Il Male Catodico

di Daleko
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PROLOGO



Quel pomeriggio, non diverso da tanti altri, Cordelia era impegnata a recensire brutalmente FF sui One Direction, quando sentì un vociare dall'altra parte della stanza. Si voltò: la sorella aveva accesso il televisore.
«Abbassa il volume!» sbottò Cordelia, di malumore. L'altra nemmeno le rispose.
«Ti ho detto… Di… Abbassare… IL… VOLUME!» urlò all'improvviso, alzandosi di botto dalla sedia. La piccola strillò, saltando giù dal letto e correndo fuori dalla stanza, alla ricerca della mamma.
La ragazza la guardò andare via, scuotendo la testa. Poi si diresse verso la fonte di rumore. «Maledetto televisore» mormorò fra sé, cercando il telecomando fra le coperte del letto sfatto.

«Heilààààà…» sentì d'un tratto alle sue spalle. Si spostò una ciocca di capelli castani dal volto, girandosi a guardare. La voce veniva dalla TV.
«Ma cos…» Cordelia si avvicinò al televisore, aggrottando la fronte.

Un urlo.


* * * *


«…e mi ha sgridato di nuovo! Non vuole farmi guardare la tivvù!» piagnucolò la bambina, tirando la veste della madre. «Sì, sì, valle a dire di smetterla altrimenti vengo e mi arrabbio» le rispose la donna, impegnata ad annaffiare le piante. La piccola tornò nella cameretta correndo, aprendo la porta con un sorriso.
«MAMMA HA DETTO CHE… Uh?»
Si guardò intorno.
«Sorellona? Dove sei?»

Il televisore era spento.




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