Dispersi

di Xenry
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E' una splendido pomeriggio a Crepuscopli e c'è un tramonto magnifico, non c'è traccia di heartless, nemmeno di un piccolo shadow, gli ultimi due gelati salmastri sono stati da poco stati venduti a due ragazzi vestiti di nero, uno con dei capelli rossi a pocospino e l'altro con dei capelli quasi color oro. Ora quei due ragazzi si trovano in cima al campanile di Crepuscopoli, indisturbati dai rumori della città, quello più basso inizia ad attaccare discorso: -è davvero ingiusto che Xemnas durante queste vacanze estive ci abbia tolto la magia e le armi, tutta colpa di quel vecchiaccio di Vexen con la sua dannata invenzione-. -Ehi stai calmo Roxas, in fondo abbiamo le nostre meritate vacanze giusto? E' questo quello che conta.- gli ricorda il ragazzo accanto che vede Roxas molto irritato... -Hai ragione Axel, in fondo ora possiamo divertirci insieme senza pensare alle solite manzioni che ci danno di sollito, e non dobbiamo nemmeno subire le angherie di quell'ubriacone di Xigbar e quella scorbutica di Larxene- dice Roxas con tono sollevato e allo stesso tempo divertito, -Già Larxene è proprio scorbutica, ti ricordi quella volta che elettrizzò il povero Demyx solo perchè passava la giornata a suonare il suo sitar??- chiede ridacchiando Axel. A quel ricordo entrambi scoppiano a ridere entrambi senza accorgersi che il loro gelato si sta squagliando; dopo tanti racconti iniziano a parlare dei propri sogni, entrambi hanno lo stesso sogno nel cassetto, navigare per il mare, allora ad Axel gli viene una splendida idea... il giorno seguente avrebbero preso una barca e sarebbero partiti per un viaggio indimenticabile... Roxas lo guarda meravigliato... Axel gli ha davvero detto che il giorno seguente avrebbero navigato per il mare?? Roxas gli tende la mano sorridendo: -Allora questa è una promessa?- Axel sorride e gli stringe la mano: - si, questa è una promessa.




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