Tre
all’improvviso.
CAPITOLO
1
-È acceso
questo
affare?-
-Si Zabini te
l’avrò spiegato mille volte … quando la
luce
rossa è accesa la telecamera
sta
filmando!-
-che strani aggeggi … Ehi
… Ehi amore guardami vi sto
riprendendo!-
-Si tesoro sei bravissimo!-
-La mia piccola compie un anno oggi!
Non è vero amore di
papà?-
-Blaise non puntargliela in faccia le
farai male!-
-No tesoro stai tranquilla! Oh oh
… ecco chi ci onora con la
sua presenza!-
-Toglimi quell’affare dalla
faccia Blaise!-
-cos’è Draco ti
sei svegliato male oggi?-
-Probabilmente avrà
ricevuto un due di picche ieri sera
Blaise!-
-Ah Ah Ah spiritosa mezzosangue.. ma
mi dispiace deluderti
il mio incontro di ieri sera è andato più che
bene, Draco Malfoy non riceve mai
due di picche!-
-Ragazzi ora basta discutere, oggi
è il compleanno di Sophie
e dobbiamo pensare solo a divertirci!-
Sophie Abigail Zabini quel giorno
compiva un anno.
Tutto era pronto.
Gli invitati stavano per arrivare
mentre i padroni di casa
sistemavano le ultime cose!
Blaise posò la videocamera
e si avvicinò alla figlia tenuta
in braccio dalla moglie. Ginny gli sorrise dolcemente.
Eh si, Ginny Weasley e
Blaise Zabini erano sposati!
Erano passati ormai cinque anni dalla
fine della guerra,
cinque anni durante i quali moltissime cose erano cambiate! Harry era
riuscito
a sconfiggere Voldemort con l’aiuto dei suoi amici e di tutti
i
membri dell’Ordine. Con lo stupore di molti alcuni Serpeverde
decisero di
allontanarsi dal Signore Oscuro per passare dalla parte
dell’Ordine. Tra questi
vi erano proprio Blaise Zabini e Draco Malfoy. Il padre di questo
rimase ucciso
durante la battaglia mentre la madre, seguì il figlio nella
sua decisione.
Proprio grazie a questi
cambiamenti Blaise e Ginny
impararono a conoscersi meglio e con il tempo ad amarsi.
Così dopo due anni si
sposarono ed in seguito ebbero una bellissima bambina: Sophie.
Hermione e Draco erano stati scelti
come padrini della
piccola così anche loro, anche se a malincuore , erano
costretti a passare
molto tempo insieme.
Nonostante gli anni passati infatti
l’ex regina Grifondoro e
l’ex re Serpeverde non erano del tutto riusciti a mettere da
parte i loro
risentimenti , ma si sa per il bene di chi ami provi a fare questo ed
altro e
loro amavano tantissimo la piccola Sophie.
Diciamo che adesso avevano imparato a “convivere
pacificamente”.
-Abbiamo voluto che veniste prima
perché volevamo
ringraziarvi ragazzi! Voi siete i padrini di Sophie e siete
importantissimi per
lei. Se non ci foste stati voi in questo anno io non sarei riuscita a
sopravvivere. Si ho mia madre ma … Hermione tu sei come la
sorella che non ho
mai avuto! Grazie. E anche tu Draco … tu vizi Sophie anche
troppo e lei ti
vuole un gran bene.-
-Lo faccio con piacere rossa.-
I quattro amici sorrisero e
brindarono. Proprio
in quel momento gli invitati
iniziarono ad affollare la casa.
-Ecco la torta per la nostra piccola
festeggiata!-
-Oh Herm è bellissima ma
… non sarà un po’ troppo grande?.-
-oh Ginny che dici? Niente
è troppo per la mia
principessa!- disse
Hermione posando la
grande torta sul tavolo davanti la bambina e accendendo la candelina!
Hermione
infatti, dopo la fine della guerra, decise di allontanarsi un
po’ dal mondo
magico sorprendendo tutti. Decise di aprire infatti una pasticceria che
iniziò
da subito ad avere molto successo .
-Forza su! Una foto con i padrini!
– disse Blaise.
I due ragazzi si guardarono e,se pur
a malincuore, si
avvicinarono alla bambina.
-sorridete!-
***
-Guarda chi sta arrivando Herm.-
-Oh Mike smettila- disse la ragazza
correndo verso la cassa
e sistemandosi il vestito.
Proprio in quel momento
entrò nel negozio un giovane uomo.
Questi vedendo
Hermione, sorrise e la
raggiunse alla cassa.
-Buongiorno-
-Buongiorno … il solito
anche oggi?-
-Si grazie, un croissant ed un
…-
-caffè lungo macchiato con
poco zucchero da portare via. –
aggiunse Hermione sorridendo.
L’uomo rise.
-sono molto prevedibile.-
-no! No … le piace andare
sul sicuro ma .. le assicuro che
abbiamo tante altre cose buonissime. Secondo me questo muffin
è fatto apposta
per lei, lo provi poi mi dirà cosa ne pensa! Glielo offro
io. Ah se mette il
suo biglietto da visita dentro questo contenitore potrebbe essere
estratto per
una colazione gratis … è un piccolo concorso che
stiamo facendo per ora…-
Disse Hermione porgendoli il
pacchetto. Lui lo prese.
-Grazie ma … allora deve
permettermi di offrirle una cena
una sera di queste! Io sono Eric. Mi chiami!-
E sorridendo mise il suo bigliettino
dentro il contenitore
per poi andare via.
-aspetta … aspetta
… è ancora vicino … ok ora puoi.-
disse
Mike ad Hermione che si fiondò subito sul contenitore per
cercare il
bigliettino dell’uomo.
***
Hermione tornò a casa
quella sera e subito corse a
distendersi sul letto esausta.
Guardò la borsa accanto a
lei e vi uscì tutti i numeri di
tutti gli Eric che aveva trovato in negozio. Iniziò a
chiamarli tutti.
Chiamava … chiamava e
chiamava ancora …
-Pronto …ciao Eric sono
Hermione la ragazza con cui hai
parlato questa mattina ….-
-Pronto? Ma
chi parla
cosa vuole da mio marito?-
-Oh …oh no mi scusi
signora ho sbagliato buona sera!-
-uff … basta questo
è l’ultimo giuro …
c’è pure la
segreteria … pronto? Eric .. ciao sono Hermione la ragazza
della pasticceria …
spero sia tu perché ho chiamato praticamente tutti gli Eric
della città
comunque … volevo solo … Eric aspetta ho
un’altra chiamata un attimo.
Pronto? Si , si sono io ..polizia?
cosa? NO … arrivo …-
Bene ragazzi, buona sera a
tutti! C'è chi ha letto già qualcosa di
mio chi no, mi presento: sono Maya è sono ancora alle prime
armi con le FF, è una piccola passione che mi piace
condividere con tutti voi!
Questa FF è una
rivisitazione del film "tre all'improvviso" , l'altra sera guardandolo
ho pensato ma si dai proviamo xD
è completamente
diversa dalle mie FF precedenti, nasce senza pretese e se
piacerà ne sarò molto contenta :D
Se
volete fatemi sarepe cosa ne pensate! un bacio Maya
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