-Oh, mi sta baciando?- pensò Maria mentre le labbra di lui erano incollate a quelle di lei.
Non ci poteva credere!
Non era di certo così che si era immaginata il suo primo bacio. Lo aveva sempre immaginato romantico, in un posto romantico, atmosfera romantica e, soprattutto, col ragazzo di cui era innamorata!
Ora, tutto questo era stato sfumato da Robin De Noir.
Quel villano, buzzurro, sempre in nero. Non solo l'aveva rapita per derubarle le perle (che non aveva) ma l'aveva pure trascinata nel cuore del bosco. E, dopo aver sbraitato sul potere che spettava di diritto ai De Noir e datole la colpa della sparizione delle perle, avevano cominiciato a discutere.
Così, dopo un mutismo che sembrava non terminare più da parte di Robin , avvenne il "fattaccio":
Robin l'attirò a se: la sinistra che le cingeva la vita e con la destra le prese il mento. Le rubò un bacio. Maria era rimasta prima pietrificata perchè non sapeva cosa fare, ma dopo fu pervasa da mille sensazioni. Era come se una scarica elettrica l'avesse attraversata. Era stato strano, bello e sconvolgente allo stesso tempo.
La ragione prevalse, alla fine.
Maria si staccò da Robin e...SCHIAFF.
-Non toccarmi mai più, bruto. Mi hai rubato il mio primo bacio!- urlò indignata e scappò via.
-Tanto ti riprendo. SEI MIA MERRYWEATHER! -gridò di rimando, beffardo.