« Hai mantenuto il tuo giuramento... »

di S n o w
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« Hai mantenuto il tuo giuramento... »

Sbatteva le sue ali bluastre dentro quella teca di vetro, che sembrava toglierle l'aria. Prigioniera: cercava una via d'uscita!

Victor la liberò, le restituì la libertà, quella libertà che sembrava diventare sempre più utopica, secondo dopo secondo.
D'improvviso quelle ali cominciarono a sbattere delicatamente, e in seguito sempre più violentemente. Leggiadra s'innalzava verso il cupo orizzonte di una realtà che in fondo sembrava già troppo morta...
Gli stessi movimenti l'accampagnavano lontano da quell'altare, da quella piccola chiesa.
teneva in mano quel bouquet appassito che sempre l'aveva accompagnata: non le serviva più ormai.
Con una mossa dell'esile braccio cadaverico, lo lanciò oltre le sue scheletriche spalle; aveva sempre voluto farlo!
Continuò il suo cammino solitario fino al portone che incorniciava una immensa luna che, pallida, ornava una notte fredda come il ghiaccio.
Pochi secondi ed ella era già parte di quel cielo, leggiadra, come tante farfalle che si perdevano all'orizzonte.
« Hai mantenuto il tuo giuramento, mi hai reso la libertà »




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