Anastasia Styles

di Monica_
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"<< Anastasia,mi dispiace un giorno mi capirai. >> Singhiozzava quella donna che aveva le apparenze di mia madre. 
 
Questo sogno erano ben 15 anni che mi tormentava. 
Mi chiamo,o per lo meno,mi chiamavo Anastasia adesso per tutti sono Any, per tutti intendo i ragazzi dell'orfanotrofio e bene si,vivo in un orfanotrofio e come quasi tutti i ragazzi del orfanotrofio, non conosco il mio passato,del mio passato conosco solo questo sogno."
 
Ma parliamo di cose serie,forse è arrivata l'ora di spegnere il pc e di smettere di scrivere questa ff,non fa per me scrivere. Pensai,continuando a scrivere.
Fingere la mia vita una storia,con un lieto fine,almeno qui potrei forse.
Spensi il pc,salvando i dati e uscì dalla mia camera. 
 
<< Any! >> Sentì la voce di Niall chiamarmi e mi girai. 
<< Nialler ! >> 
<< Mi chiedevo,se come ogni anno,andremo assieme alla festa. >> Mi chiese imbrazzato,come ogni anno si celebrava una festa in onore di noi ragazzi.. si invitavano delle famiglie e quelle famiglie avrebbero dovuto odottare qualcuno. 
Io e Nialler eravamo i più grandi e le speranze di essere adottati erano scarse.
<< Certo Nì,ma tanto sappiamo benissimo che rimaremmo qui! >> Risi. 
Mi stampò un bacio in guancia e andò da Allie, era l'ultima bambina arrivata al orfanotrofio aveva perso i genitori in un incidente stradale, Ellie parlava con un unica persona,Niall.
Guardai l'ora ed era ancora presto per la cena,decisi di andare da Nate. 
<< Natee! >> Gridai.
<< Anastà che ti gridi? >> Era molto grezzo,era un ragazzo di campagna,ma dopo Niall lui era il ragazzo più bello che io abbia mai visto: Alto,corpo ben disposto,occhi azzurri e capelli neri. 
<< Nulla,campagna! >> Risposi ricevendomi un occhiataccia. 
<< Nate,che hai quest'oggi ? >> Era strano,lo vedevo.
<< Ripensavo ai miei genitori,forse,sono pronto a raccontarti la loro storia. >> Disse.
<< Solo se sei pronto,Nate. >> Sapevo quanto gli faceva male ricordare,era con noi da ben tre anni e non ne aveva mai parlato con noi ragazzi della storia dei loro genitori. 
<< Sono pronto, quattro anni fa i miei genitori ebbero una visita inaspettata da mio zio Blaise appena arrivò i miei genitori mi chieserò di andare in un altra stanza, li sentì discutere di una futura eredità dopo una manciata  di minuti sentì due spari,uno dopo l'altro,e poi quando stavo per scendere giù per vedere che era successo,mio zio Blaise mi prese di forza e mi caricò sulla sua macchina. Sul refetto medico scrisserò che i miei genitori si era SUICIDATI,nessuno avrebbe mai creduto a un ragazzino e allora mi affidarono a mio zio Blaise,dopo un anno,ne aveva gia' abbastanza di me ed eccomi qui. >> Disse piangendo.
<< Nate,non piangere.>> Lo abbraccia,che passato brutto avevamo tutti quanti,non è facile vivere qui. 
<< Grazie Any,io salgo di sopra ho bisogno di riposare. >> Disse alzandosi dal prato.
Lo lasciai andare e andai anch'io in camera mia.
Arrivata iniziai a cercare quella lettera,che in 15 anni non avevo mai avuto il coraggio di aprire. La trovai,ma la riposai subito.
Il mio passato era un mistero,e un mistero fino alla mia maggiore età sarebbe stata. 
Presi il pc e lo accesi,provando a riscrivere. 
 
" Nialler,è il mio tutto,è il mio migliore amico e mai mi lascerà ! Vero @NiallHoran?" Scrissi su twitter ridendo fra me,sapendo che lui,che mi fa da migliore amico,padre,fratello,madre e tant'altro non mi avrebbe mai lasciato.
 
Bussarono alla porta e andai ad aprire.
<< Ginevra! >> Gli saltai addosso,era la mia migliore amica.
<< Vestiti,andiamo a comprare il vestito per domani. >>
<< Domani? >> Chiesi stupita.
<< Il ballo,stupida! >>
<>
E corsi a prepararmi,e in meno di cinque minuti ero pronta. 
Avevamo il permesso di uscire solo quel giorno,per andare a fare compre nel centro commerciale vicino al orfanotrofio.
Appena entrai nel primo negozio,avevo gia' visto l'abito che avrei messo l'indomani,era un abito lungo nero in breve bellissimo. 
Lo provai,e mi stava davvero bene e decisi di prenderlo.
Ero pronta,pronta per domani.




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