Harry & Erri

di Astrid 5E
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I quattro entrarono nell’aula delle pozioni.
Il vecchio insegnante si schiarì la voce.
<< Lo devi capire, ragazzo mio: tu erri. Ti ho portato qui proprio per mostrarti come … >>
<< No, no, no, no, no >> lo interruppe il rosso << Io cosa? >> .
Il mago alzò un folto sopracciglio.
<< “Tu … erri”? >> ripetè confuso.
L’altro scoppiò in una breve risata.
<< No, no, guardi, si sbaglia >> continuò poi scostandosi la frangia << Io sono Ron, lui è Harry >> .
Indicò l’amico che era entrato subito dopo la castana.
L’anziano signore riflettè qualche minuto. Poi alzò gli occhi, li roteò e si avvicinò al ragazzo rosso, scuotendo la testa.
<< Ecco perché ti toccano le lezioni supplementari >> .
 
FIN.
A.a. (ovvero l’angolo autrice che no vorrebbe leggere nessuno ma che metto lo stesso ^^ sorry)
Ok, diciamolo: non sono una così grande fan della serie di HP, ma camminando fra i boschi (perché solo lì mi vengono in mente idee del genere) mi sono ritrovata a pensare a questa piccola scenetta e al “gioco di parole” (?) e così eccolo qua. Spero non abbia fatto troppo schifo.
Siate indulgenti e alla prossima!
Astrid.




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