E' così stupido, piangere senza motivo.
Lo so che un motivo in realtà c'è, ma non ho voglia di spiegarmelo. Mi sento debole, fiacca, incapace di qualunque cosa se non di battere le dita sulla tastiera, per scrivere cazzate che per altro non interesseranno a nessuno.
Almeno sento un po' del torpore scivolare via con le parole, ma poi mi chiedo perchè questo dovrebbe consolarmi, visto che è una minuscola parte di quel che veramente mi sento addosso.
Sono stanca, di ripetermi di non fare la depressa, sono stanca, di spiattellarmi un sorriso falso sul viso, sono stanca, di giustificare il mio bisogno di stare sola come una pazzia, di avere sempre più bisogno di non essere sola.
In fondo, cosa c'è di meglio che l'essere indipendente, che avere la capacità di cavarsela senza l'aiuto di nessuno? C'è di molto meglio, probabilmente.
Ma è un meglio che io non conosco e mi sto quasi convincendo che mai lo incontrerò.
D'altronde è vero, non sono in grado di correre a perdifiato verso quel qualcosa di migliore, non sono capace di dirgli "vieni qui, ho bisogno di te". Non riesco ad ammetterlo nemmeno con me stessa, quindi figuriamoci.
Non faccio altro che attendere, attendere invano che mi raggiunga e mi abbracci e mi dica che una cosa bella accadrà, un giorno.
Ma non mi raggiungerà mai, se non gli dico dove sono.