Elementi di Natale

di Nancy95
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"Che rottura! Cosa se ne fa un assassino della DWMA di notizie simili!?!? Dannazione!"-si lamentò un ragazzo dai capelli azzurri. La sua partner sospirò nel sentire l'ennesima lamentela.
Erano nel loro piccolo appartamento,seduti l'uno di fronte all'altra con i piedi coperti dal kotatsu (quel piccolo tavolino giapponese,dove la tovaglia è in pratica un piumone xD si usano d'inverno per coprire i piedini e le gambine. Lezione di giappo finita ù_ù n.d.N.),mentre il tavolo era ricoperto di libri di storia.
Era il periodo natalizio,e il dottor Stein aveva deciso che i suoi studenti dovevano acculturarsi,così da scoprire le origini del Natale.
Il 25 dicembre i popoli antichi veneravano la nascita del Sole,i religiosi hanno deciso per questo motivo di far nascere quel giorno il loro Messia,e,sempre gli antichi popoli,portavano d'inverno un albero sempre verde in casa,come porta fortuna per l'anno nuovo. Da lì sono nate le attuali tradizioni natalizie.
Era la settima volta che Tsubaki lo ripeteva ad alta voce.
Black*Star ascoltava attentamente,o almeno così sembrava,ma poi non era in grado di ripetere.
"La nascita del Sole? Della luce? Probabilmente sarò nato il 25 dicembre,buahahahha!"-sghignazzava l'azzurro.
"Ma Black*Star...Sid dice che sei nato a Marzo..."-rispondeva timidamente quella,ma lui era troppo impegnato a ridere per ascoltarla.

La sera della vigilia di Natale si ritrovarono tutti a casa Albarn-Eater (perchè Maka invitasse sempre un mucchio di gente,Soul non lo capiva mai. Anche se in realtà amava quelle serate,odiava rimettere a posto).
Un'enorme tavolata era imbandita nel salotto,mentre i mobili erano stati messi sotto le pareti per fare spazio. Spazio alla tavola e ad un enorme albero decorato con palline che somigliavano a uova di Kishin e con una grandissima stella d'orata in cima.
"Yahooo! Sono la star più grande qui dentro. Buahahah!"-cominciò a ridere Black*Star,ma le sue risa furono fermate da un saccente Soul.
"A dire il vero,amico,sei secondo a quella"-e indicò la stella sull'albero.
Black*Star si voltò a guardarla in silenzio,e Tsubaki temette che si sarebbe lanciato sull'albero per distruggerla e sostituirsi a quella splendida stella per tutta la notte. Ma Black*Star rimase in silenzio,e con un sorrisino tornò a festeggiare con i suoi amici.
In futuro Tsubaki si sarebbe sempre chiesta perchè l'azzurro non avesse agito come al solito. Forse era stanco,oppure il suo istinto animale gli aveva suggerito una premonizione.
Sta di fatto che,qualche anno dopo,lui era certo che la notte di Natale sarebbe nato suo figlio,e senza pensarci due volte,lo chiamò Gold*Star.

Loool spero che non la consideriate blasfema ^_^
Vi auguro buone feste <3 Divertitevi! :-*





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