Now I Can See

di CBradbury
(/viewuser.php?uid=158353)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 

Now I Can See








Ora ho capito, ora posso vedere quello che tentavo di evitare. Ormai ho smesso di mettermi le mani davanti agli occhi, ho smesso di scappare dalla verità.

Ti guardo, e sei bellissima. Più bella di qualsiasi scudiere, di qualsiasi principe o re. Sei la figlia della donna che più ho odiato, eppure proprio non riesco a detestarti. Riesco soltanto ad immergermi nei tuoi occhi blu infinito, e sospiro.

Mi prenderai per pazza, mi vorrai soltanto uccidere dopo quello che farò, ma cosa importa? Sono stanca di scappare da te e da quello che ci lega. Sono stanca di tutto: di questa città, di questo stato e di questo mondo. Voglio tornare a casa mia, ma non più da sola… con te. Non chiedo troppo, solo un po’ di felicità dopo che mia madre ha ucciso colui che più amavo.

Sono stanca di mentire, ricattare e lottare per cose di cui non mi importa nulla. Io non voglio tutti quegli uomini che vengono a letto con me per entrare nelle mie grazie. Voglio te e solo unicamente te. Voglio i tuoi capelli biondi sotto le mie dita, e il tuo corpo caldo vicino al mio. Voglio sentire il tuo cuore sul mio e no, questa volta non morirà nessuno. Nessun cuore verrà strappato dal petto a cui appartiene, se non il mio.

I miei pensieri mi sorprendono, eppure sono sempre stati dentro la mia mente, in un angolo remoto. Non ho mai avuto il coraggio di tirarli fuori eppure eccoli qui. Dopo tanto tempo provo qualcosa di autentico e il ghigno che solitamente regna sul mio viso, scompare. Si fa spazio un dolce sorriso, mentre ti guardo fissarmi con sguardo interrogativo.

“Si può sapere perché mi guarda così?” mi domandi.

“Sceriffo, non credo di doverle dare delle spiegazioni” ti rispondo con il mio solito tono acido e distaccato. Vorrei poterti dire ogni cosa, ma qualcosa mi blocca. Forse quel qualcosa sei proprio tu.

“Okay, allora direi che abbiamo finito la nostra conversazione, giusto? Arrivederci”

E te ne vai. Più il tuo corpo si allontana da me e più mi sento debole. Una volta credevo che la magia fosse l’unica cosa importante nella vita, e l’unica che mi avrebbe reso così forte. Eppure, dopo averti incontrata, tutte le mie convinzioni sono svanite. Cosa mi serve la magia ora che ho te? 

Cosa mi stai facendo, Emma Swan? In cosa mi stai trasformando?

Il mio cuore abituato all’odio non riesce a sopportare tutte queste nuove emozioni, così travolgenti e inaspettate.

E ti devo ringraziare, perché senza di te forse in questo momento non starei venendo a casa tua per parlare una volta per tutte. Forse non starei aprendo la porta, dicendo a Mary Margaret di lasciarci sole per pochi minuti e non ti starei baciando contro il muro gelido del salotto. Forse e dico forse, tu non staresti ricambiando e noi non staremmo recuperando mesi di odio, con il nostro amore.









Angolinoinoino!

Questa è la mia prima fic in questa sezione, e sono un pochettino spaceventata da quello che potrebbe essermi uscito. Giuro, non so esattamente cos'ho scritto. Era una serata abbastanza triste, e ho buttato giù poche righe Swanqueen per tirarmi su di morale ed è uscito fuori... questo.
Spero davvero non sia una schifezza çWç 
Ringrazio chiunque leggerà, e soprattutto, saluto questo nuovo fandom che si è scoperto davvero meraviglioso *w*
Alla prossima! 
 

 
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1709454