Scintille

di H cinque
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                                                                                           Capitolo 1                                                                                         

                                                                             Richieste


Quell' inverno era più freddo dei precedenti. Benché fossi un vampiro lo avvertivo ugualmente. Di lì a poco avrebbe nevicato.
Quel giorno mi trovavo nei boschi dello stato di Washington, al confine col Canada. Incominciai a sentire un bruciore alla gola che diventava sempre più fastidioso: non cacciavo da ormai più di una settimana.            
"Devo trovare immediatamente qualcuno da bere." pensai. Nemmeno il tempo di finire la frase che sentii in lontananza una voce. A grandi balzi mi affrettai per raggiungerla. Quando diventò più nitida mi appostai dietro un albero.  
La voce si rivelò essere quella di un boscaiolo che, canticchiando, si preparava per salire sul suo pick-up e tornarsene a casa.
In men che non si dica mi avventai su di lui e misi le labbra sulla sua giugulare. Non mi occorse molto tempo.
- Che bella bevuta! - urlai.
- Finalmente ti abbiamo trovato, Gary! - una voce familiare, proveniente da sud, mi distolse da quel momento di goduria.
- Chi sei? Vieni fuori e fatti vedere!
Dal fitto del bosco vennero avanti due figure: un ragazzo alto, bruno e muscoloso e una ragazza bionda e bellissima.
- Ci rincotriamo. - dissero all'unisono.
- Emmett! Rosalie! Da quanto tempo! - non riuscivo a credere che quei miei due vecchi amici fossero di fronte a me dopo tanti anni.
- Come te la passi? - mi domandò Emmett.
- Non c'è male. Giro il mondo come sempre. E voi invece, come state? Siete venuti a cacciare in queste zone?
- A noi invece non procede troppo bene... e a dire la verità siamo venuti proprio a cercare te per chiederti un favore a nome di Carlisle e di tutta la nostra famiglia. - disse Rosalie con tono preoccupato.
- Qualsiasi cosa per la famiglia del mio vecchio amico. - risposi fieramente.
- Beh, ecco... sappi che i Volturi stanno venendo a prenderci e stiamo raccogliendo quanti più amici per... non combattere ma per starci vicino. L'unica cosa che devi fare è raggiungere la nostra casa a Forks e, una volta arrivato lì, gli altri ti spiegheranno tutto per filo e per segno. - m' informò la vampira.
"I Volturi..." pensai. "Wow, questa sì che sarebbe una sfida!"
- Contate pure su di me!
- Benissimo, Garrett. Vai lì, noi vi raggiungeremo tra un paio di giorni circa.
E fu così che salutai i miei amici e partii per Forks.
Non immaginavo minimamente che la richiesta di aiuto di Carlisle mi avrebbe cambiato per sempre l'esistenza.  
 




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