Ghost Girl

di hera85
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Patty era sparita da un mese , ormai.
Un mese in cui i genitori non avevano fatto altro che appelli per ritrovarla.
Patty, Patricia HolleW era sparita dopo scuola e non si era più trovata. A scuola non si parlava d'altro. C'era chi diceva che fosse scappata col fidanzatino o peggio , si diceva che era stata rapita per un riscatto. Sì , perchè Patty aveva alle spalle una famiglia molto ricca.

Il mese dopo la sparizione...
La notizia era su tutti i giornali , Patty era stata ritrovata morta nei pressi di un giardinetto pubblico. Era stato un signore col suo cane a ritrovarne il corpo...(o quello che ne rimaneva).
Fu in quell'occasione che Irma si ritrovò Patty in casa.
La Guardiana dell'acqua aveva sentito uno strano freddo addosso e una strana ombra antropomorfa nella sua stanza. Era comparsa così , come niente fosse.
-Tu sei Irma Lair, vero?- fece la ghost girl.
Irma era impietrita, fece solo cenno di sì . Non sapeva di avere anche il potere di vedere i fantasmi. Magari lo aveva sempre avuto ma non aveva mai avuto l'occasione di usarlo?
-Bene, era da tanto tempo che cercavo una creatura che potesse vedermi e sentirmi. Chi mi ha uccisa è stato Lloyd Hugg. Fai guardare nel mio diario e lì ci sono le prove che è stato lui!- affermò. Scomparve subito dopo.
Irma fece come le era stato detto. Una volta entrata in casa del fantasma , riuscì grazie alla guida di Patty a trovare il diario personale della ragazzina . Era nascosto sul fondo del primo cassetto della scrivania. Ok, ora doveva solo fare arrivare la prova al padre . Ci avrebbe pensato il genitore a risolvere il caso . - Papà- esordì quella sera , Irma. Papà Lair le prestò attenzione nonostante si fosse portato il lavoro a casa, (quante scartoffie!). -Patty era ehmm... mia amica , ecco. Vorrei aiutarti nelle indagini e... vorrei darti un suggerimento, ecco . - disse. -Dimmi tesoro - il padre la guardava negli occhi , con molto interesse. -Perchè non guardate nel suo diario? Magari c'è qualcosa che potrà interessarvi- spiegò. -Tesoro, abbiamo già guardato - fece lui sereno. -Non in quello personale - rispose quest'ultima. L'uomo , come illuminato fece come le aveva consigliato la figlia. Così ,la polizia cercò in casa e nel cassetto della scrivania(in fondo ) come aveva voluto Irma , dopo aver ispezionato il diario si riuscì a trovare il colpevole. Ci era voluto in po' ma alla fine , dopo un lungo interrogatorio saltò fuori la verità, anche perchè Patty raccontava tutto in questo diario e della sua cotta per questo ragazzo che, seppur le piacesse , non era ancora pronta per una "conoscenza" più profonda. Lei lo aveva rifiutato ed era stato quel rifiuto a causare tanta violenza e mostruosità. Il caso era risolto ,giustizia era stata fatta. Irma sentì che Patty stava andando via e in serenità , sentì una brezza leggera sulla spalla e un "grazie" , sussurrato. -Addio , Patty - sorrise Irma , serena . Sapeva che ora Patty sarebbe stata in pace.




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