Il condominio dei pazzi 2, la vendetta

di Geronimo1829
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I CONDOMINI

-Le vecchiette irascibili. Il gruppo più pericoloso di vecchiette nel condominio, sono quattro e abitano tutte all'ultimo piano delle scale...hanno un odio profondo verso gli ascensori e si fanno sempre portare le buste della spesa dal portiere (abitano all'ultimo piano!!!!). Hanno il grilletto facile, molto facile...

-Le vecchiette dei servizi segreti condominiali (Giuliana, Giacomina, Bettina).

I servizi segreti condominiali erano peggio della Gestapo, della CIA e della KGB messi insieme. Erano più efficienti di qualunque servizio segreto esistente ed era impossibile per nessuno entrare nel condominio senza essere visti da loro

-Le vecchiette che lavorano a maglia. Le vecchiette più pacifiche del condominio ma anche le più furbe...

-Edmund Bush Asvitanken. Un uomo di circa sessant'anni, alto e magro con dei capelli bianchi e corti. Ha una tartaruga e una gallina ed è fissato con le frittate che offre a tutte le persone che incontra...sbatte più volte al giorni i tappeti...

-Isabella Elisabetta Mirtis. Una donna una signora bassa sui sessant'anni FISSATA con la pulizia...

-Famiglia de Zecchis. Ambasciatori della Mongolia che ha sede proprio nel condominio dei pazzi...

-Le cugine Montagnoni. (Annalisa, Antonietta e Antonella). Avevano circa sessant'anni e si assomigliavano molto tra loro sia per i loro capelli grigi ricci che per la loro altezza. La loro specializzazione: PETTEGOLEZZI

-Il cane Jack e il suo padrone Giovanni Bottinelli. O meglio, Jack era il padrone di Giovanni Bottinelli. Il cane, infatti, entrava sempre prima di lui nell'appartamento, nella macchina, nel bar, nel supermercato, in qualsiasi negozio … e, addirittura, mangiava prima del padrone … scusatemi, volevo dire del servo. Per pasto intendo ovviamente primo, secondo, contorno, dessert e, come se non fosse contento della sua povera alimentazione, andava successivamente a rompere le scatole al padrone, che stava cercando di pranzare o cenare in santa pace. Nonostante tutto, il signor Bottinelli era felicissimo del suo cane-padrone e ogni volta che incontrava una persona ne decantava le lodi e ne elogiava la tranquillità (scordandosi che gli aveva distrutto tre divani, due letti, una porta, dieci mobili e un televisore da 500 euro). All'inizio della storia Jack è in prigione (rivedere serie precedente).

-Adrian Forlani. Uno pseudo pittore sui trent'anni, di media statura con dei capelli lunghi e ricci. Aveva dei grossi occhiali che occupavano gran parte del viso.

-Generale Cesare Napoleone Randazzi. Un ex-militare di circa settant'anni, che era andato in pensione dopo aver servito la bandiera italiana per ben mezzo secolo. Suo padre, Scipione Annibale Randazzi, era stato anche lui un generale come pure lo zio (Alessandro Rommel), il nonno (Carlo Saladino), il bisnonno (Guglielmo Gengis Khan), il trisavolo (Leonida Tamerlano) ecc. (in pratica tutta la famiglia).

Essendo tutti militari, nella famiglia Randazzi si era tramandato fin da epoche remote un patriottismo esasperato e fanatico.

-Il professor Martin Schaetzke. Un professore che odia a morte Leopardi...

-La bomba atomica. Sicuramente il meno strano e il più tranquillo dei condominio...Ops, scusate è un lapsus, dopotutto tutto con tutta questa gente normale e pacifica che ho descritto ....

 

AVVERTIMENTI: Vi consiglio di leggere prima il condominio dei pazzi (1) essendo questo un continuo potreste capirci poco.

 

Alcuni mesi dopo alle Hawaii...

Il turista cinese rilesse un altra volta il biglietto:

Caro turista cinese,

come avrai scoperto ti abbiamo fregato due volte. Se ti può consolare i soldi che ci hai dato sono serviti per una buona azione. Andare alle Hawaii.

Saluti

Carla, Francesca e Antonietta

Ora le aveva finalmente trovate. Stavano giocando a carte in un lussuoso albergo con degli altri vecchietti.

-SCOPA!- urlò Francesca divertita -chi da le carte?-

-Ne è rimasta una...-

-È impossibile! Qualcuno deve aver barato!-

-Mi puzza che voi avete fatto 50 scope...- disse uno dei vecchietti con cui giocavano

-Beh, perché no?-

-Le carte sono 40...- disse -... e ne mancano pure!-

-Uhm qui qualcuno bara!- disse uno dei vecchietti guardandosi intorno -Ma chi?-

-Forse quelli che hanno fatto 50 scope?-

-Elementare Watson! Ma chi ha fatto 50 scope?-

-Quelle contro cui stiamo giocando?!-

-Giusto Watson! Hai una mente molto acuta, complimenti! Bene ora ci tocca scoprire contro chi stiamo giocando...-

-Poverino, ha l'Alzheimer- disse il vecchietto rivolgendosi ad Antonietta, Francesca e Carla, le furbe vecchiette che lavorano a maglia

-Bene noi vorremmo andarcene, arrivederci- disse Carla prendendo i soldi vinti nella partita. Era così che si guadagnavano da vivere nelle Hawaii!

-BUH!- urlò il turista cinese sbarrandole la strada

-C****! Noi avevamo intenzione di andarcene anche perché si è fatta una certa ora...-

-No! Perché non facciamo una chiacchieratina?-

-Per forza?-

-Come volete voi- disse il turista cinese tirando fuori una pistola

-Per noi va benissimo...-

-No, ma non spaventatevi per la pistola: è una tradizione cinese...-

-Uhm, questa non faceva ridere-

-Che cosa? Ma con chi stavamo giocando?- chiese il vecchietto con l'Alzheimer come se si fosse appena svegliato

-Con loro- rispose il turista cinese indicando le povere vecchiette

-COSA!? Voi mi avete imbrogliato! Ci avete rubato i soldi!-

-C****!-

-Ma stavamo giocando a soldi?-

-Ehm... no- mentirono le vecchiette

-Ma a cosa stavamo giocando?-

-Monopoly...-

-Ah! Ora ricordo! Avevo appena costruito una casa... aspettate, ma dov'è casa mia?-

-???-

-E le chiavi? Dove ho parcheggiato la macchina? Mi sono dimenticato di portare a spasso il cane... dov'è il mio cane?-

-???-

-Con chi stavo parlando? Chi mi ha imbrogliato il cane? Chi mi ha rubato la casa?-

-Lui- approfittarono le vecchiette indicando il turista cinese

-Ladro infame! Ora non vincerò a Monopoly!-

-???-

-Ora chiamo la polizia!- disse il vecchietto smemorato mentre le vecchiette sgattaiolavano via

-Ma io...-

-Stai zitto! Tu hai imbrogliato la mia casa! Hai rubato Monopoly! Non hai portato a spasso la macchina!-

-Mi sa che stai facendo un po' di confusione...-

-Chi mi ha chiamato?- chiese un poliziotto

-Io- rispose il vecchietto smemorato -lui ha imbrogliato la mia casa! Ha rubato Monopoly! Non ha portato a spasso la macchina!-

-Cavolo! È armato toglieteli quella pistola! È un pazzo! Arrestatelo!- urlò il poliziotto indicando il turista cinese

-Ma io...-

-Avete ragione! Arrestatelo! È un pazzo! Mi ha rubato la pistola! Ha imbrogliato il cane! Mi ha tolto il Monopoly! Ha dimenticato le chiavi!-

-Ah, e visto che ci siete chiamate anche il manicomio...

In quel momento nel condominio dei pazzi...

-Ma che bella giornata- dissi contento -Here come the sun turuturu...-

-Ma se fra un po' nevica...-

-Dettagli...-

-Ma che bel presepe che hai fatto!- disse una delle vecchiette irascibili

-Veramente?-

-NO-

-Ma non vede: c'è il bimbo, l'asino, i re magi...-

-Quale asino?-

-Ecco- dissi indicandolo

-Toh, non c'è più- disse la vecchietta sparandogli

-Pace all'anima sua...-

-Chi sono questi?- chiese il generale Cesare Napoleone Randazzi

-I re magi, si dice che fossero venuti addirittura dall'Africa, probabilmente dall'Etiopia...-

-Etiopici!? Traditori infami!- urlò il generale scaraventandoli a terra

-Pace all'anima loro...però almeno il bimbo...-

-Vuoi una frittata?- domandò Asvitanken al bimbo

-...-

-Allora crepa!-

-Però almeno mi rimane l'albero...-

-Toh, va a fuoco l'albero...-

-Che giornata di merda. Però come dico sempre io prima o poi here comes the sun turuturu...-

-Toh, va a fuoco la portineria...Here comes the sun turuturu...

Alcuni giorni dopo, la sera di Natale...

-Cari condomini, buon natale!- dissi contento

-Si, si buon natale...ma che si mangia?-

-Ehm...prima dovremmo finire di apparecchiare...Isabella!!-

-Si, ma non vedete che questo tavolo è sporco? E queste posate? Non sono lucide...-disse la maniaca della pulizia indaffarata

-Si, si brava avviati per l'anno prossimo...non si mangia però ho una sorpresa per voi!!! 1,2,3...

Dalla strada spuntò uno slittino trainato da delle renne con “Babbo Natale”

-Ohohoh buon natale a tutti!-

-E tu chi sei? Che vuoi da noi?- domandò una vecchietta puntandogli una pistola

-Ohohoh sono venuto a portarvi i regali-

-Non ci credo...-

-Ohohoh invece si perché quest'anno vi siete comportati bene- disse il babbo natale prendendo dei pacchi

-Che cos'è? Un pacco bomba!?!?- urlò la vecchietta sparando all'impazzata

-Ohohoh VAFFANCULO- disse scappando

-Bene anche questa è andata male...-

-Ciao a tutti!- dissero delle voci alle nostre spalle: erano le vecchiette che lavorano a maglia appena tornate dalla “vacanza”

-Toh, il portiere è ancora vivo...- esclamò una di loro -Francesca, mi devi 100 euro...-

-Ciao...-

-A proposito, per strada abbiamo trovato un tizio vestito tutto rosso con una barba finta che trainava una slitta con delle renne-

-Ah si, lo conosciamo...-

-Era terrorizzato, poverino, era molto confuso...-

-E allora che avete fatto?-

-Gli abbiamo rubato la slitta...-

-Ehi, tu!- disse il babbo natale indicandomi -sei un pazzo io ti denuncio!!!

Si, senza dubbio è stato il peggior Natale della mia vita...





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