Che cosa?

di Ila_Chia_Echelon
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Che cosa devo fare? Intorno a me c'è soltanto bianco, infinito, impalpabile, odioso bianco. Non vedo NULLA, non capisco NULLA. Ho detto a Carla che conoscevo la strada, che avevo acquisito l'abilità di vedere tra la bufera di forza h anche senza visore un mese fa, sola, nella mia piccola stanzetta. Mi ha creduto. Ho sperato fino alla fine che non lo facesse, che mi buttasse fuori dall' ordine per questa menzogna nemmeno troppo geniale, ma non è successo. Mi ha creduto davvero, non mi ha consapevolmente lasciato ad una morte terribile, lei mi ha creduto davvero, mi ha persino sorriso. Mi stringo nelle spalle, chiudo gli occhi. Sono perduta. E sapete il perchè? (a chi sto rivolgendo questa domanda? In cosa credo? Cosa, chi mi ascolterà?) Perchè anche sotto le palpebre vedo bianco. Li riapro, è inutile aggrapparsi a qualcosa che non esiste nemmeno nella mia immaginazione. Perpetuo la mia infelice camminata verso le fauci della Morte e mi rendo conto che la destinazione non è nemmeno la cosa peggiore. Il peggio, ciò che mi fa veramente male, che sta lì a rigirarsi nel mio stomaco beffardo, è che molto probabilmente, a un solo passo da me, esiste un appiglio, una costruzione, un qualcosa che non è bianco, che potrebbe spazzare via in meno di un secondo la realizzazione della metafora "vagare nel nulla". Ma io non posso vederlo, toccarlo, sentirlo, percepirlo. E di nuovo mi chiedo, che cosa devo fare?




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