Una Malfoy paga sempre i propri debiti
“Tu. Controlla. Dimmi se è morto.”.
Risvegliata da quel secco ordine, mi alzo lentamente e mi dirigo verso il ragazzo steso a terra, mentre il lieve rumore dei miei passi riecheggia nell’enorme caverna immersa nel più assoluto silenzio.
Lo raggiungo.
Mi chino, mentre i lunghi capelli mi ricadono sulla spalla, coprendo il mio viso e il suo.
Gli tocco il viso, gli apro una palpebra, gli infilo una mano sotto la camicia, alla ricerca di quel flebile battito che potrà riaccendere nel mio cuore una scintilla di speranza e allo stesso tempo distruggere quella di tutti gli altri, in attesa del mio responso.
Lo trovo.
E il battito del suo cuore, che brama la vita, sembra così forte da poter pervadere completamente l’antro.
“Draco è vivo? E’ nel castello?” gli sussurro all’orecchio, con il tono più basso che riesco a produrre.
“Sì”.
Un bisbiglio, quasi impercettibile, tanto che me lo sarei anche potuto immaginare.
Il ragazzo avrebbe potuto mentirmi.
Ma no.
Non lo farebbe.
Gli stringo la mano sul petto e mi rialzo, portandomi i capelli dietro le spalle.
Gli occhi di tutti continuano a seguire i miei movimenti, mentre pronuncio le parole che scatenano giubilo tra i Mangiamorte ancora in vita: “E’ morto!”.
Tra le grida di gioia e le esclamazioni di vittoria, posso sentire il respiro soffocato e sorpreso di Potter alla mia azione inaspettata.
Una Malfoy paga sempre i propri debiti.
Non partecipo a quella macabra manifestazione di potere, ma raggiungo in fretta Lucius e lascio che le sue braccia mi stringano a sé, non per condividere insieme a lui la “felicità” per la morte di un ragazzino di 17 anni, ma per piangere contro il suo petto lacrime di sollievo.
Draco era vivo.
L’avrei trovato e ce ne saremmo andati da quell’inferno.
Tutti e tre.
Insieme.
Angolo Autrice:
Ciao a tutti!
Che ne dite di questa piccola fic sul personaggio di Narcissa?
Il titolo viene da Game Of Thrones.
Lannister docent: una Malfoy paga sempre i propri debiti.
Un bacione,
Sweet_Juliet |