Alone in the castle

di shinyespeon
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Alone in the castle
Anti-fantamondo, castello di Anti-Cosmo.
Anti-Wanda se ne stava accovacciata sopra una pregiata poltrona pensando a suo marito. Anti-Cosmo, saputo che Cosmo e Wanda aspettavano un bambino, era  partito per catturarlo e sfruttare la sua magia per impadronirsi dell'universo. Così lei era rimasta sola in quell'enorme castello. Di nuovo.
In fondo che motivo avrebbe avuto Anti-Cosmo per portarla con sè? Per tutti lei era invisibile, l'anti-fata più stupida dell'anti-fantamondo e se fosse andata con Anti-Cosmo avrebbe solo rischiato di rovinare tutto, e non sarebbe stata una novità.
Lei era sempre stata sola. Nessuno voleva esserle amico perchè era troppo stupida.
Solo una persona l'aveva trattata da sua pari e non come un essere inferiore: Anti-Cosmo. Non aveva fatto niente di speciale, ma a lei questo era bastato per innamorarsi di lui. Esatto lei amava  Anti-Cosmo e anche a distanza di diecimila anni continuava ad amarlo nonostante fosse cosciente che il sentimento non era ricambiato ed era più  che convinta che lui l'avesse sposata solo perchè obbligato dalla sua controparte. Era quello il destino delle anti-fate.
Ad un certo punto Anti-wanda sentì un poof e si voltò per trovare un Anti-Cosmo più furioso che mai.
" bentornato tesoro! Dov'è il bambino?" Chiese Anti-Wanda guardandosi intorno.
" il piano è fallito! Il bambino è con Turner e le sue sciocche fate." gridò Anti-Cosmo.
E detto questo se ne andò sbattendo violentemente la porta.
"Chissà perchè vuole a tutti i costi quel fanta-bebè. In fondo se è vero che per ogni fata esiste un'anti-fata allora sarebbe arrivato anche l'Anti-Poof " pensò Anti-Wanda
Ma, visto che non voleva far arrabbiare ancora di più Anti-Cosmo decise di tenersi quel pensiero per se e andò in cucina a prepararsi un panino.Alone in the castle

Anti-fantamondo, castello di Anti-Cosmo.

Anti-Wanda se ne stava accovacciata sopra una pregiata poltrona pensando a suo marito. Anti-Cosmo, saputo che Cosmo e Wanda aspettavano un bambino, era  partito per catturarlo e sfruttare la sua magia per impadronirsi dell'universo. Così lei era rimasta sola in quell'enorme castello. Di nuovo.

In fondo che motivo avrebbe avuto Anti-Cosmo per portarla con sè? Per tutti lei era invisibile, l'anti-fata più stupida dell'anti-fantamondo e se fosse andata con Anti-Cosmo avrebbe solo rischiato di rovinare tutto, e non sarebbe stata una novità.

Lei era sempre stata sola. Nessuno voleva esserle amico perchè era troppo stupida.

Solo una persona l'aveva trattata da sua pari e non come un essere inferiore: Anti-Cosmo. Non aveva fatto niente di speciale, ma a lei questo era bastato per innamorarsi di lui. Esatto lei amava  Anti-Cosmo e anche a distanza di diecimila anni continuava ad amarlo nonostante fosse cosciente che il sentimento non era ricambiato ed era più  che convinta che lui l'avesse sposata solo perchè obbligato dalla sua controparte. Era quello il destino delle anti-fate.

Ad un certo punto Anti-wanda sentì un poof e si voltò per trovare un Anti-Cosmo più furioso che mai.

" Bentornato tesoro! Dov'è il bambino?" Chiese Anti-Wanda guardandosi intorno.

" Il piano è fallito! Il bambino è con Turner e le sue sciocche fate." gridò Anti-Cosmo.

E detto questo se ne andò sbattendo violentemente la porta.

"Chissà perchè vuole a tutti i costi quel fanta-bebè. In fondo se è vero che per ogni fata esiste un'anti-fata allora sarebbe arrivato anche l'Anti-Poof " pensò Anti-Wanda.

Ma, visto che non voleva far arrabbiare ancora di più Anti-Cosmo, decise di tenersi quel pensiero per se e andò in cucina a prepararsi un panino.

 





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