Twilight?

di mathius92
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Siamo tornati, scusate l’assenza, con un nuovo capitolo… spero vi diverta come ha divertito noi scriverlo. Se volete diffondetelo pure su fb o dovunque riteniate: lasciamo che questa stupenda storia d’amore viaggi ed entri nei cuori di tutti i giovani che, come Bulla ed Eduardo, vogliono solo trovare la persona, o il vampiro giusto.
 
Non è affatto male sto’ panino. Dovrei brevettarlo. Forse ho esagerato un po’ con la crema d’aglio, speriamo non muoia. Sento dei passi, qualcuno sta scendendo. Meno male, è Eduardo. Ma cosa… incredibile è tutto brillante. È davvero bellissimo.
 
“Eccomi. Ci ho messo un po’, scusa.”
“Figurati, non ho aspettato tanto. Ne ho approfittato per mangiarmi un panino…”
“Avevi fame?”
Lo sapevo che quell’insalata non l’avrebbe sfamata. Otto euro buttati nel cesso.
“Solo un poco. Scusa Eduardo, ma come mai sei tutto luccicoso?”
“Vedi Bulla, noi veri vampiri dopo le due di notte mostriamo il nostro reale aspetto. Quello che tu vedi di solito è, come dire, una maschera.”
“Capito. Be’, sei veramente bellissimo.”
Dai che finalmente… adesso provo ad avvicinarmi, vediamo cosa succede.
 
Eduardo mi ha lasciato senza fiato. La debole luce della luna che penetra dalle vetrate della cucina illumina il suo corpo di mille riflessi. Incredibile. Si sta avvicinando, ho voglia di baciarlo. Chiudo gli occhi.
 
“Oddio, ma che è?”
“è il panino, ce n’è uno anche per te se vuoi…”
“Non avrai mica usato…” -adesso vomito…
“La crema d’aglio? Sì, era nella dispensa.”
“Io non…” -aiuto…
“Stai male? In effetti mi pareva strano che dei vampiri mangiassero l’aglio…”
Devo resitere: “Sai… è la nostra cameriera romena che…” -non ce la faccio più, aglio di merda!
 
È svenuto! Oddio cosa ho fatto! Volevo solo vedere se aveva ragione la Meyer oppure Bram Stoker, non pensavo di fargli del male… perché diavolo tengono in dispensa una cosa tanto pericolosa? Come sono spavaldi! Devo salvarlo… pensa Bulla, pensa… devo proprio ricordarmi di comprarne un po’ di questa crema… no! Concentrati… ok, serve dell’acqua. Corro al lavello e riempo le mani a coppa di acqua, poi torno subito da Eduardo… accidenti, l’acqua è caduta tutta… pensa Bulla, pensa… un bicchiere, devo usare un bicchiere…
 
Mi sono ripreso giusto in tempo per assistere alla scena di Bulla che cerca di portarmi dell’acqua con le mani… Dio! Comunque meglio fingersi ancora svenuti, magari prova con la respirazione bocca a bocca e TACK!, un metro di lingua!

Oh, un bicchiere pieno, mi era giusto venuta un po’ di sete. Ahh! Finalmente… o no Eduardo! È ancora a terra, devo correre da lui e fare l’unica cosa possibile…
 
Eccola arriva. Dai che se guardava Baywatch pure lei, pensa subito al bocca a bocca…
 
SSCIAFF!!!
“Ahia, ma sei scema? A momenti mi ammazzi! Dovevi proprio tirarmi una pizza del genere?”
“Ti sbagli Eduardo…”
“Eh, magari.. c’ho lo stampo della tua mano sulla guancia!!!”
“Eduardo, ti sbagli: non ti ho ammazzato. Io ti ho salvato!”




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