L'elfo si alzò -tieni; come portafortuna- le lanciò un oggetto argentato in grembo, lo guardò.
Una spilla a forma di ghianda.

ANGOLO AUTRICE
Salve, questo è il secondo capitolo della storia.
Che ne pensate?
Le recensioni (sia positive che negative sono ben accette).
PS
I portafortuna di artemis e spinella compaiono veramente nella saga di Artemis Fowl; indovinate in quale libro?
a presto
alpha_omega






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