Spinella si girava e rigirava nel suo letto incapace di prendere sonno
così chiuse gli occhi e pensò alla sua infanzia,
pensò al suo primo giorno di scuola
ricordò anche a chi si era seduta vicino in prima
elementare:Spinella entrò in classe, vide un banco vuoto
vicino a un bambino con i capelli corti e neri quando si
avvicinò lei gli chiese:-Posso sedermi qui?
lui le rispose con un cenno d'assenso poi le chiese:-Come ti chiami?
-Spinella.
Anche lei gli chiese il suo nome e lui gli rispose:-Grana.
Dopo un'attimo Spinella tirò fuori dalla tasca del grembiule
una piccola sfera di vetro con all'interno un quadrifoglio si
mise a giocherellarci però dopo rotolò sul banco
di Grana che l'afferrò e disse:-Ora è mio.
Spinella lo strattonò per farsi ridare la sfera ma lui la
fece cadere, Spinella si girò per non vedere il suo
portafortuna cadere ma quando la sfera fu a un passo dal pavimento
Grana la prese, poi si girò verso Spinella le fece vedere
che la sfera non si era rotta poi gli disse porgendoli una
mano:-Scusa,vuoi essere mia amica?
Spinella gli e la strinse e gli rispose con un sorriso.
Spinella si girò su un fianco, pensando che molte
cose erano cambiate dalla sua infanzia ma l'amicizia con Grana era una
delle poche cose che erano rimaste uguali.
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