Sono pronto

di Lady_Malfoy 97
(/viewuser.php?uid=263310)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il mantello nero che frusciava con lui era l' unico suono che lo accompagnava nel suo cammino, la pioggia batteva forte davanti a casa Potter ma Regulus Black non accennava a muoversi, il volto coperto dal cappuccio dal cappuccio faceva intravedere solo quel barlume di grigio. Dalla finestra un uomo si affacciò, aveva degli occhi così simili al mangiamorte appostato sul vialetto, era di bell' aspetto ma ora sul suo violto era apparsa un espressione confusa.I due fratelli si guardarono a lungo, studiandosi e capendosi, come quando da bambino Reg si rifuguiava da Sirius per farsi consolare, per ritrovare la forza di affrontare la madre infuriata, si infondevano coraggio a vicenda. Anche ora il più piccolo dei Black cercava il coraggio per affrontare quella missione. "Mi dispiace Sir, avevi ragioni tu.... Scusami, ma non tutto è vano" sussurrò Regulus certo che il fratello lo capisse. La faccia di Sirius da prima confusa divenne una maschera di dolore "No Reg!" gridò, non gli importava che James sentisse ma suo fratello si era già materializzato altrove. Il maggiore rimase a fissare la strada con aria cupa finchè la mano di Ramoso lo fece girare, a quel punto la tenda nascose il dolore di Sirius.
                                                                                                 **

"Portami in quella caverna Kreacher, sono pronto"





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1682783